Finisce sempre cosi'. Parti con l'idea che quello che vedrai non sarà un film interessante, il tuo bel blocco appunti sul tavolino, la penna non nella tua mano e alla fine ti ritrovi la tua bella paginetta piena di cose notevoli. Che non vuol dire interessanti, eh; vuol dire che si notano nel duplice senso della parola - cioè che le vedi e le scrivi.
Questo il miracolo chiamato Asylum, casa di produzione di cui hai avuto modo a ripetizione di parlare recensendo - giusto per fare un po' il punto della situazione - :
nel blog principale;
in quello secondario dove non sei riuscito a trattenerti. Dovevano essere film seri, ma proprio non ce l'hai fatta.
Sempre in questo bloggino qui hai anche fatto due parole su quella che è la loro migliore produzione ever:
Ormai non ci vivi più senza. Devi vederti i loro film anche se nel 90% dei casi definirli tali è abbastanza complicato.
Ok, sarà passato un po' di tempo ma le regole sempre quelle sono: 5 motivi 5 per cui Age of Tomorrow è qualcosa che si situa nella linea di confine tra un film e una qualunque altra cosa vi possa venire in mente, sottobicchieri inclusi.
1- La Trama
Stavolta la italianizzi dallo stesso sito della Asylum:
Il genere umano deve combattere per sopravvivere mentre la Terra è invasa da UFO ostili determinati a distruggere il pianeta. Mentre la epica - giuri', è proprio scritto - si svolge, degli astronauti si intrufolano nella astronave madre dove scoprono un portale per il Pianeta di origine degli Alieni. Riescono ad avvisare la Terra prima di essere brutalmente uccisi. Senza altra speranza, la Terra manda un team di elite di militari e scienziati attraverso il portale dove tentano di fermare l'invasione dalle radici.
Suona bene? Aspettate di vedere gli altri punti.
2 - Blockbuster
Eh, figurati se si trattava di produzione originale. Ovviamente ripreso da Edge of Tomorrow - che non hai visto ma che ti dicono essere un bel film con tra gli interpreti gente del calibro di Tommasone Cruise - ma girato in soli 15 giorni giusto per renderne possibile l'uscita qualche giorno dopo - 5 per la precisione; 10 giugno contro 5 giugno - l'originale.
3- I Dialoghi...
Ecco una delle ragione per cui la Asylum la devi adorare e non ne hai mai abbastanza. L'improbabilità dei dialoghi è qualcosa di elevato ad arte suprema. Come dire: la razza umana sta per estinguersi ma parliamo come se stessimo tranquillamente scegliendo quale formaggio prendere al supermercato. E con un pizzico di incomunicabilità in più. Qualche estratto per rendere l'idea.
" Sono altre meteoriti"
"Tu dici? "
Erano cadute circa 2 secondi prima e si vedeva che non erano propriamente caramelle Sperlari.
"Cabrera, noooo!"
"Andiamo, non credo sia morta"
E la lasciano li. Magari avrebbe più senso farlo se fosse stata morta.
"Papà, cosa sono quelle cose?"
"Son morti, adesso vengo a prenderti"
Non propriamente quella la domanda.
Potresti andare avanti più che la batterie della Duracell ma credi che l'idea sia stata resa.
4- ...e le scene
E se il punto precedente già aveva il suo perchè, vediamo un po' come vengono girate le scene e come spiegati i concetti.
Un asteroide è in rotta di collisione con la Terra e bisogna evitare l'impatto che non ci lascerebbe qui a raccontare il resto del film: quindi viene preparata una squadra ad hoc con il migliore comandante possibile. Ci sta. Come la equipaggi? Con bombe per far saltare l'asteroide. Ci sta. Armi? No, nessuna arma a parte un fucile a pallottole di quelli che anche gli Indiani D'America del 1800 avrebbero riso fortissimo. Di grazia: e se poi trovano qualcosa contro cui è necessario difendersi su quel pezzo di roccia sconosciuto?
