La Settimana Animistica Ep. 30


E sei qui nel pieno degli anime della nuova stagione. Con qualche bella puntatona e qualcuna un po' meno interessante ma ehi, mica i Japponici possono azzeccarle tutte chè non si chiamano - ancora - Microsoft. 


Continua il Torneo del Potere in Dragon Ball Super giunto ormai all'episodio 100. Con Hit che liquida in due secondi Narirama e Kale che invece comincia in maniera piuttosto quieta prendendole da una specie di granchio e poi da un porcello in vena di fare sumo di nome Dosukoi. Subentra allora Caulifla che sbroglia la situazione e poi si rivolge Goku volendo imparare il SSJ Blue: ma Goku, no che non si può fare, ragazza vai per gradi e comincia con il SSJ2. E quella ci riesce e secondo il protagonista nel corso del torneo avrebbe pure le capacità per arrivare al SSJ3. Di certo non la prende benissimo Kale che si sente trascurata e a quel punto si trasforma in quella che Vegeta definisce come "la forma ultima dei Saiyan" - dai, è il SSJ Leggendario - e  comincia a creare scompiglio tra l'altro prendendosi pure una bella Kamehameha da Goku SSJ Blue che sente come un bicchiere di acqua fresca uno che sta per affogare. Allora spazio ai Pride Trooper con Nion che lancia la sua frusta giusto per ammaccare una bella figura di palta; deve proprio intervenire Jiren che stende la Saiyan impazzita con un colpo facendole perdere la trasformazione. E qui urge power-up apocalittico in qualche modo perchè da quello che si è visto finora Jiren è anni luce avanti a tutti, Goku compreso, per il momento. Chi non cadrà dal ring trottoloso vedrà. 


Continua a sorprenderti positivamente Made in Abyss. Non tanto per la trama che stavolta avanza di poco - Riko si decide, vista la lettera ricevuta "Nel fondo dell'Oltretomba, aspetto", a scendere nell'abisso aiutata dal robot Reg e poi anche dall'inizialmente contrario Nat e dall'altro amico occhialuto - ma per l'ennesima vasta mole di notizie. In particolare si aggiungono informazioni sui vari livelli e qui urge listone. 

- Strato 1, fino a 1350 metri. Orlo dell'Abisso, fauna e ambiente uguali a quelli della superficie ma ogni tanto bestie dal livello seguente vi si trovano.
- Strato 2. Foresta delle Tentazioni. Foresta che si capovolge, grandi correnti e tremendi predatori volanti. 
- Strato 3., fino a 4000 metri. La Grande Faglia. Immensa parete verticale. 
- Strato 4: da 7000 metri. Le Coppe dei Giganti. accessibile solo dal fischietto nero in su. 
- Strato 5. Regione sabbiosa denominata Mare dei Cadaveri. Solo per fischietti bianchi. Giganteschi scorpioni a 7 code di 2 metri.
- Strato 6. Capitale del Non Ritorno. Lucertole col guscio chiamate Imperatori Corazzati. 
-Strato 7: in teoria, anche se non viene detto apertamente, qui la madre di Riko avvistò Reg. 

Altro: si parla di scheletri vecchi di 2000 anni - uno viene trovato in superficie da Reg assieme a delle strane palle gommose - e di vendita dei cimeli oltremare il che fa intendere che il mondo sia piuttosto vasto. 


Puntata abbastanza veloce in Virgin Soul. Da un lato si segue la fuga di El dal Paradiso, inseguito ma poi alla fine coadiuvato da Nina, Bacco e Hamsa con tanto di Ippogrifo - si scopre anche che Bacco era sceso la prima volta dal paradiso perchè ammaliato da una umana e che l'angelo che aveva avvistato i protagonisti appena messo piede in paradiso si chiama Ridwan -; dall'altro non se la passa benissimo Kaisar cui viene intimato di duellare a morte con Azazel nell'arena. Interviene Favaro con sapienti bombe fumogene e li fa scappare; i tre si riuniscono a Rita che aveva precedentemente prestato la sua mano, Rocky, a Kaisar che come sappiamo è monco. Null'altro per il momento se non un sogno di Nina relativo a re Charioce che non promette nulla di buono. 



