Flashgames Ep. 37: novità e piacevoli ritorni

A volte ritornano. No, non stai parlando di spiriti come nell'omonimo film, parli piuttosto di autori di flashgames che hai imparato ad apprezzare per la loro capacità di ottenere degli ottimi risultati con mezzi tutto sommato limitati.

Accanto a loro in questa edizioni un paio di new entry, cosi' per mixare nuovo e vecchio. 

Parti cosi dal nuovo che avanza - si, non c'entra una mazza ma ci stava bene. Love at First Bite è un gioco a tratti davvero impressionante. Sviluppato da KoltonKennedy e giocabile qui propone infatti 20 minuti circa di divertimento tutto basato su una meccanica molto semplice: fare delle scelte sulla base dei dialoghi e delle situazioni al fine di fare la migliore impressione possibile su una ragazza un po'...particolare. 

Si tratta, in altri termini, di una visual novel in cui viene narrata una storia con diversi possibili esiti e in cui si chiede al giocatore di immedesimarsi nel protagonista e prendere decisioni col semplice clic del mouse sulla finestra apposita. E proprio la storia è il punto maggiormente coinvolgente, con la progressiva scoperta delle origini della ragazza con cui si stringe amicizia e conseguente difficoltà nel prendere scelte che possono ripercuotersi sulla propria popolarità - perchè oh, va ben avere dei bei occhi, ma se hai la lingua da serpente facile che la gente di te abbia paura e che non vedano il cavaliere proprio tanto di buon occhio. 

Tutto il contorno è però poi all'altezza grazie anche alla fantasia nel concept del creatore. Piace cosi la presenza di extras che vengono soltanto mostrati in pagina iniziale ma non sono accessibili fino a che non si sia completata l'avventura principale - con il good ending supponi; in realtà, non essendo difficile capire come arrivarci grazie alla profonda differenza tra le diverse scelte, tu ci sei approdato al primo tentativo. In questa maniera si potranno conoscere le origini di Hanako - l'amica del protagonista - , si potranno visualizzare i vari disegni che fanno da sfondo alla storia e le librerie musicali. Di più: vi sarà anche da quel punto in poi la modalità "Dating Sim", ovvero delle brevi mini-avventure che si concluderanno con successo o fallimento a seconda del comportamento durante l'appuntamento con la ragazza. 

Piace ovviamente la grafica con tinte acquarellose e tenere; e piacciono anche le musiche che iniziano in maniera ansiogena ma poi si adattano alla situazione generata dalla scelte potendo anche assumere dei toni romantici. 

Un bel giochino, insomma, che piacerà sicuramente agli amanti del genere delle light novels. 

Altrettanto impressionante risulta essere Ceasing To Be Her Demise che altro non è che la continuazione di quel Being Her Darkest Friend di cui ha già parlato qui. Non ci spendi molte parole perchè il gioco è sulla falsariga del precedente, tuttavia fai notare alcune migliorie grafiche - ad esempio la presenza di avatar personaggi almeno nella scena finale laddove prima vi erano solo parole sullo sfondo - una maggiore lunghezza - siamo intorno all'ora - e una maggiore complessità degli enigmi che includono stavolta anche indovinelli scritti da cui decifrare percorsi da compiersi. Ben fatto davvero: ecco qui il link per gli interessati. 

L'appuntamento termina con altra segnalazione piuttosto veloce. Sono usciti due nuovi giochi di Kai3114 - cui hai dedicato addirittura una puntata speciale - : Red Alert Zombie Apocalypse  e l'ottimo Vampire Horror Escape. Nulla di nuovo rispetto a quanto hai potuto apprezzare in precedenza ma sicuramente valevoli la partita. 

E' tutto per questa edizione veloce ma del resto qualcuno diceva - in inglesico - "sii veloce o sii morto". A voi indovinare il riferimento.