Avvicinamento all'asteroide, qualcosa non funziona propriamente nei comandi dello Shuttle, siamo fuori della rotta prevista. Rischio di schiantarsi? Perchè? Se siamo fuori della rotta casomai lo manchiamo proprio. Comunque 2 minuti di film dopo i nostri sono comodamente atterrati senza che sia spiegato come hanno fatto ad evitare il peggio. Succede e basta.
Sull'asteroide le comunicazioni radio non funzioneranno. "Abbiamo un radio faro per amplificare il segnale". Ok, ci sta. Il problema è che il segnale non c'è proprio, cosa amplifichi?
La squadra di ricognitori viene uccisa ma riesce a dare le preziose informazioni. Occorre sferrare l'attacco decisivo - la decisione per il quale si prende...a 15 minuti dal termine del film - e chi mandiamo per primi? Dei pompieri e mica con fucili e bazooka, no, con semplici martelli di quelli che trovi nelle bacheche dei centri commerciali con scritto "Rompere il vetro in caso di incendio".
Piovono meteoriti come petardi. Uno della dimensione di un campo da calcio colpisce le vicinanze dell'area dove si trovano i personaggi. Viene raso tutto al suolo? Tutti morti? Affatto. Semplicemente sbalzati di qualche metro e la scena successiva puliti e perfettamente in forma. Tanto da riuscire un minuto scarso di film dopo a prendere con una catena usata a mo' di lazzo una delle unità spia - che non sono proprio piccoline - e a legarla ad un'auto cosi da farla scontrare con un'altra.
Ok, sei arrivato solo a metà film: ma può anche bastare.
4 - Gli alieni
Questa dovrebbe essere la parte interessante del post ma il condizionale è d'obbligo visto il materiale che devi descrivere.
Questi alieni sembrano delle specie di Alien con alcune somiglianze pure con i Borg di Star Trek, muniti di armi simili a quelle dei Go'aud di Stargate; mandano questi asteroidi nei vari mondi al fine di distruggerli per trarne sostentamento per la loro unica Regina ancora viva in quanto in via d'estinzione. Catturano le razze presenti nei vari mondi, le costringono negli asteroidi e quindi le trasferiscono nel loro pianeta attraverso un tunnel spaziale a buco nero - ricorda qualcosa? - . Prova ne siano le ferite che i catturati mostrano, ad esempio tagli nella calotta cranica.
La loro tecnologia comprende anche delle sorte di sfere spia - che possono aprirsi diventando arma di distruzione - da mandare nei luoghi che trovano; le loro armi di nuovo scimiottano molto quelle di Stargate con bastoni e mitragliatrici a laser - di cui sono provvisti anche i Terrestri per qualche inspiegabile motivo - e lame seghettate.
Altro? No, accontentiamoci.
5- Il finale
Hai già detto che quello che dovrebbe il vero punto epico - la battaglia finale - comincia a 15 minuti - e scarsi anche - dal termine della pellicola. Come vuoi sia il finale? Rushato, ovviamente. Almeno niente lieto fine: il povero pompiere si trova nel pianeta nemico con la figlia ritrovata - perchè nel frattempo sono riusciti a distruggere l'asteroide con il buco nero e quelli che son di là amen e cosi sia - e uno stormo di nemici pronti a farne polpette. La figlia dice che le dispiace e che è finita e lui risponde "Non ancora" e si getta contro i nemici col suo fido martello - che non lo salverebbe nemmeno fosse quello di Thor -. Titoli di coda.
C'è sicuramente di peggio anche se non sai dove.
Termina cosi questo appuntamento con la rubrica. Ricordate: se dovete andare in un pianeta sconosciuto popolato di esseri non troppo amichevoli il vostro migliore amico sarà un martello.
Il filmone: Age Of Tomorrow, eroi senza speranze
Reviewed by radish7
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