Film in CG dei Cavalieri dello Zodiaco, uscito nella sale italiane il 08/01/2015 e recensito prontamente. Originariamente postato il 03/01/2015.
Si, ok, è vero: tra qualche giorno - precisamente il giorno 8 gennaio - uscirà "I Cavalieri dello Zodiaco: la leggenda del Grande Tempio" doppiato in Italiano. Ma eri dannatamente curioso e non potevi portare pazienza, così te lo sei visto subbato.
Quello che hai visto ti è decisamente piaciuto; nonostante alcuni punti - di cui sei risoluto a scrivere qui sotto - l'hai proprio apprezzato. Dai, facciamo che tratti dei 5 punti di cui ritieni valga la pena di parlare. 5: non uno di più, non uno di meno. Giurin giurello.
1 - LA TRAMA
Il film tratta della parte iniziale della saga - non il cavaliere di Gemini, di quello e di quello che diventa parliamo dopo, non preoccupatevi - fino alla scalata delle Dodici Case.
Chiaramente il tutto viene adattato per poterlo contenere nell'angusto spazio di un'ora e mezza circa: accade cosi che molte parti sono saltate a piè pari - cavalieri d'argento non pervenuti, a parte Sagitta - e che molte altre sono rivisitate. Tanto per dire presso lo chalet - chiamato Kido's Manor - i nostri prodi non riceveranno la visita del Cavaliere della Fiamma, bensi nientepopodimeno che del Cavaliere del Leone in persona; alle Dodici Case saranno saltati a piè pari i duelli contro Gemini alla Terza Casa - dal che discenderà che Crystal affronterà Cancer assieme a Dragone, ne subirà il colpo e sarà salvato da Acquario che lo porterà direttamente alla 11a casa -, contro Virgo - che si dimostra molto più sveglio della sua controparte nella serie classica, capendo subito chi è la vera Atena e fermando Ioria che stava massacrando Pegasus -, contro Fish - che durerà il tempo di 10 secondi netti venendo ucciso da Gemini Saga: vabbè cambiare la trama ma la figura di palta il Cavaliere dei Pesci la deve ammaccare comunque, è pur sempre Saint Seiya.
Non si vedranno nemmeno la Casa Di Libra - e nemmeno il Cavaliere se è per questo -, quella di Capricorn - che attaccherà briga coi cavalieri assieme a Scorpio presso la Casa di Sagitter - quella di Fish - ragione già detta.
Ce ne sarebbero di cose da dire ma ti fermi qui chè già questo da un'idea di come la Serie Classica sia stata rivoltata sottosopra.
2 - I PERSONAGGI
Dove cavolo è Mylock? Non c'è, viene sostituito da un tizio cappelluto - troppo - che fa da tutore a Saori - che stavolta si vede che è Giapponese, nonostante sia stata trovata al Grande Tempio che, salvo ognuno, dovrebbe stare in Grecia.
I bronzini non sono affatto resi male: Pegasus l'entusiasta, Crystal il freddo, Sirio il saccentone, Phoenix il solitario e Andromeda il...no, qui Andromeda non risulta più gaio degli altri perchè, a parte il figherrimo Phoenix, son tutti dotati di tratti effeminati - ai Jappi piacciono i Bishonen e non hanno fatto proprio nulla per nasconderlo.
I Cavalieri d'Oro nemmeno son da buttare: Mur con gli occhiali e Cancer versione IT canterino ve li raccomando. Vale pressappoco la stessa regola di cui sopra, per cui accade che Fish non sia l'effeminato del gruppo; il suo posto viene preso da Milo che ha persino la voce femminile e il cui sesso resta materia di dibattimento.
Saori, beh, è una bella puccia totalmente inconsapevole di chi è e di come fa a guarire le persone fino alla fine; non ne fa mistero di non capirci nulla tanto che rilascia una bella dichiarazione alla schiera dei cavalieri al termine del film dicendo suppergiù "Non ho la più pallida idea di cosa sia 'sto cosmo di cui parlate ma se devo lo userò per voi". Almeno non è per nulla arrogante.
