Penglai: base navale della Cina Antica

Si, viaggi parecchio ma il tempo da dedicare a fare il turista è pari a quello che impiega un elettrone a girare intorno al nucleo del'atomo - prima che i fisici si ribellino: non vuole dire nulla ma fa figo far sembrare che qualcosa ne sai. 

Cosi' hai a disposizione la bellezza di ben 3 ore in un pomeriggio che definire afoso è parlare di forni e ti fai una camminatina in prossimità del hotel in cui risiedi. Vedi qualcosa di interessante? Ma anche si. 

Innanzitutto la fase cultura, prima il dovere e poi il piacere. Penglai è un ridente villaggio di 447.000 abitanti - che, oh, per la Cina è l'equivalente di Borghetto Sul Mincio per l'Italia - nella provincia dello Shandong e amorevolmente amministrata dalla vicina Yantai pur avendo la bellezza di sette municipi; nasce nel lontano 600 avanti Cristo ma diviene particolarmente celebre per la costruzione del suo "nascosto" - che come fa ad essere tale lo sanno solo i Cinesi e non l'hai esattamente domandato - porto navale voluto nel 1376 dalla Dinastia Ming. Sarà poi nel 19esimo secolo il primo porto ad essere aperto all'arrivo delle navi provenienti dall'Occidente del nostro globo terracqueo. 

Ed è proprio il porto la direzione in cui ti dirigi chè alla fine non è che ci sia nient'altro da vedere e ci sei giusto a 5 minuti di distanza. Cosa vedi?

Beh, innanzitutto un bel Gong in quello che è il parco cittadino: vorresti pure suonarlo ma a quanto pare non c'è alcun batacchio nei dintorni. Allora volgi lo sguardo verso il mare e, in lontananza, scorgi il Pavillion, una specie di Centro Turistico che annovera tra gli altri un Museo Navale - no, non ci sei potuto entrare - e alcuni templi tutti belli uguali - che, oh, l'appalto lo hanno dato evidentemente alla stessa ditta che di fantasia abbastanza poca. Soprattutto una bella statua, questa si notevole, che raffigura, a quel che ti dicono, le 6 Immortali Divinità Marine nel punto dove due amabili Imperatori vennero a cercare l'Elisir dell'immortalità - no risa; in Occidente abbiamo avuto credenze pure peggiori. Chè poi, giusto per non farci mancare niente, ti dicono pure che quel luogo - detto anche il Porto Rosso - sono frequenti le visioni o miraggi dal mare: ecco eri li proprio nel periodo giusto - Giugno - ma magari nel pomeriggio affollato i miraggi sono timidi e non si fanno vedere. 

Null'altro da segnalare chè oh, un paio di ore ce le hai spese e dovevi tornare al lavoro: notevole comunque per un povero Occidentale che ne sa di Cina quanto di Sputnik.