In Sight: Saintia Sho, aggiornamenti e rivelazioni!

Si, non è che ti sei dimenticato di questa cosina qui  che avevi recensito qualche tempo fa; è solo che, come fai per tutti i manga a parte Attack On Titan, non sei li' ad aspettare fremente ogni nuova uscita. No; quando te ne ricordi vai di recuperone. E per tutti i conigli robot di Artemide - questa la spieghi poi - hai fatto davvero bene. 

Altra piccola premessa e poi la smetti: al momento in cui scrivi in questo amorevole sitino qui si arriva al Capitolo 36. Il che, facendo due conti, significa che il tuo recupero è consistito in 8 capitoli da quell'ultimo post. Lo dici perchè non è che il materiale da pubblicare nel tuo bloggettino esattamente ti manchi e quindi è molto facile - più che bottare su Pokemon Go - che quando lo leggerete siano arrivati nuovi capitoli. 

Bon, è successo qualcosa? Tenetevi forte che davvero ce n'è per tutti i gusti compreso il Puffo. 

Nuovi Luoghi... 

Parti dall'argomento più facile. In rapida successione si possono ammirare: 

- Star Hill o Collina delle Stelle per gli Italioti. Dal manga classico - e vai a memoria, eh, mica te lo rileggi per scrivere due righe - sai già che è un luogo sacro l'accesso al quale viene consentito solo al Grande Sacerdote - che d'ora in avanti, visto che è più semplice e veloce, chiamerai Pope - e che proprio li' venne da Saga relegato il corpo del predecessore Shin di Aries. Ecco, ora scopri - cosa che comunque viene accennata pure nel manga classico - che è difficile scalarlo a causa di una barriera protettiva: persino i Cavalieri d'Oro si astengono ma le Saintia proprio no. E cosa troveranno in cima? Anzi, ci arriveranno o troveranno fantasmi peggio dell'entrata del Jamir? No, ci arriveranno e si limiteranno a dire che devono bruciare al massimo il cosmo per superare la barriera che altrimenti le fermerebbe. Ok, buona la prima. Alla seconda domanda puoi rispondere facile: c'è una specie di santuario in cui dovrebbero esserci gli oggetti più segreti conservati dal Pope, uno dei quali - ecco il motivo per cui si va sullo Star Hill - Saga raccomandò a quella bella donnina di Katja - che si scopre essere stata al suo servizio - di recuperare. Viene ventilato che li' possano anche essere stivati i vari beni che sigillano gli dei che Atena si diverte a tirar fuori all'ultimissimo, giusto un secondo prima che l'ultima goccia di sangue venga persa dai suoi amati bronzini, per dimostrare che non ci voleva poi tanto a vincere.

- il Tempio della Luna, ovvero la dimora di Artemide che sai essere la sorella maggiore di Atena. Katja e Elda vi vengono proiettate improvvisamente quando si trovano a Star Hill, senza sapere come e perchè. Classico tempio greco, protetto in entrata da alcuni conigli robot - no, davvero - in cui le Saintia incontreranno altri due personaggini interessanti. 

- un paio di luoghi segreti. Si, vengono mostrati ma dai dialoghi proprio non si desume dove possano essere e quale sia la loro rilevanza. Ti riferisci ad una chiesa - che dovrebbe essere, stando al testo, comunque nel Grande Tempio anche se una struttura cattolico-gotica non si capisce perchè dovrebbe stare li - in cui dovrebbe essere venuta al mondo Atena e poi anche ad uno strano tempio circondato dalle acque che presenta comunque il simbolo di Artemide - la mezzaluna - sulla sommità. E anche in questo secondo caso dovrebbe essere, sempre stando alle parole che accompagnano l'immagine, una sorta di luogo ove le Saintia - ci ritorni tra poco - hanno sacrificato se stesse per permettere ad Atena di nascere. 

- il Castello fluttuante di Eris. Si stacca da quel benedetto albero e si rivolge verso il Grande Tempio. Nessuna ulteriore informazione per il momento. 

...e nuovi personaggi 

E anche qui listone come se non ci fosse un domani. 