Puntata un po' diversa in Saiyuki. Impegnati al solito contro alcuni demoni in apertura, viene raccontata la leggenda di Shaka Nyorai che creò il sutra Tenchi Kaigen e lo divise in 5 parti affidandolo agli esseri del Mondo Inferiore. Il resto della puntata è un lungo flashback sul Mondo Superiore dove si fa la conoscenza di Goku - si, quello originale ma molto giovane; considerato nato dalla roccia e un po' temuto perchè dotato di iridi dorate che possono portare sia bene che male - e di tutti i personaggi di cui i protagonisti sono ora reincarnazioni. Quindi Konzen per il bonzo; Tenpo - che è maresciallo dell'esercito - e Kenren - che è un temutissimo guerriero della truppa di Tenpo - per il Kappa. Accanto a loro Nataku, giovane Dio della Guerra, capace di far fuori demoni fortissimi - in quanto pure lui forse mezzo demone - che viene mandato a fermare Gyumao nel Mondo Inferiore e ci riesce pur tornando severamente ferito; diventerà molto amico di Goku il cui nome significa "Colui che percepisce il vuoto impercepibile" e viene dato proprio da Konzen. 


Puntatona bella densa mentre continua l'investigazione di Padre Roberto e Padre Hiraga in Vatican Miracle Examiner. I due riescono ad introdursi forzando la serratura nella stanza di Padre Mikhail Braun e lo trovano mummificato oltre a scoprire vari manufatti tra cui la lancia sacra, la Bibbia del Diavolo, scritti in caratteri enochiani e rune. Soprattutto, trovano la seconda parte dell'iscrizione che recita "Hein"; a quel punto Hiraga chiede a Lauren - che vediamo per la prima volta, è un uomo che di cognome fa De Luca e che ha persino messo in piedi il firewall del Vaticano - di controllare nel database della Santa Sede la presenza del nome "Heinrich" e alla fine lo si scopre come nome del fondo che costituisce il principale strumento finanziario della stessa. Nel frattempo Hiraga determina pure che il custode James Chester ha un danno alla corteccia visiva primaria che non gli consente di vedere oggetti fermi; viene poi introdotto Padre McGee che finora era stato impegnato in studi di genetica. A questo punto Carlos si trova impossessato e tocca fare pure esorcismo per scoprire che l'entità che ne prende possesso altri non è che Padre Klaus Beck che, prima della morte, aveva stretto un patto col Diavolo ed era divenuto demone lui stesso; in vita aveva continuamente drogato il povero Carlos di cui aveva persino forse sessualmente abusato. La tappa successiva è la conoscenza di Mary, figlia adottiva di Mikhail Braun, schizofrenica a seguito della perdita di figli - uno morto al momento del parto, l'altro non si sa che fine abbia fatto -; regge dei pupazzi che chiama suoi pargoli e dice che gli sono stati concessi grazie al rito praticatole dal padre e gli altri Padri del luogo. Aggiunge che suo padre era sceso dal cielo con la Rasburg, il che porta Hiraga a capire che in realtà era un nazista rifugiato dato che quello era il nome di uno dei dirigibili tedeschi mai ritrovati. Salta poi fuori il Dio Giano, bitesta, in quanto controllore sia dell'entrata che dell'uscita dell'Inferno e i due investigatori cominciano a credere che nel luogo vi sia una porta di collegamento; spiano una seduta con tavola Ouija e Roberto finisce per essere attaccato da un tizio con la maschera di uno scheletro munito di pugnale. Tanta ma tanta roba, insomma. 


E concludi con Altair. Dopo aver subito, Pasha Mahmut vede finalmente realizzato il suo piano da Iskender che, portati gli amici, scoperchia la tenda dove sono tenute prigioniere le famiglie degli abitanti di Hisar e li libera; a quel punto reagisce e uccide l'Orm Rosso. Ben presto la duchessa - che decide a sua volta di rompere i freni e fa uccidere l'emissario di Louis al fidato Glalat - realizza che è arrivata troppo tardi e abbandona l'idea di attaccare la città; dal lato suo Pasha Zaganos aveva ventilato l'ipotesi di utilizzare il veleno. Si torna nella capitale dove si tiene l'assemblea nota come Diwan, l'autorità massima dell'intera Turchia che richiede il voto unanime di 13 pasha e delibera in materia di affari politici e diplomatici e alto tradimento. Alla fine tanto Vali Ibrahim che Pasha Zaganos mantengono il loro status; amaro giudizio invece per Mahmut che perde il titolo di Pasha e viene declassato a Binbashi al servizio del Pasha Halil della settima provincia. Il protagonista si strugge nel tentativo di capire il perchè e alla fine comprende che ha in realtà agito a titolo personale senza preporre gli interessi della sua nazione nonostante l'ottimo risultato ottenuto che include la salvezza di Hisar e la liberazione della comunità Araba. Zaganos gli cede una specie di amuleto con cui egli richiama tutte le spie che ha disseminato nel continente; il ministro dell'Impero Loius è però a conoscenza di questa rete di spie e progetta già di utilizzare gli Orm Rossi per farla fuori. 


E' tutto per questa settimana!

La Settimana Animistica Ep. 30 La Settimana Animistica Ep. 30 Reviewed by radish7 on 09:36 Rating: 5

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