La Settimana Animistica Ep. 29


Niente Settimana Animistica la scorsa domenica con scusante che te ne stavi nella Terra dei Canguri. Sono cominciate ufficialmente le serie della stagione estiva che, per i più attenti, avevi già descritto nella carrellata di prime puntate in due episodi - qui  e qui  - e poi anticipato visivamente. 

Ebbene, pronti a vedere cosa hai scelto anche in lettere? Si va. 


E parti alla grande con la prima scelta: Saiyuki Reload Blast. Un anime di cui avevi seguito la prima apparizione italiana agli inizio dell'attuale millennio e che avevi deciso fin dall'inizio avresti visto. Dopo la prima puntata nello speciale sugli anime della nuova stagione, stavolta Bonzo e Co. si trovano privi di scorte in prossimità di un lago salato dove vengono intercettati da alcuni abitanti del luogo che salvano da alcuni demoni. Il villaggio è ricco grazie al commercio di sale e molto popolato per cui i demoni non lo attaccano: non si può pagare con carta di credito per cui Bonzo e gli altri vengono portati davanti al Capo Villaggio che propone loro vitto ed alloggio in cambio di protezione per il loro carico di sale. Dopo essersi dilettati con varie avventure - cioè sigarette, dormire, giocare e mangiare dei panetti insipidi - i protagonisti si trovano a respingere il tentativo di furto del carico di sale da parte di demoni: nella concitazione Bonzo colpisce una ruota del carro e salva in questa maniera il trasportatore ma il sale cade tutto nel lago. Motivo per cui il capo villaggio li manda via senza approvvigionamenti cui pensano però i gentili abitanti. Intanto presso il Castello di Hapo continuano le discussioni tra i demoni, in particolare Ko e Dokugaku: Gyokumen Koshu sta conducendo esperimenti per resuscitare il Gyumao il che ha inaridito le terre ad ovest e reso i demoni più minacciosi. Si parla poi dei sutra, dicendo che Sanzo ha quello di Muten mentre si cerca di recuperare quello di Nii Sieji. Nell'Ep. 3 i tuoi prodi fanno la conoscenza di Tenjin, un demone che vive vicino ad un villaggio dopo che l'anomalia ha reso i suoi simili pazzi ed impedito loro di continuare una vita pacifica assieme agli umani. E' fissato con le aquile e ben presto si scopre che recupera i cadaveri seppelliti da parte dei cittadini per cibarle: il suo stesso figlio, malato di cuore, era stato fatto a pezzi dagli umani e poi lasciato divorare dai rapaci. Da quel momento ha un con sè un'aquila che chiama col suo nome - Tenba; significa, cosi come Tenjin, precetto di Buddha - e si giustifica dicendo che vuole continuare in maniera quasi sacra il rito della sepoltura celeste. Sospettato delle sparizioni umane di cittadini del vicino villaggio, in realtà non è il colpevole - lo sono altri due demoni ben presto riportati a più miti consigli dai protagonisti che cercano di far ricadere la colpa proprio su Tenjin - ma, messo alle strette da Goku che trova la capanna in cui conserva gli oggetti dei cadaveri da lui dissacrati e disseppelliti e propone di riportarli al villaggio, lo immobilizza con una bevanda per poi vedersi però il braccio mozzato da Gojo provvidenzialmente arrivato. Decide alfine di trascinarsi verso le aquile per farsi divorare. Notizie interessanti: l'anomalia riesce addirittura a modificare la geografia dei luoghi; sembra esista la TV visto che ben due volte i protagonisti citano delle presunte serie televisive. 