- Santie: nuova nuova è Olivia, capo delle Saintie, con in spalla il gufo simbolo di Atena - vallo a dire agli autori che è una civetta e che è simbolo di Minerva dai tempi di Omero in poi -, e un corpo che raccoglierebbe tutta la conoscenza di Atena stessa maturata con le sue varie incarnazione dai tempi del Mito. Sarà lei - con scarso successo ti verrebbe da dire visto il manga originale - a tentare di fermare il Saga cattivo che vorrebbe entrare nelle stanze di Atena appena nata. Lo stesso Pope le riconosce un cosmo che non può essere quello di una semplice Saintia, tuttavia sappiamo bene che se non c'era Micene di passaggio le cose si sarebbero messe parecchio male. A parte tutte le altre già viste, Mayura Pavone sembra saperla molto lunga sui fatti; come Libra decise di allontanarsi dal Grande Tempio e poi vi fece ritorno; era presente a quel rituale di 13 anni fa - ci ritorni poi - con cui la nuova Atena nacque. 

- Cavalieri d'Oro. Cominciano a fioccare come neve sul Monte Olimpo. Già avevi visto Aioria, Saga - su di lui ci torni dopo, eh - e Cancer, qui si aggiungono in rapida successione Mu, Milo e Aldebaran. Quest'ultimo giusto per farsi un paio di chiacchiere con l'amico Montone; gli altri menano di brutto. Ora: attenti che Milo è ancora in vita, quindi ok; in più si sancisce una volta per tutte che può sparare più cuspidi in una botta sola e le può pure tutte concentrare in un solo punto del corpo dell'avversario. Che poi il colpo sortisca i soliti effetti - nulla - stavolta non è nemmeno colpa sua. Mu fa la classica comparsata da gran figo che satutto, vedetuttoprima e fascapparetutti: in questo caso prima protegge una Saintia da Athe e poi vigila sul corpo di Atena - ma guarda caso, esattamente la stessa cosa che fa al Grande Tempio. Continua poi a ripresentarsi con fiumi di parole che manco i Jalisse e conclude teletrasportando Shoko all'entrata della fortezza - o quel che è - di Eris: pure su di lui ci ritorni dopo. Attenti, dicevi: Saga e Cancer dovrebbero essere morti ma, grazie ad Eris, sono stati dotati di una nuova vita. E qui ti tocca proprio aprire parentesi. Il motivo per cui quella che è la Dea della Discordia possa resuscitare i morti non lo hai ancora capito e te lo chiedi già dal tempo in cui vedesti "La Dea della Discordia", piacevole OAV sui Cavalieri. C'è materia per cui Hades protesti. 

- le schiere di Eris. Accanto ai ben noti Rigel di Orione e alle Driadi - qui al momento si muove la sola Athe che scopriamo pure essere la loro leader - compare Aison; costui - perchè non ci vuoi credere che sia una donna - è una driade anch'essa richiamata dalla stessa Eris e se la intende a quanto pare con Rigel. Ci sono poi i due ravveduti Juan dello Scudo e George della Croce del Sud che prima seguivano gli ordini di Saga ma ora sembrano aiutare le Saintie. E qui qualche bella ispirazione all'OAV di cui parlavi prima si nota, eh: li' tra gli scagnozzi di Eris c'erano proprio Orione - quella volta Serion - e Scutum - proprio Ian. No, qui di suonatori di libra per il momento nulla chè non è tempo di sollazzarsi con arpa et similia. 

- le schiere di Artemide. A parte dei conigli robot che sparano frecce la cui efficacia è pari a quelle delle punture su Superman, vi sono una specie di wannabe Eros - Ryuothos, bambino che pure lui spara frecce un attimo più pericolose e con la caratteristica di purificare l'animo dei colpiti qualunque cosa questo significhi - e Calisto, capo delle guardie di Artemide e sinistramente simile a quella di Next Generation. 

Rivelazioni, trama, teorie e chi più ne ha più ne metta

Quella buona la tieni per ultimo. Ma non è che vi siano però pochi punti interrogativi. 

