In sight: Final Fantasy XV, per riportare la saga ai fasti di un tempo

30 settembre 2016. Salvo clamorose smentite dell'ultima ora - update 24/08/2016: puntualmente arrivata, l'appuntamento è rinviato per il 30/11/2016 - questa sarà la data di uscita di Final Fantasy XV, ennesimo capitolo della saga rpgistica con la S maiuscola, nata nei lontani anni '80 per allora Favicon - chiamiamolo Super Nintendo che si fa prima - e che ha vissuto momenti di gloria, dettando le regole in materia per almeno tutti gli anni '90 e i primi del 2000 sino a FFX. 

Al momento attuale ciò di cui si dispone è una DEMO giocabile - "Final Fantasy XV: Episode Duscae" uscita ancora nel Marzo del 2015 - e una serie di vari trailer; tuttavia sono stati annunciati anche un film in CGI -Kingsglaive: Final Fantasy XV, previsto per Luglio nelle sale Japponiche e poi per Agosto in quelle americane; andrà ad arricchire la già folta schiera di OAV di Final Fantasy di cui ha già ampiamente trattato - e una serie di episodi anime con cadenza mensile, due dei quali già disponibili. 

Su questi vuoi spenderci giusto un paio di parole, cercando di ricapitolare le notizie finora a disposizione anche alla luce del recente - almeno nel momento in cui scrivi, poi oh, mica sai quando questo post verrà pubblicato chè di materiale ne hai anche abbastanza e di buon livello - E3 2016 con cui giusto qualche bombetta è arrivata.

Premessa: non hai una console di ultima generazione, ergo la DEMO mica l'hai provata. Però questa è una delle poche saghe cui sei particolarmente affezionato, tanto da meritarsi una sezione apposita nel tuo blog. Hai perciò sopperito principalmente andandoti a vedere qualche gameplay sul Tubo e quello che hai visto ti è piuttosto piaciucchiato a differenza di quanto accadde da FFX in poi.

Sulla Demo in realtà non vuoi spendere molte parole che già una basterebbe: magnifica. Una serie di ragioni hanno decisamente catturato la tua attenzione e ti fanno credere che stavolta mamma Square Enix stia decisamente andando nella direzione giusta. 

Se è vero che i combattimenti a turni - caratteristica essenziale di Final Fantasy - sono rimpiazzati da quelli in tempo reale, altrettanto lo è che questi ultimi presentano una fluidità incredibile e la varietà del parco mosse - che già era stata introdotta con alcuni quick time durante il combattimento a turni in FFX - promette davvero bene. All'E3 2016 - forse per compensare una maggiore complessità del titolo - è stata annunciata l'introduzione di una inedita "Wait Mode" attivabile durante gli scontri per dar modo ai giocatori meno esperti di mettere in pausa il combattimento e quindi di pianificare con maggiore calma la strategia. Sia come sia, si tratta comunque di una mossa ardita, un rinnovamento nel genere che tende cosi' ad avvicinarsi a titoli come possono essere Dark Souls, pur non presentando lo stesso livello di sfida al fine di compiacere anche i - tanti - giocatori occasionali che sicuramente hanno già prenotato o acquisteranno il titolo. 

Con questi ultimi viene anche condivisa la struttura Open World: un mondo vastissimo da esplorare sia pure seguendo, per la storia principale, un binario ben preciso. Proprio nell' E3 2016, durante in FAQ Time, è stato annunciato che la storyline principale terrà impegnato il giocatore per almeno 40-50 ore; le sidequests saranno tanto numerose da permettere di arrivare a 100 ore di gioco. E non si sta parlando di platinare il gioco. Tra queste ultime è stata annunciata la presenza di alcun minigiochi tra cui un Colosseo - alzi la mano chi non ricorda ad esempio l'Arena di FFVI oppure il Golden Saucer di FFVII - in cui si potrà scommettere sulle battaglie tra mostri. 

Mostri i quali riporteranno a vecchie conoscenze ma saranno - a quanto la DEMO permette di vedere - nuovi: il boss finale della DEMO è null'altro che un Behemoth, tradizionalissimo nemico piuttosto forte dei vari episodi. 