Continua Virgin Soul con una puntata di transizione ma con qualche buona informazione. Essenzialmente: Nina e Giovanna arrivano al villaggio dei Draghi dove ricevono una buonissima accoglienza e convincono la nonna a trasportarle alla Terra degli Dei; Kaisar imprigionato colloquia con Dias, i due si ripromettono di rifondare i Cavalieri di Orleans e Dias va a prendere il nuovo e giovane capitano che se la stava spassando ubriaco con Cerby; Charioce, bagno e barba, controlla la situazione dell'Arma - che assomiglia molto ad una mano - e verso la fine accoglie il fatto che sia fortemente instabile nonostante i lavori che vi vengono condotti. Informazioni: la nonna di Nina aveva accompagnato gli Dei nella loro terra dopo un combattimento 2000 anni prima che li aveva visto unirsi agli umani contro Bahamut; nel villaggio dei Draghi esiste acqua dai poteri curativi e Nina ha un piccolo animale domestico che chiama Pio Pio; infine nuove sigle con quella iniziale dal tono Epic Metal davvero pregevole. Nella puntata successiva accade in realtà poco, mostrandosi le varie parti che si stanno preparando alla loro prossima mossa. Tra gli umani Re Charioce è impegnato a impedire la rottura del Sigillo di Eibos, conscio che quando si romperà dovrà probabilmente essere pronto a rischiare la vita; riappaiono i demoni guidati da Lucifero che si sono rintanati in una inospitale terra di ghiacci e decidono di attendere il momento giusto; il povero Azazel viene usato come attrazione nel Colosseo dei combattimenti e con una sola spadata fa fuori un gigantesco demone-minotauro; arrivano nella Terra degli Dei - dove tutto, bacche comprese, è grandissimo e che è protetta da una specie di barriera di temporali magnetici - Rina e Giovanna e vengono condotte presso El che, raccontata la sua storia anche alla presenza di Bacco e papera, chiede di essere ricondotto sulla Terra in quanto unico a possedere il potere di porre fine alla situazione attuale. 


Devi andare di recuperone con Dragon Ball, quindi via ai due episodi. Nel primo scontro all'ultimo sangue tra Goku e L'UNI9 con il Trio de Dangers - Bergamo, Lavender e Basil - in testa che sciorina la sua mossa migliore, quel Triangolo della Morte - o anche Triangolo dei Pericoli o alla inglese Danger's Triangle - che costringe il Saiyan ad essere aiutato da Vegeta. Di seguito listone degli altri personaggi apparsi dell'UNI9

- Chappil, una sorta di drago umanoide con la pelle di ferro che spara pure palle di fuoco dalla bocca e viene soprannominato "Iron Skin Battler";

-una mai nominata donna-gatto che attacca con i suoi artigli

-un uomo pesce, pure lui mai nominato

-Hyssop, una specie di golem blu con spuntoni sulla schiena che spara lance di ghiaccio allo 0 assoluto come nemmeno il migliore Acquarius;

-Oregano, una specie di demone con i capelli verdi che usa dei fili avvolgenti

- una ragazza coniglietto che non fa nulla salvo dire di essere stata eliminata. 

Un 2 contro 8 che finisce con la vittoria ovviamente dell'UNI6 grazie ad una potente Final Kamehameha congiunta di Goku e Vegeta che getta fuori gli ultimi rimasti, il Trio de Dangers, che aveva provato la sua mossa finale chiamata Triangle Beam. Segue cancellazione - per davvero - dell'UNI9 - tanto era una discarica a detta di Bergamo - e stupore dei presenti tranne che del Dai Kaioshin e dell'equivalente del Whis dell'UNI9 che se la ridono beffardi. Altre cose notevoli: al fine di evitare il veleno di Basil, Goku e Vegeta utilizzano una barriera che sarebbe stata inventata da Gohan; dei guerrieri dell'UNI9 non era possibile avvertire l'aura ma tanto ci restano secchi lo stesso; Freezer intanto si sta divertendo con un altro personaggio dello stesso universo - una specie di drago alato - cui con un raggio buca le ali, poi lo fa volontariamente cadere per la paura. Ovviamente non ci sono pause e, superato lo sbigottimento, si ricomincia a combattere di gusto. Stavolta tocca a Vegeta contro il già conosciuto Botamo dell'UNI6; ben presto si aggiunge alla festa anche il Metalman Magetta che è riuscito a superare i suoi problemi psicologici. I due si combinano a formare Otta Magetta e per Vegeta sono un attimo di preoccupazioni. Cosa che non hanno all'inizio C18 e Crilin che in coppia riescono a fare fuori Shosa, sorta di lupo verde vestito di rosso bordo e taglio alla marchese di settecentesca memoria, la cui arma principale era fingersi morto per poi attaccare di sorpresa. Una sapiente combinazione di lanci di una sfera energetica che diviene sempre più grande e veloce - manco si trattasse di palla avvelenata - consente la vittoria. Dopo l'high five arriva però sempre dall'UNI4, Majora, un topastro verde pure lui cieco ma con olfatto finissimo e con un abito da classico marzialista cinese inguardabile. Crilin ci ammacca una bella figura delle sue tentando un Taiyoken x100 contro un cieco; una volta che i consorti hanno però chiarito qual'è il segreto di Majora riescono ad aver la meglio. Solo che Crilin si distrae e da dietro il simil Freezer dell'UNI6 lo fa cadere per poi sparire quando C18 cerca di vendicarsi. Siamo a 43 minuti rimanenti lor Signori e solo un UNI eliminato. 