Tutt'intorno altri comprimari - pochi, il tempo è quello che è - tra cui una finta Atena che si trova al Grande Tempio e che sparisce improvvisamente nel momento della resa dei conti. Fa molto Omega, salvo che la finta Atena in Omega si sapeva che fine faceva: qui no, forse si è semplicemente recata al più vicino ufficio di collocamento dopo aver realizzato che la sua parte era finita.
3- I RIFERIMENTI AD ALTRE OPERE
Ce ne sono a bizzeffe, ne citi solo alcuni che altrimenti togli a chi vuol vedere questo film uno dei principali divertimenti.
Intanto Saori e Sagitter vengono ritrovati da Kido tra i ghiacci dell' Himalaia. Se non capite dove voglio arrivare, beh...vi manca davvero un pezzo di storia del manga e anime Jappo.
Ai Cavalieri si illuminato gli occhi...Saga sta manovrando un marchingegno per prendersi il cosmo di Atena - perchè oh, la freccia di Sagitta serve a questo, non ad uccidere Saori - fatto come una ruota su cui sono incisi dei simboli...sa un attimino di Stargate, ma solo un attimino.
Vedetevi un po' le armature. Intanto lo scrigno appare "evocato" da un portachiavi con inciso il disegnino della costellazione di riferimento. Nemmeno Omega era giunto a tanto. Poi lo scrigno stesso si trasforma nell'armatura - che quindi non è contenuta nello scrigno -; infine l'armatura presenta delle sorte di caschi - chè per i bishonen il look conta e spettinarsi non è consentito - con delle visiere che si attivano quando passano alla modalità d'attacco. Tra Kiashyan, Power Rangers, Transformers, c'è di tutto insomma.
Ah...prima che mi dimentichi: belle le scene in cui viaggiando a velocità della luce praticamente si vedono le reazioni dei comuni cavalieri in slow motion. A noi la fisica ci fa un baffo e Einstain non rompa le scatole chè ormai è morto: noi preferiamo Matrix.
Arriviamo giulivi al Grande Tempio che è una costruzione futuristica - dovremmo pur sempre essere negli anni '70 dello scorso secolo, eh - che sembra una rivisitazione in pietra di Elfheim.
Nello scontro finale Pegasus assesta un bel montante al costato di Saga: chiaramente nella sua testa passano i seguenti pensieri "Tiè Kenshiro, vedi un po' come si gira una scena come questa. Ah, bravo pure Saga, dillo a Raoul che è cosi che si incassa un colpo".
Non vi basta? Ok, la botta finale: il mostro in cui Saga si trasforma alla fine sa proprio tanto ma proprio tanto di un boss che avete visto in Final Fantasy 8...e date poi un'occhiata all'aspetto di Pegasus...non è che vi ricorda qualcuno?
Ce ne sono molti altri; venghino signori e signore, chi li trova vince un kit di palloncini e un CD con le migliori interpretazioni a cappella autografato da Cancer in persona.
4 - LO SCONTRO FINALE
...che non hai minimamente capito. Se non che Saga si trasforma all'incirca di continuo e spara fasci di energia che la kamehameha di Goku Super Sayan 4 è una bazzecola a confronto. Per nostra fortuna Pegasus indossa l'armatura di Micene e mentre sta per scoccare la freccia il dolce tocco di Saori trasforma il suo fascio di energia nell'esplosione di una supernova. Alla faccia del fatto che Saga le aveva rubato il cosmo e che un bel po' di esso lo aveva utilizzato per guarire i cavalieri. Poi, tra l'altro, Saori rischia la vita perchè sta esaurendo il cosmo ma poi la si vede bella tranzolla e felice al termine di tutto fare un discorsetto solenne: capirai, dice di non sapere manco cosa sia il cosmo, figurati se muore perdendo qualcosa di cui non ha la più pallida idea.
5- LA CATCHPHRASE
Che vuol dire la frase ad effetto.Siccome è ad effetto più dei tiri di Ralph Peterson (se non sapete chi sia...beh, andate a dare un'occhiata ad un anime sportivo con un portiere con un cappello con scritto WGENZO), ci concludi il tuo post
E VOI AVETE MAI SENTITO IL COSMO BRUCIARE DENTRO DI VOI?
Se la risposta è si', beh, state attenti che in realtà non siano i millemila ettolitri di sakè che si son scolati gli autori di questo film.
Re post: Saint Seiya, la Leggenda del Grande Tempio
Reviewed by radish7
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