La Settimana Animistica Ep. 43



Domenica è sempre Domenica salvo...che è Venerdi. Si perchè 'sta settimana non potrai pubblicare nel giorno che fu stabilito per il riposo. Motivi? Interessa davvero? 

Ah, ecco. Si va. 


Sempre emozioni in Haikyuu!! Inizia il set decisivo e la Karasuno sembra partire piuttosto bene con le prodezze di Sugiwara - entrato per fare rifiatare Kageyama - e le battute di Asahi che scavano giusto un paio di punticini di distanza. Nel frattempo flashback sulle vite di Ushiwaka - mancino, la famiglia della madre voleva correggere questo difetto ma il padre, pallavolista di serie B e vincitore del Campionato Nazionale con la Shiratorizawa, pregò di non farlo; ora genitori divorziati a padre in America che non vede da un po' - e Tendo - praticamente da sempre considerato strano ed emarginato - e la situazione si capovolge: Ushiwaka va in battuta e dal suo turno di servizio tra ace, semi ace e facili schiacciate nascono 5 punti consecutivi. Tra l'altro, proprio mentre in qualche maniera a muro stava cominciando a mettergli un po' freno, Tsukishima deve uscire dal campo infortunato proprio a causa di una delle schiacciate del mostro avversario. Ma la Karasuno non molla e l'ultima fucilata da servizio di Ushiwaka viene ricevuta perfettamente dal Capitano, palleggio del libero e schiacciata di Sugiwara...ma ecco le mani di Tendo che ci tiene a ricordare come anche lui sia piuttosto fortino. Dura per i tuoi eroi ma c'è ancora una coppia che deve entrare...


Finisce la saga di Black in Dragon Ball Super. Se sembrava all'inizio che Trunks avesse avuto la meglio tagliando in due Zamasu e facendolo scomparire in un universo di luce - mode Virgo di Saint Seiya on - , accade poi che lo stesso Kami decida di abbandonare la sua forma e di diventare "l'intero universo" - frase inspiegabile n. 1 - finendo cosi per distruggere tutta la Terra e i suoi abitanti. Con la solo eccezione dei protagonisti, ovviamente. Pensata da premio Nobel per quel genio di Goku: chiamo Zeno e lo convinco che quello li' è brutto e cattivo e va cancellato. E a convincerlo in effetti mica ci mette tanto, riuscendo a scappare con la Macchina del Tempo poco prima che il Dio degli Dei annienti tutto. Poi, per qualche motivo, lo va a riprendere e lo porta dal suo io del tempo attuale: i due cominciano a giocare insieme mentre si scopre che il primo servitore di Zeno altri non è che il padre di Whis. Il quale ha la soluzione per tutto e comincia rimproverando Bills e dicendogli di non lamentarsi chè lui stesso aveva contribuito a creare un Anello del Tempo nel momento in cui nel presente aveva ucciso Zamasu perchè cosi si era creata un'altra linea dove Zamasu non era stato ucciso - frase misteriosa n. 2. Comunque basterà a Whis andare in quel futuro poco prima che Zamasu uccida i Kaioshin, farlo uccidere da Bills - con un mezzo ben più efficace della Mafuba, frase misteriosa n. 3 - e a quel punto tutto sarà a posto. Salvo un piccolo particolare: Trunks e Mai avranno un doppione in quel momento del tempo in quella linea. Ma la cosa può anche essere tollerata. Il finale è tutto per i saluti ai due ragazzi da parte dei protagonisti con in particolare la commozione di Trunks alla vista di Junior e del suo maestro Gohan e la speranza che un giorno li potrà rivedere. Ma anche no, chè si gradirebbe stare un attimo calmini con le dimensioni alternative per il momento. 