Puntata a dir poco straordinaria in Made in Abyss, divisa in alcune parti. Si comincia con una strana bussola che punta verso le profondità dell'abisso anzichè verso i cieli; si continua con una descrizione dei vari strati e dei malesseri che la risalita provoca agli esploratori e qui devi proprio andare di primo listone

- Strato 1: vertigini

- Strato 2: vomito, emicranie, formicolio arti

- Strato 4: dolori in tutto il corpo, emorragie

- Strato 6: perdita umanità, morte.

Dopo aver parlato della misteriosa Campana che ferma il tempo, tocca alla puccia Riko, su invito dei compagni, descrivere le caratteristiche di Reg, trovato nella puntata precedente e sospettato di provenire dagli abissi. E secondo listone:

- trae energia sia dall'elettricità che dal cibo

- vaporizza gli alberi di pietra

- ha pelle liscia ma non scalfibile con lame, è fatto di un metallo flessibile che non è urtabile con un trapano

- i suoi capelli sono ignifughi

- super vista e super udito

- allunga le braccia sino a 40 metri

- varie sui suoi orifizi e sul suo organo maschile non metallico

In definitiva è costituito di un insieme di cimeli dell'abisso e può essere considerato un Aubade, cioè un tesoro dell'Oltretomba. Per questo motivo Riko e Co. decidono di imboscarlo con furbizia come nuovo apprendista esploratore inventandosi completamente il suo passato. 
Ritorna poi la spedizione dello zietto di Riko, Mabo, e porta con sè un cimelio esaltante: il fischietto bianco di Lyza la sterminatrice, cosi soprannominata in quanto capace di uccidere i mostri che risalivano l'abisso e di respingere almeno 12 volte gli esploratori di altre nazioni con cui i rapporti non sono molto amichevoli se si considera che proprio loro uccisero gran parte della sua squadra nell'ultima discesa. L'introduzione di Lyza è occasione per il racconto della storia di Riko che è figlia di lei e di Torka dei fischietti neri; la loro ultima discesa fu 12 anni prima e Riko sarebbe nata nell'abisso, protetta da una speciale culla portata dalla madre che preferi salvare la figlia piuttosto che recuperare la Campana Ineludibile, altro cimelio importante e costoso. Il padre trovò la morte in questa spedizione; Lyza invece riusci a tornare - col suo bel caratterino; una tizia che veniva facile alle mani e che beveva - ma non a salvare la vista di Riko che difatti soffre della Maledizione dell'Abisso: non ha problemi salvo quando fissa qualcosa e avverte allora delle forti emicranie, motivo per cui porta gli occhiali. A Riko viene consegnato il fischietto in quanto usabile solo dal proprietario e usanza di lasciarlo ai parenti; viene accennato che è stata rinvenuta anche una lettera. La storia finisce con Lyza che si reca presso gli esploratori stranieri e riesce a recuperare la Campana Ineludibile. Mentre il paese, per celebrare il ritrovamento del fischietto bianco, indice la Festa della Rinascita, uno spettacolino individua tutte le classi di fischietti e ti tocca proprio andare al terzo listone di questo interminabile riassunto: 

- rossi: apprendisti

- blu: professionisti

- neri: esperti

- lunari: istruttori

-bianchi : eroi del popolo, superano i limiti umani, nessun limite di profondità per l'esplorazione

Giusto per completare una puntata spaventosa, si fanno anche vedere alcune specie di uccelli che combattono tra loro tra cui l'Uccello Martello; infine Riko e Reg si recano presso la Gilda degli Esploratori nel distretto Est di Orth dove vedono delle strane incisioni e una scritta "nel fondo dell'Oltretomba aspetto". E lo scrivi per la terza volta: puntata spaziale e stavolta hai davvero l'impressione di aver fatto bingo con la scelta dell'anime della stagione. 



