La Settimana Animistica Ep. 22

Ed eccoci come ogni domenica con la Settimana Animistica, l'unica rubrica del web che parla del meglio, del peggio, del medio, dell'indice e pure del mignolo della settimana di animazione Japponesica. 

Allacciare le cinture, si va. 

Avvicinamento alle battute conclusive in Assasination Classroom. Mentre i ragazzi della Sezione E riescono a penetrare la barriera istituita per contenere Korosensei e renderlo vittima delle Lancia dei Cieli - l'arma orbitale con cui i Governi Mondiali vogliono liberarsene - e anche a festeggiare il suo compleanno con una torta, appare di nuovo Yanagisawa con un terribile alleato: l'ex discepolo di Korosensei, il Dio della Morte che è stato sottoposto al trattamento dei tentacoli. In questa maniera è riuscito ad acquisire una velocità che va da MACH2 a MACH40, ha avuto dei tentacoli usa e getta per cui non ha alcun bisogno di manutenzione e non reca rischio di esplosione al termine dei soli 3 mesi che gli rimangono. I ragazzi vengono presto sopraffatti e lo scontro infuria anche con lo stesso Kanagisawa che si è iniettato a sua volta il liquido dei tentacoli. 

Termina lo scontro tra Goku e il clone di Vegeta in Dragon Ball Super. Dopo un primo scambio di colpi iniziale, Vegeta si arrabbia definendo lo scontro ridicolo e pertanto incitando sia la sua copia a sconfiggere Goku che Goku a non perdere. I due si trasformano allora in SSJ God Blu - che Vegeta definisce come "un SSJ che ha il potere di un SSJ God" - ; intanto Goten e Trunks decidono di provare ad intervenire sul nucleo originale dell'Acqua Miracolosa. Tuttavia la stessa tenta di assorbirli e quindi finiscono per scappare; l'acqua evita volontariamente invece di assorbire la mezza cartuccia di Jaco. Mentre Vegeta sta scomparendo e la sua aura diviene sempre inferiore - e mentre, al fine di prolungarsi l'esistenza, accetta di buon grado di usare un ciuccio, chiave per sigillare i poteri dell'Acqua Miracolosa - Monaka involontariamente pesta il cristallo che ne costituisce il nucleo: il Vegeta acquoso comincia da andare in frantumi aiutato da una bella Kamehameha di Goku. Tutto è bene quel che finisce bene, con Goten e Trunks che si beccano una ramanzina dalle rispettive madri appena tornati sulla Terra e con Goku che stuzzica Vegeta sul loro prossimo combattimento, Per il quale si dovrà attendere visto che l'anteprima parla dell'apertura di una nuova saga con protagonista il Trunks del futuro. 

Altre informazioni e una conferma in Mayoiga. La conferma è che effettivamente il misterioso Boss altri non è che Koharun che ha deciso di radunare molte persone a Nanakimura al fine di poter creare un Nanaki particolarmente forte; per questo motivo gioca psicologicamente con le stesse facendo crescere i loro sentimenti negativi che determinano le ferite dell'animo. In questa puntata lo fa con Hayato evidentemente ferito dall'abbandono di Mitsumune; in precedenza lo aveva fatto con Jack e Fredda Giustizia i quali sono diventati suoi seguaci e hanno pensato bene di lanciare delle frecce infuocate su coloro che sono rimasti nel villaggio. Questi ultimi accolgono il tutto in maniera alquanto apatica: il Nanaki è infatti una parte delle emozioni della persona e quando è fuori da se stessi si diventa tali. Cosa successa a tutti tranne che a Valkana che cerca di svegliare il gruppo venendo a sapere che Koharun voleva manipolare pure lui ma il suo senso di rettitudine gliel'ha impedito. Intanto l'autista incontra e accetta il suo Nanaki: la figlioletta Misato, morta per una sua disattenzione e che aveva cercato di rimuovere dalla sua memoria in quanto ricordo troppo doloroso. Proprio la piccola rivela che anche Reiji in realtà è un Nanaki: quello di Masaki e vuole che Mitsumune torni a Nanakimura per aiutarla. Intanto la stessa viene però presa da Lovepon e l'occhialuto che la vogliono uccidere incolpandola del fatto che il gruppo si sia diviso: sopraggiunge proprio Mitusmune alla guida dell'autobus che evita il peggio . Rimane un mistero come gli altri due passeggeri - l'autista e Yottsun - scompaiano improvvisamente dall'autobus: forse perchè, avendo accettato il loro Nanaki, non possono più tornare a Nanakimura. Il che implicitamente significa che però Mitsumune non l'ha accettato: sembra infatti che la sua sia una situazione peculiare.

