La Settimana Animistica Ep.18



Come ogni domenica puntuale peggio delle tasse ma in maniera più piacevole arriva la Settimana Animistica, uno sguardo sul meglio della settimana degli anime Japponici. 

Si va? Si, dai che ci sono delle Sfere gigantesche ad attendere. 

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Ed infatti parti con Dragon Ball Super dove scopri che il tizio con la testa di Korosensei multicolore è addirittura Zeno Sama, uno che presiede tutti i 12 Universi e che potrebbe spazzarli via in un secondo se gli girassero male. Cosa che non accade perchè in realtà è un simpaticone: gli è piaciuto lo spettacolino e allora vuole imbastire la Royal Rumble definitiva con tutti i 12 Universi presenti. Una stretta di mano con Goku - che tanto puoi essere chiunque, sempre alla stessa maniera si comporta - suggella il tutto tra la preoccupazione degli altri protagonisti. Champa, perso il torneo, cede le Super Sfere de Drago ma minaccia che non sarà facile trovare la settima e ultima; no, infatti,è solo il pianeta dove si è svolto il torneo e ci vuole addirittura Monaka per capirlo chè gli altri avevano mandato il cervello in vacanza. Ok, tocca a Whis pronunciare la frase evocativa e compare Super Shenlong; la sua presentazione dura quanto Knights of The Round in Final Fantasy 7 e comprende il divorare un pianetino, cosi' perchè faceva figo. Alla fine Bills chiede il desiderio ma non vuole rivelare quale...di cosa si tratterà? 



Pochi fatti ma molto rilevanti in Ushio e Tora. Si parte con l'eroica impresa di Guro e Akabane che riescono a portare l'Undine presso il pilastro e a permettere a Ushio di incontrare finalmente la madre. Discorsi strappa lacrime e strappa sorrisi tra i due e Ushio realizza di essersi dimenticato di impedire agli umani di bombardare il pilastro. Il che infatti puntualmente avviene e stavolta Hakumen si libera per davvero: una immensa volpe a nove code che con una di esse, per cominciare, infilza il demone degli Ovest riunitisi per l'occasione in una specie di unico orco-mecha cosi come i colleghi dell'Est. La madre di Ushio ha esaurito il suo potere di mantenere barriere e minaccia Hakumen contro cui invece Tora un po' di paura la prova...


Bella puntata con competizione in Assasination Classroom. Nonostante l'appello di Nagisa che vorrebbe trovare la maniera di salvare Korosensei dall'esplosione che a Marzo ne decreterà la fine - e anche quella della Terra per inciso - alcuni membri della Classe, tra cui Kyoma, non sono d'accordo. La discussione comincia ad aver toni molto accesi ed ecco che allora lo stesso Korosensei propone di risolverla con una sfida a guerra simulata modello COD. Due squadre, due bandiere: conquistare il simbolo avversario equivale a vittoria. Sembra mettersi bene per i rossi che vogliono uccidere Korosensei grazie alla sapiente guida tattica di Kyoma il quale però non è mai riuscito a scoprire dove si trovi Nagisa che infatti appare per far fuori gli ultimi tre della sua squadra: sguardo trucido tra i due a pochi metri dalla bandiera rossa...


Solita puntata breve ma tesa in Kagewani. Mentre Banba dimostra le sue alte capacità di ripresa, si scopre che l'Organizzazione presso cui Kimura non sarebbe tanto ben visto ma per cui lavora è capeggiata da tal Honma. Il quale dimostra subito di che pasta è fatto tentando di utilizzare una povera ragazza cieca, Rio, e il padre come esche per catturare viva una strana creatura con lo sguardo abbagliante e immobilizzante che assomiglia un po' ad un dinosauro con appendice da serpente. Kimura via radio riuscirà per fortuna a guidare il padre al salvataggio della figlia grazie ad una bella dose di mitragliate; ringraziamenti mentre nella stanza accanto arrabbiatura per Honma che si è visto sfuggire la preda.



Il mistero si infittisce in Mayoiga. Alcuni dei protagonisti cominciano a vedere dei simboli traumatici del loro passato nella foresta in cui si trovano: Lovepon un monaco - che le ricorda quello che si serviva di sua madre, anche sessualmente - Nyanta una vespa - che le ricorda l'insano scherzo di alcune bulle - Fiamma Infernale una protesi di silicone con le gambe ad armi che assomiglia in tutto e per tutto ad una sorta di acaro - si era impiantato una protesi in testa per poter aver l'altezza minima necessaria per l'arruolamento - e l'ex manager con smanie di comando sul gruppo un treno - che gli ricorda il fallimento del suo progetto e le risa dei colleghi. Appare chiaro che la foresta è in grado di tramutare in realtà - almeno questo sostengono i coinvolti - i ricordi meno graditi; Koharun nel frattempo scopre che Masaki era una ragazza scomparsa e mai più ritrovata a Yanagasemura, vicino a Nanakimura: il gruppo si domanda a quel punto se non sia un fantasma. Di certo al momento sta camminando con il protagonista Mitsumune... 



Botte da orbi in Terraformars. Mentre la Quarta Squadra decide di lanciarsi alla caccia di Michelle e Akari - che viene ribadito essere soggetti particolari in quanto possedenti il Mosaic Organ anche se sembra che l'Americana ne sia naturalmente dotata mentre il Giapponese sarebbe stato "creato" artificialmente - i due vengono fermati da un paio di nemici nient'affatto raccomandabili: una formica paraponera - la stessa di Michelle e del padre Michelangelo, in grado di sollevare fino a 100 volte il suo peso - e un Carabide Giapponese in grado di lanciare acido che riesce a sciogliere i fili della falena di Akari. Scontro aperto a quel punto con aiuto esterno da parte del Settimo -Asamov, morto nella puntata scorsa -  che fornisce una spada speciale anti-Terraformars ad Akari; si scoprono meglio le intenzioni della Quarta Squadra per bocca di Asimov che spiega che i Cinesi cercano di far si che il Mosaic Organ cada nelle mani della propria nazione in maniera da consentirne l'arricchimento e a tal fine hanno sacrificato persino la possibilità di ritornare sulla Terra.



Continuano i momenti di tensione umani - Kabaneri in Kabaneri. Fermato prima di poter succhiare il sangue della principessa Ayama, il protagonista Ikoma assieme a Mumei - che viene accusata di essere un'assassina per aver ucciso una donna incinta che si stava trasformando - e ad altri tre suoi amici viene gettato nell'ultima carrozza del treno in quanto considerato pericoloso. Come da canovaccio della precedente puntata arrivano i Kabane tra cui il pericolosissimo e abile Wazatori, ex Samurai. Toccherà proprio ad Ikoma sconfiggerlo; intanto i tre amici e la principessa Mumei decidono che il viaggio sarà continuato con i Kabaneri cui loro doneranno il sangue di cui gli stessi si cibano. Particolare interessante: il "cuore" dei Kabani sembra fatto di un qualche materiale duro, visto che la spada del secondo in comando del treno si spezza al contatto. 


E' tutto per questa settimana!

La Settimana Animistica Ep.18 La Settimana Animistica Ep.18 Reviewed by radish7 on 08:12 Rating: 5

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