Niente Settimana Animistica la scorsa domenica con scusante che te ne stavi nella Terra dei Canguri. Sono cominciate ufficialmente le serie della stagione estiva che, per i più attenti, avevi già descritto nella carrellata di prime puntate in due episodi - qui e qui - e poi anticipato visivamente.
Ebbene, pronti a vedere cosa hai scelto anche in lettere? Si va.



- Chappil, una sorta di drago umanoide con la pelle di ferro che spara pure palle di fuoco dalla bocca e viene soprannominato "Iron Skin Battler";
-una mai nominata donna-gatto che attacca con i suoi artigli
-un uomo pesce, pure lui mai nominato
-Hyssop, una specie di golem blu con spuntoni sulla schiena che spara lance di ghiaccio allo 0 assoluto come nemmeno il migliore Acquarius;
-Oregano, una specie di demone con i capelli verdi che usa dei fili avvolgenti
- una ragazza coniglietto che non fa nulla salvo dire di essere stata eliminata.
Un 2 contro 8 che finisce con la vittoria ovviamente dell'UNI6 grazie ad una potente Final Kamehameha congiunta di Goku e Vegeta che getta fuori gli ultimi rimasti, il Trio de Dangers, che aveva provato la sua mossa finale chiamata Triangle Beam. Segue cancellazione - per davvero - dell'UNI9 - tanto era una discarica a detta di Bergamo - e stupore dei presenti tranne che del Dai Kaioshin e dell'equivalente del Whis dell'UNI9 che se la ridono beffardi. Altre cose notevoli: al fine di evitare il veleno di Basil, Goku e Vegeta utilizzano una barriera che sarebbe stata inventata da Gohan; dei guerrieri dell'UNI9 non era possibile avvertire l'aura ma tanto ci restano secchi lo stesso; Freezer intanto si sta divertendo con un altro personaggio dello stesso universo - una specie di drago alato - cui con un raggio buca le ali, poi lo fa volontariamente cadere per la paura. Ovviamente non ci sono pause e, superato lo sbigottimento, si ricomincia a combattere di gusto. Stavolta tocca a Vegeta contro il già conosciuto Botamo dell'UNI6; ben presto si aggiunge alla festa anche il Metalman Magetta che è riuscito a superare i suoi problemi psicologici. I due si combinano a formare Otta Magetta e per Vegeta sono un attimo di preoccupazioni. Cosa che non hanno all'inizio C18 e Crilin che in coppia riescono a fare fuori Shosa, sorta di lupo verde vestito di rosso bordo e taglio alla marchese di settecentesca memoria, la cui arma principale era fingersi morto per poi attaccare di sorpresa. Una sapiente combinazione di lanci di una sfera energetica che diviene sempre più grande e veloce - manco si trattasse di palla avvelenata - consente la vittoria. Dopo l'high five arriva però sempre dall'UNI4, Majora, un topastro verde pure lui cieco ma con olfatto finissimo e con un abito da classico marzialista cinese inguardabile. Crilin ci ammacca una bella figura delle sue tentando un Taiyoken x100 contro un cieco; una volta che i consorti hanno però chiarito qual'è il segreto di Majora riescono ad aver la meglio. Solo che Crilin si distrae e da dietro il simil Freezer dell'UNI6 lo fa cadere per poi sparire quando C18 cerca di vendicarsi. Siamo a 43 minuti rimanenti lor Signori e solo un UNI eliminato.