Bene pure la penultima scelta della stagione, Vatican Miracle Examiner che d'ora in poi chiamerai Vatican. In un primo momento Hiraga e Nicolas cercano di spiegare il mistero delle lacrime della statua della Madonna ma finiscono per dover far i conti con una serie di omicidi che coinvolgono altri padri della Missione. Dopo non molto realizzano che l'assassino sta usando gli stessi metodi perpetrati sui martiri che sono rappresentati nelle vetrate della chiesa; Hiraga scopre pure che l'arma per la prima uccisione, quella di Padre Klaus, era stata proprio la statua della Madonna fatta cadere sul povero Padre e poi lavata fuori con l'acqua fredda della fontana: in questa maniera la statua avrebbe raggiunto 0 gradi provocando un fenomeno di condensa. Essenziale per la scoperta è l'utilizzo di uno spray chiamato Luminol che permette di rintracciare tracce di sangue indipendentemente da quanto siano state diluite: non solo si vede il sangue di Padre Klaus sulla statua ma anche la presenza di una croce formata di rune che tuttavia non possono ancora essere decifrate. Visti i continui omicidi, non resta che chiamare la polizia: tuttavia proprio nel momento in cui il Reverendo Johannes sta per comunicare la situazione agli studenti, Mario Lotte ha la "chiamata divina", cioè una levitazione accompagnata da stigmate di cui poi, al risveglio, non ricorda mai nulla. Si viene a scoprire grazie al custode James che i ragazzi del posto fanno delle sedute spiritiche utilizzando una tavola Ouija. Sembra che tutta la verità sia nascosta nella stanza inaccessibile del fondatore della Missione, il defunto Padre Mikhail Braun, uomo in grado di ricostruire la chiesa subito dopo la Seconda Guerra Mondiale e di adottare praticamente tutti i personaggi che ora ci vivono. In apertura come in chiusura appare il simbolo 666: prima al povero ragazzo Carlos - che ricordi essere stato indicato come responsabile dei vari fatti strani nella prima puntata - che si prostra e supplica una ulteriore occasione per gli abitanti del complesso per rispondere alla chiamata di uno strano essere vagamente ectoplasmatico; poi a Padre Joseph che lo nomina dopo essere stato crocefisso a testa in giù come Sant'Andrea. In tutto questo Hiraga chiede a Lauren di fare indagini sul passato di James; in più trova che qualcosa debba essere accaduto tre mesi prima quando si sono verificati sia il concepimento verginale di Anna Dolores - che in chiusura di puntata viene avvicinata da una figura inquietante di padre con cicatrice in volto che dichiara di essere venuto a prenderla - che la prima Chiamata Divina di Mario Lotte che il primo fenomeno di lacrime della statua della Madonna. 

E concludi il recuperone con l'ultima scelta della nuova stagione: Shoukoku no Altair che da ora in poi chiamerai semplicemente Altair. Dopo la prima puntata che lor signori possono trovare nello speciale sui primi episodi della nuova stagione, stavolta Mahmut viene a conoscenza di una ribellione presso la città di Hisar, centro economico rilevante nonchè terra di confine con l'Impero; peggio: ad orchestrarla sarebbe il suo vecchio amico di infanzia Vali' Ibrahim che avrebbe accolto l'aiuto della etnia di Araba - prevalentemente risiedente nell'Impero -, scacciato i Mercanti a Oasis e proclamato l'indipendenza. La Turchia - perchè si, si scopre che è questa la patria del protagonista - reagisce mandando l'esercito comandato da Pasha Zaganos; Mahmut vi si reca accompagnato dalla ballerina Sasha a sua volta. E qui scopre che tutto è stato ordito da ministro imperiale Louis ch ha falsamente promesso agli Arabi di ricostituire un loro stato e li ha fatti manovrare dai suoi inviati: trattandosi di etnia imperiale, la loro presenza a Hisar legittima l'Impero all'intervento sotto forma di guarnigione della Duchessa Lelederick. Situazione di stallo dunque con due eserciti appena fuori delle mura della città; Mahmut cerca di arringare il popolo di Araba e attrae l'attenzione del messo di Louis. Piccolo scambio di colpi, poi costui lo ricatta dicendogli di non muoversi che altrimenti avrebbe suonato il fischietto con cui i suoi uomini avrebbe dato fuoco alla tenda cosparsa di olio dove sono tenute prigioniere le famiglie di Hisar; nel contempo Mahmut viene colpito dalla Spada di Orm il Rosso che non uccide subito ma provoca in forte dolore che accompagnerà il protagonista fino all'entrata dell'Esercito Imperiale. 


Termina qui questa lunga puntata e sei davvero contento degli anime scelti. Non resta che attendere una settimana per vedere la continuazione.

La Settimana Animistica Ep. 29 La Settimana Animistica Ep. 29 Reviewed by radish7 on 07:00 Rating: 5

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