Altro particolare da definirsi come marchio di fabbrica dei Final Fantasy sono le invocazioni. Da Knights Of The Round sino ad arrivare a Arca, l'acquisizione e la scoperta delle stesse - siano chiamate Summon, Guardian Force o Esper - ha da sempre stimolato la curiosità del giocatore. Anche in questo caso ve ne saranno numerose, non solo spettacolari in quanto confortate dalla grafica di ultima generazione ma anche con caratterizzazione dei personaggi - si tratterà infatti di "Protettori della Terra" in generale anzichè dei protagonisti - e con logiche limitazioni dovute alla situazione - è stato detto che Ramuh, Dio dei Fulmini, non potrà essere evocato all'interno di grotte; Leviathan, Dio Marino, non potrà essere chiamato se non si è vicini all'acqua. Maggiore realismo, il che non guasta decisamente; e lo si vede anche nella presenza di auto moderne, caffè - che non era estraneo comunque già al mondo di FFVIII, dove recuperarne diverse tipologie costituiva una gustosa missione secondaria - caffetterie con tanto di menù hamburger e patatine da far impallidire il McDonald e cellulari nonchè nelle poche informazioni riguardanti le città che sembrano davvero assomigliare alla Tokio di oggi, con grazioso omaggio anche per Venezia riprodotta in un trailer. 

Rimane tuttavia insita nel concetto di qualunque Final Fantasy si rispetti una componente di natura magica che - al di là dei Summon di cui hai già parlato - si deve sostanziare anche in questa ultima uscita: vi saranno magie e soprattutto le stesse armi dei protagonisti - bianche come spade ma anche da fuoco con una innegabile somiglianza di una di esse alle Gunblade di Squall e Seifer di FFVIII - son quasi magicamente fatte comparire anzichè stivate da qualche parte. 

Interessante appare pure l'introduzione di una sorta di minigioco basato sui piatti che uno dei protagonisti potrà cucinare sulla base degli animali sconfitti: piatti prelibati di cui sarai informato a fine giornata e che forniranno un innalzamento delle statistiche del gruppo. 

Ancora un po' presto invece per pronunciarti riguardo la trama: si sa che il protagonista sarà Noctis, unico erede di una nazione isolata che ha conservato il potere dei cristalli. Qualche maggiore spunto te lo dà però l'anime "Final Fantasy XV: Brotherhood" del quale sono già state rilasciate le prime due puntate e che avrà cadenza mensile - intorno al 30 di ogni mese.

Update 24/08/2016: le puntate sono ora 4. Purtroppo, siccome hai parecchio materiale, passa un po' di tempo tra quando scrivi il post e quando lo pubblichi. 

Apparentemente il Regno di Lucis - quello di cui il protagonista è erede - e l'Impero di Nilfheim hanno combattuto per lunghissimo tempo finchè la vittoria è arrisa a quest'ultimo. Noctis era promesso sposo della principessa Luna Freya - che ancora non si è capito di che regno però sia; sospetti sia Altissia, città che sarà presente ma non "giocabile" stando al FAQ Time - ; certo è che in questo momento è in fuga assieme ai suoi fidati compagni - Ignis, Gladio, Prompto - a bordo di un'auto sportiva targata RHS 113 e se la deve vedere con i soldati imperiali - degli automi - che arrivano su navi con l'indicazione SAF e persino con una strana creatura dalle molte mani - che ricorda moltissimo Gilgamesh, presente in praticamente tutte le installazioni anche se con ruoli diversi - e dai tratti femminei e la coda da sirena che non sembra esattamente ben disposta nei suoi confronti. Il secondo episodio è un grazioso flashback sulla vita di Prompto: compagno di scuola di Noctis, decide di aiutare un cagnolino con una zampa ferita salvo poi scoprirsi che è quello della principessa Luna Freya che gli scrive una lettera per ringraziarlo. Prompto decide allora di stringere amicizia con Noctis ma aspetta giusto questi due tre annetti per poter dimagrire ed essere cosi all'altezza del principe.

Update 24/08/2016: negli episodi successivi sostanzialmente si ripercorrono con dei Flashback le vite dei vari personaggi. Scopri cosi' che Gladio è una sorta di addestratore fisico e militare nonchè capo delle Guardie del Re e padre di Noctis mentre Ignis una sorta di consigliere politico e precettore di Noctis nonchè sua "casalinga". Interessante è il fatto che Lucis sia protetta dal Re che, con la magia, erige una barriera e la mantiene a prezzo della sua salute fisica; dovrebbe aver anche il potere di invocare armi che ha perso al momento del flashback proprio per la sua salute. Vengono poi introdotte le città di Lestalum - in cui sono i protagonisti al momento - Galahd e Tenebrae - nella quale Noctis mangia un dolce che Ignis si sforza di replicare senza successo.   

Se poco ti puoi pronunciare sulla trama, eviti di parlare per il momento dei protagonisti. Bollati come una sorta di "Pop Band" J-Pop per il loro vestiario, la loro gioventù e il loro aspetto decisamente femmineo, potranno sicuramente acquisire spessore, al di là della semplice apparenza, proprio con il loro ruolo nella trama. 

Sarà il titolo del rilancio? Non resta che attendere qualche mese: fin qui le premesse sono però di altissimo livello.