- Strato 1: vertigini
- Strato 2: vomito, emicranie, formicolio arti
- Strato 4: dolori in tutto il corpo, emorragie
- Strato 6: perdita umanità, morte.
Dopo aver parlato della misteriosa Campana che ferma il tempo, tocca alla puccia Riko, su invito dei compagni, descrivere le caratteristiche di Reg, trovato nella puntata precedente e sospettato di provenire dagli abissi. E secondo listone:
- trae energia sia dall'elettricità che dal cibo
- vaporizza gli alberi di pietra
- ha pelle liscia ma non scalfibile con lame, è fatto di un metallo flessibile che non è urtabile con un trapano
- i suoi capelli sono ignifughi
- super vista e super udito
- allunga le braccia sino a 40 metri
- varie sui suoi orifizi e sul suo organo maschile non metallico
In definitiva è costituito di un insieme di cimeli dell'abisso e può essere considerato un Aubade, cioè un tesoro dell'Oltretomba. Per questo motivo Riko e Co. decidono di imboscarlo con furbizia come nuovo apprendista esploratore inventandosi completamente il suo passato.
Ritorna poi la spedizione dello zietto di Riko, Mabo, e porta con sè un cimelio esaltante: il fischietto bianco di Lyza la sterminatrice, cosi soprannominata in quanto capace di uccidere i mostri che risalivano l'abisso e di respingere almeno 12 volte gli esploratori di altre nazioni con cui i rapporti non sono molto amichevoli se si considera che proprio loro uccisero gran parte della sua squadra nell'ultima discesa. L'introduzione di Lyza è occasione per il racconto della storia di Riko che è figlia di lei e di Torka dei fischietti neri; la loro ultima discesa fu 12 anni prima e Riko sarebbe nata nell'abisso, protetta da una speciale culla portata dalla madre che preferi salvare la figlia piuttosto che recuperare la Campana Ineludibile, altro cimelio importante e costoso. Il padre trovò la morte in questa spedizione; Lyza invece riusci a tornare - col suo bel caratterino; una tizia che veniva facile alle mani e che beveva - ma non a salvare la vista di Riko che difatti soffre della Maledizione dell'Abisso: non ha problemi salvo quando fissa qualcosa e avverte allora delle forti emicranie, motivo per cui porta gli occhiali. A Riko viene consegnato il fischietto in quanto usabile solo dal proprietario e usanza di lasciarlo ai parenti; viene accennato che è stata rinvenuta anche una lettera. La storia finisce con Lyza che si reca presso gli esploratori stranieri e riesce a recuperare la Campana Ineludibile. Mentre il paese, per celebrare il ritrovamento del fischietto bianco, indice la Festa della Rinascita, uno spettacolino individua tutte le classi di fischietti e ti tocca proprio andare al terzo listone di questo interminabile riassunto:
- rossi: apprendisti
- blu: professionisti
- neri: esperti
- lunari: istruttori
-bianchi : eroi del popolo, superano i limiti umani, nessun limite di profondità per l'esplorazione
Giusto per completare una puntata spaventosa, si fanno anche vedere alcune specie di uccelli che combattono tra loro tra cui l'Uccello Martello; infine Riko e Reg si recano presso la Gilda degli Esploratori nel distretto Est di Orth dove vedono delle strane incisioni e una scritta "nel fondo dell'Oltretomba aspetto". E lo scrivi per la terza volta: puntata spaziale e stavolta hai davvero l'impressione di aver fatto bingo con la scelta dell'anime della stagione.
Bene pure la penultima scelta della stagione, Vatican Miracle Examiner che d'ora in poi chiamerai Vatican. In un primo momento Hiraga e Nicolas cercano di spiegare il mistero delle lacrime della statua della Madonna ma finiscono per dover far i conti con una serie di omicidi che coinvolgono altri padri della Missione. Dopo non molto realizzano che l'assassino sta usando gli stessi metodi perpetrati sui martiri che sono rappresentati nelle vetrate della chiesa; Hiraga scopre pure che l'arma per la prima uccisione, quella di Padre Klaus, era stata proprio la statua della Madonna fatta cadere sul povero Padre e poi lavata fuori con l'acqua fredda della fontana: in questa maniera la statua avrebbe raggiunto 0 gradi provocando un fenomeno di condensa. Essenziale per la scoperta è l'utilizzo di uno spray chiamato Luminol che permette di rintracciare tracce di sangue indipendentemente da quanto siano state diluite: non solo si vede il sangue di Padre Klaus sulla statua ma anche la presenza di una croce formata di rune che tuttavia non possono ancora essere decifrate. Visti i continui omicidi, non resta che chiamare la polizia: tuttavia proprio nel momento in cui il Reverendo Johannes sta per comunicare la situazione agli studenti, Mario Lotte ha la "chiamata divina", cioè una levitazione accompagnata da stigmate di cui poi, al risveglio, non ricorda mai nulla. Si viene a scoprire grazie al custode James che i ragazzi del posto fanno delle sedute spiritiche utilizzando una tavola Ouija. Sembra che tutta la verità sia nascosta nella stanza inaccessibile del fondatore della Missione, il defunto Padre Mikhail Braun, uomo in grado di ricostruire la chiesa subito dopo la Seconda Guerra Mondiale e di adottare praticamente tutti i personaggi che ora ci vivono. In apertura come in chiusura appare il simbolo 666: prima al povero ragazzo Carlos - che ricordi essere stato indicato come responsabile dei vari fatti strani nella prima puntata - che si prostra e supplica una ulteriore occasione per gli abitanti del complesso per rispondere alla chiamata di uno strano essere vagamente ectoplasmatico; poi a Padre Joseph che lo nomina dopo essere stato crocefisso a testa in giù come Sant'Andrea. In tutto questo Hiraga chiede a Lauren di fare indagini sul passato di James; in più trova che qualcosa debba essere accaduto tre mesi prima quando si sono verificati sia il concepimento verginale di Anna Dolores - che in chiusura di puntata viene avvicinata da una figura inquietante di padre con cicatrice in volto che dichiara di essere venuto a prenderla - che la prima Chiamata Divina di Mario Lotte che il primo fenomeno di lacrime della statua della Madonna.

Termina qui questa lunga puntata e sei davvero contento degli anime scelti. Non resta che attendere una settimana per vedere la continuazione.
La Settimana Animistica Ep. 29
Reviewed by radish7
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07:00
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