- Intanto Atena - similmente a quello che le accade sempre da quando Kurumada creò i Cavalieri dello Zodiaco - si trova in uno stato per il quale non può esercitare appieno i suoi poteri. Stavolta non si tratterà di una freccia conficcata nel petto, di una torre che sta per annegarla o di un'anfora che la dissanguerà ma il concetto sempre quello è: tocca un sigillo che si manifesta sotto forma di sorta di tatuaggio che si espande per tutto il corpo e che come controindicazione ha il fatto che la barriera che la Dea Della Guerra mantiene intorno al Grande Tempio potrebbe da un momento all'altro crollare. 

- poi si scopre che i due servitori di Mayura - di cui uno è una lei - si sono recati da Mu - si, sempre lui, zompetta fuori di continuo ma mena le mani relativamente pochino - al Jamir per la riparazione dell'armatura della cara Shoko; la lei ha anche donato il suo sangue perchè per riparare le armatura di Saintia serve sangue di donna punto e basta.

- bella vita conducono le povere ragazze. Si scopre che di loro la pur vasta biblioteca del Grande Tempio non tiene traccia: adempiono il loro dovere venendo dimenticate. A questo punto verrebbe da pensare che la spiegazione sia quella che fornisce una di loro, cioè che l'Istituzione è retta da uomini e sostanzialmente in tutto e per tutto maschiocentrica. Può essere, si; come può essere che, al fine di far vedere che la regola della maschera per le donne deve essere rispettata, si nasconda la presenza di altre per cui quest'obbligo non sussiste. Probabilmente qualcosa di più si saprà se il sospetto di Katja si rivelerà fondato, cioè se davvero nello Star Hill quello che Saga voleva Atena recuperasse fossero le cronache delle Saint in gonnella. 

- bella vita conducono le ragazze, punto numero 2. Apparentemente la rinascita di Atena 13 anni prima è stata collegata al sacrificio di parecchie di loro. Mayura-Pavone era presente a fatto ma per il momento tiene la bocca cucita. Se questo sia collegato ad un tentativo di proteggere l'infante dal tentativo di Saga o se invece il sacrificio sia proprio necessario - anche in virtù del fatto che Olivia, col suo corpo, era proprio il recettacolo di tutta la conoscenza maturata dalla Dea nel corso delle ere - perchè vi sia la nascita della Dea della Guerra è qualcosa che vuoi scoprire. Certo che il fatto che il luogo di nascita sia ventilato come un tempio in cui è presente il simbolo di Artemide lascia parecchi quesiti. 

Pronti per la vera bomba? Mettersi comodi. 

Premessa. Per l'Internetto veleggia da qualche tempo ormai una strana teoria che notava come il nome del Grande Sacerdote fosse Arles - in realtà dovrebbe essere stato il doppiaggio storico italiano a chiamarlo cosi, non l'originale giapponese - e come il suo cosmo fosse oltremodo potente o addirittura doppio - di nuovo cortesia del doppiaggio storico italiano. Capito dove vuoi arrivare? No? 

Aggiungiamo alcuni punti. In Saintia Sho Saga riappare con una nuova vita donatagli da Eris; in realtà viene detto essere solo la proiezione della sua parte malvagia. Con una Galaxian Explosion a metà della sua forza stende come un tappettino Aioria, mica proprio l'ultimo arrivato; Milo con la sua cuspide scarlatta non riesce a fare nulla e nemmeno la combinazione della stessa con il colpo del Leone porta frutto. Lo stesso Aioria dirà che non è più un cavaliere d'oro - e difatti Milo ribadisce che la sua Cloth non è una Gold Cloth - ma che ha poteri da divinità. A togliere ogni dubbio è la stessa Eris: si tratta del Dio della Guerra ARES. 

Alcuni nell'Internetto lo avevano ventilato quando ancora non ve n'era prova certa, ricevendone peraltro lo scherno della maggioranza: beh, complimenti davvero a loro, avevano visto giusto. E la riprova si ha quando lo stesso Ares Saga dice che se non fosse stato per quella donna - Olivia - il suo piano sarebbe andato a buon fine senza che alcuno se ne accorgesse. Insomma: non è Ares solo adesso, lo era anche quando, come Saga, aveva attentato alla vita di Atena 13 anni prima. 

Si conclude questo post lungo ma necessario dedicato ad un'opera che, ammetti, non ti aveva particolarmente affascinato ma che ora davvero attendi come le api il miele. Alla prossima!