Doppia puntata per Kagewani. Fuggiti dalla Sarugaku, Shimura Banba e il Dr. Kai iniziano a discutere della misteriosa donna che era riuscita immobilizzare Banba e le loro ricerche li portano a recarsi nella provincia dello Yuchan, patria del Clan Mei. Nel frattempo la donna si risveglia da un sogno trovandosi a tu per tu con una bambina che si rivela essere una specie di ragno ombra: costei la priva in un primo momento del diapason ma la ninja riesce a recuperarlo ed ad aver la meglio uccidendo la creatura mentre la faccia della bambina la prega di aiutarla. Nella puntata successiva riunione di tutti e quattro i protagonisti nel luogo individuato che si rivela pieno zeppo di coccodrilli ombra. In un primo momento la donna sembra aver la meglio grazie al diapason che immobilizza - si scopre che emette onde a 528 Hz, frequenza di riparazione del DNA - e alla sua spada che, intrisa del sangue del suo clan, polverizza. Tuttavia appare un ultimo e più forte Kagewani che non risente degli effetti del diapason e che si sta evolvendo al fine di vincere contro i nemici giurati. 

Ultimi sforzi conclusivi in Ushio e Tora. Si inizia con Mayuko che riesce a rimotivare Tora a combattere dopo che egli ha accusato la pesante sconfitta. Guarito in petto e con l'ausilio degli altri Azafune a fargli da armatura, si presenta sul campo di battaglia tutto baldanzoso: lo scopo è quello di spingere Hakumen dentro la Zona Sacra ove potrà essere nuovamente sigillato. Fondamentale sarà l'alleanza tra umani e Yokai: i messaggeri di questi ultimi sono Kagari e Raishin - da molto hanno assunto la forma umana - che aiutano la base militare in evidente difficoltà ottenendo cosi l'alleanza sperata. Proprio quando le cose sembrano però volgere al peggio e la varie barriere sembrano cedere di fronte alla forza di Hakumen, sopraggiungono gli spiriti richiamati da Maya dall'aldilà a dar nuovo vigore e la vittoria sembra arridere ai protagonisti. Hakumen tuttavia minaccia che i suoi servitori potranno ancora scappare attraverso le fessure della barriera e uccidere i loro creatori cosi' da liberarlo. 

Continua la battaglia per la Torre di Comunicazione in Terraformars. Mentre Bao ordina ad Hon di rilasciare le tossine, la piccola cinese comincia ad avere dei dubbi riguardo l'uccidere altri esseri umani; Bao le ricorda che ormai non hanno altra scelta in quanto traditori e al contempo che quella è l'unica maniera in cui può proteggere la sua famiglia. La minaccia è però più grave: anche i Terraformars sono riusciti ad infilarsi e addirittura a vestire le tute antitossine; mirano ad impossessarsi di Hon e mettono alle strette Bao grazie alla particolare abilità velenosa del Cono Geografico. Sopraggiungono però al salvataggio Xi - invisibile - e il Numero 9 del Ranking Marziano - la cui base è la Canocchia. Vinti i nemici, Xi comincia a malmenare il Numero 9 il quale non risponde, limitandosi a difendersi: questo perchè un singolo colpo potrebbe uccidere la cinese e lui non è li' per uccidere bensi' per salvare vite. Intanto gli altri membri della sua squadra sono infine riusciti a raggiungere la sala delle comunicazioni: in totale, prima di schiattare causa tossine, hanno 10 minuti. A completare il quadro sta una nave cinese che sta per approdare su Marte. 

Chiudi con Kabaneri dove ne succedono di ogni. Alla stazione Iwato viene concesso al Kokutseijo di entrare ma non al treno di Biba, il Karikatashu; costui elabora perciò un piano per ottenere l'ingresso che coinvolge Mumei. Il Capo della stazione, Maeda, accetta di incontrare Ayame e Biba, ponendo come regola che vengano accompagnati solo da donne e/o bambini: Biba vi si reca con Mumei che, con la scusa di andare in bagno, si libera delle guardie e abbassa il ponte di entrata. Entrano a quel punto i Kabane che il treno del figlio dello Shogun stivava in uno degli scompartimenti finali; intanto la povera Horobi viene iniettata con un liquido particolare che la rende il cuore di una Hue, una colonia di Kabane artificiale. Il tutto sotto gli occhi di Soue che sembra essere una sorta di scienziato che ha progettato questo liquido e anche il Sangue Bianco del quale non si specifica la natura ma sembrerebbe poter far tornare in forma umana. Alla fine Horobi si trasforma in un Kabane in tutto e per tutto e viene uccisa da Biba che la sacrifica per dimostrare la sua forza; tiene un discorso agli umani dicendo che il loro scopo dovrà essere quello di far crollare anche la stazione dello Shogun, Kongokaku, simbolo della codardia e debolezza umane. Intanto ha rapito anche la principessa Ayame e messo alle strette Kuruso che si era attivato per salvarla; Mumei realizza alla buon ora di essere stata ingannata dal fratello. 

E' tutto per questa settimana!