Dopo la prima scoppiettante edizione della rubrica in cui partivi di spiegone sui contenuti della stessa, su quali flash games vuoi recensire e sul perchè lo fai, stavolta proponi una versione light: no lunghi discorsi, no fiumi di parole che prima o poi ci portano via - citazione, premio a chi la riconosce - no robe strane.
Cioè, no: si robe strane perchè se non sono strane le situazioni in cui il protagonista di questi giochi si trova, allora l'atomo non esiste - buoni; si, esiste ma non nella classica rappresentazione che la fisica ordinaria gli da.
Ok, enough said, let's go: eccovi House of Fear - Revenge e Insanity.
Il primo è sviluppato da Vi-Di Games e giocabile qui, si tratta di riuscire ad entrare in una casa dove si verificano dello strane apparizioni; con un po' di fortuna e con molto intelletto si riuscirà a fuggirne. Il gioco segue insomma il classico genere dei "fuga da una stanza" in prima persona, salvo essere molto più complesso - se non a livello di enigmi, a livello di ambientazione molto più ampia - e decisamente molto accattivante.
Aggiungiamoci il gameplay davvero molto ricco: da un lato si gira per le diverse stanze - e saranno davvero molti i backtracking in parte imposti dal gioco, in parte dovuti alla estrema facilità con cui ci si arena in alcuni punti - dall'altro si risolvono enigmi piuttosto vari - dal ritrovamento ed utilizzo di oggetti, a codici e azioni da compiere.
Di giocabilità per questo genere non vale neanche la pena di parlare: è un punta e clicca molto fluido ed apprezzabile il fatto che non ci sono lunghi caricamenti tra le schermate.
Di tenore e tipologia diversa, ma altrettanto interessante è Insanity III. Il numero accanto al titolo ti fa pensare che non sia il primo episodio e ti ricordi vagamente di aver giocato a qualcosa di simile, ma non riesci a trovarlo nell'Internetto. Sviluppato da EvilKris, Mihai Sorohan e Vinzer - fate ricerca in internet, non è che ci sia molto su questi baldi giovani - e giocabile qui, stavolta impersonerai una sorta di detective condotto dalla curiosità all'interno di una casa; ne vedrai delle belle.
Dal punto di vista grafico non è male; certo la sfocatura - credi voluta - delle ambientazioni crea decisamente un effetto di smarrimento e confusione; le immagini diventano nitide solo quando partono le - notevoli e varie - animazioni della morte.
Ovviamente buona la giocabilità.
Insomma due giochi molto interessanti che possono fornire un paio d'ore di divertimento. Sempre che non siate di stomaco debole, ovviamente.
Re Post - Flashgames Ep.2: un po' di pazzia dentro una casa da paura
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