Rincorsa ai fuggitivi Americani in Ajin. Che si conclude con Shimomura che riesce ad intercettarli e viene nuovamente atterrata con tanto di ginocchia infrante da parte di Myers, la Ajin Americana. Tuttavia la biondona crede che la Jappa non possa evocare il proprio IBM, cosa che puntualmente accade. Stufa di essere trattata in maniera indecorosa pure per una pezza da piedi, Myers uccide il suo compagno apparentemente per poter iniziare una nuova vita e poi fugge; probabilmente ha influito pure il fatto che, quando i due IBM sono entrati in contatto, lei abbia visto il passato di Shimomura. Nel frattempo Satou mica si è fermato: per simpatia ha ammazzato anche il Ministro della Salute Japponico e ha persino annunciato la sua prossima vittima - il presidente della Musashi Heavy - il luogo e l'ora; il tutto sebbene tra le sue schiere qualcuno cominci a ritenere le sue decisioni un tantino esagerate. Intanto il Governo ha deciso di intervenire: ha istituito - poi si scopre che in realtà si trattava di corpo già esistente che operava clandestinamente - la Forza Speciale Anti Ajin formata da tutti i maggiori badass dei corpi speciali militari Japponici e supportata da una nuova formidabile arma progettata e costruita proprio dalla Musashi Heavy. Dopo che Kei ha cercato di incolpare Satou dei disordini in maniera che gli Americani lo fermassero, il gruppo dei tuoi eroi con Kei, Shimomura e Tosaki in testa decide che devono comunque trovare la maniera di fermare l'Uomo col Cappello. Il problema è come. 


Continua la road verso la finale in Days. Partita di secondo turno piuttosto impegnativa a causa di una pioggia versione diluvio e di un terreno versione melma antartica per la Seiseki; se poi ci metti che l'avversario è l'Hokuto - che in effetti fa delle entrate come neanche la Divina Scuola - finisce si 5-0 ma con Oshiba infortunato e con Mizuki - che a lui frega poco di Ken Il Guerriero e non teme la sua potenza - che decide di beccarsi una bella ammonizione tirando giù con una manata uno che poco prima aveva cercato il Disarcionamento dei Cavalieri di Hokuto contro Kimishita. Sommandoci che Kazama è ancora infortunato la frittata è presto fatta: niente trio d'attacco per il Seiseki nella prossima partita. Il che conduce gli spettatori del Toin - Capitan Hoshina e il primino Isurugi, già noto come "il Guardiano Divino" - a pensare che i nostri eroi usciranno in semifinale contro la Keio Gawara, affamata di sancire una storia che le manca - a differenza della tradizione 50ennale del Seiseki - visto che il Club di Calcio era stato fondato un paio di anni prima dai volonterosi Maruoka e Kai. Ma non è proprio cosi: prima Kimishita mostra le sue doti nascoste - dribblatore eccellente a caccia del goal - e poi Tsukamoto, mentre Kai se la ride per aver rubato palla al senpai, compare dal nulla recuperando la sfera. Al grido di "Non sottovalutate il Seiseki" si chiude la puntata. 


E concludi questa edizione a ranghi limitati con Drifters. Entrata in gloria per Seimei che altri non era che uno studioso Oumyu - qualunque cosa sia - e ora capo dell'Octosystem il cui unico scopo è quello di far fuori tutti gli Ends. Difatti ci rimane pure abbastanza male quando scopre che Toyohisa non ha ucciso Jeanne che di conseguenza è scappata. Siparietto con Oda che adora le armi di Kid e Cassidy: peccato che non sanno riprodurre i proiettili ma Nobunaga di sicuro riesce a procurare la polvere da sparo. Rivelazione del piano di Oda: vuole adesso liberare i nani perchè ha intenzione di costituire uno stato in cui le varie razze potranno vivere in autonomia salvo che saranno controllate da una casta militare il cui capo sarà Toyohisa mentre lui manovrerà tutto da dietro le quinte. In tutto questo Annibale sembra aver dato fuori di testa dopo essere stato separato da Scipione che era caduto dopo la fuga dagli Ends. Il romano si imbatte però nel Kamikaze Japponico che intanto ha finito per diventare "il Dio del Cielo" per un popolo di animali umanoidi: scene ilari a profusione. Breve accenno a Orte - regno umano costruito da un misterioso naufrago con buone intenzioni forse all'inizio ma che poi ha solo portato a guerre continue - e Toyohisa, al grido di "chi mi ama mi segua" vuole andare a liberare i nani. E ovviamente si uniranno a lui Nobunaga, Olmine, Yoichi e tutti gli elfi che ha liberato anche se notoriamente loro ed i nani non sono proprio in sintonia. 


E si conclude qui questo appuntamento, arrivederci alla prossima settimana!

La Settimana Animistica Ep. 43 La Settimana Animistica Ep. 43 Reviewed by radish7 on 20:55 Rating: 5

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