In Sight: Nanatsu No Taizai, 4 OVA per annunciare la prosecuzione

Si, una delle serie che avevi seguito con maggiore piacere quando manco avevi un blog era Nanatsu No Taizai - per i non Jappoparlanti "The Seven Deadly Sins" e per i non Anglofonici "I Sette Peccati Capitali" - , allegro fantasy che sa un po' di Fairy Tail forse con i personaggi più fighi ma con altrettanto fanservice. 

Ah, non ci credete? Toh...ciapa qua

Ok, esaurita la parte che tutti vogliono vedere, passi alle cose serie - più o meno. Nanatsu no Taizai nasce relativamente tardi nel 2012 quando l'allegro Nakaba Suzuki decide di mettere da parte per un momento la produzione di fuoristrada che ti portano fuoristrada e di dare mano alla matita: viene pubblicato sul Weekly Shonen Magazine della Kodansha - eh, per chi non lo sa, una delle due principali case produttrici della Terra del Sol Levante assieme all'altrettanto faraonica Suesha - e riscuote un successo pazzesco. Nell' Aprile del 2014 diviene cosi anche anime. E deve aver venduto benino se, per annunciare una prossima stagione, ci fanno addirittura 4 OVA dal titolo Nanatsu No Taizai: Seisen No Shirushi - che suona come "I segni della Guerra Sacra" - che altro non fanno che riprendere alcuni temi minori rimasti irrisolti al termine della prima tornata di puntate. 

Allora, famo a capirci: questo post non riassume l'anime fin qui e nemmeno racconta del contesto in cui si svolge. No. Si focalizza solo sugli OVA quindi o avete visto l'anime o...avete visto l'anime e Tertium Non Datur. 

E...gli OVA ovviamente ti piacciono. Perchè? Perchè l'atmosfera è quella che hai imparato ad apprezzare, quella scanzonata che rende seria anche la situazione più demenziale e demente quella più seria. Tutto insieme. Però, nel turbinare di eventi al limite tra il reale e il "Balotelli ha segnato; per davvero", ti buttano dentro anche delle graziose informazioni che completano la stagione anime o quantomeno la riassumono in breve. 

Ed allora via ad introdurre i protagonisti e lo fai pure con un immagine che dice più di mille parole maldestramente scritte

Intanto ti trovi la Gigante Diane che, grazie a delle pillole gentilmente offerte dalla Maga Merlin, assume dimensioni normali; e sempre la maga mostra giusto un attimo delle sue capacità che mica si erano viste nella stagione regolare: crea un cubo in cui Meliodas e Ban - non proprio gli ultimi due arrivati, anzi dichiarati come i più abili della combriccola nel combattimento - possono darsele di santa ragione senza temere di ferire i presenti oltre a dimostrare di saperla piuttosto lunga sul Clan dei Demoni. E proprio in quell'occasione saltano fuori n.7 regole dei Sette Peccati Capitali di cui mai si era fatta menzione; la n. 5 che dice che ogni dissapore tra membri va risolto con uno scontro; la n. 6 che afferma che se due di loro si vogliono uccidere gli altri interverranno per impedirlo. 

Qualche aggiunta interessante pure sul Capitano dei Sette, il prode Meliodas con la consueta calma di chi le ha viste tutte ma comunque ancora vuole dare una sbirciata alle grazie della bella Principessa Elizabeth come nemmeno il miglior Genio delle Tartarughe. Definito come il "Bambino maledetto", avrebbe almeno 3000 anni posto che in tal periodo era impegnato a combattere contro un demone che decide di distruggere in questi OAV giusto perchè cosi gli girava. 

Passando alla famiglia reale, potere di Elizabeth a parte, anche il padre ha una facoltà fuori dal comune: riesce infatti ad aver delle visioni che, sia pure confuse, sono relative a fatti che sicuramente accadranno. E', insomma, una specie di Nostradamus solo che non scrive oscuro ma vede oscuro. E sfocato.

Un bel po' di novità poi sui demoni. Si scopre che non esistono come si credeva solo i Demoni Rossi e i Demoni Grigi, quelli sono solo pesciolini piccoli. Alla testa del clan e a diretto servizio del Re Demone - che non osi immaginare a questo punto che razza di bestia sia - stanno i Dieci Comandamenti, dieci - per l'appunto - demoni maggiori dotati di poteri praticamente illimitati. E sembra proprio si siano abbastanza risvegliati se è vero che Merlin li identifica con 10 ombre che stanno sorgendo dal Reame del Sud, ovvero Camelot, il cui Re Artu avevi visto nelle ultime puntate della stagione anime. 

Qualche sprazzo pure di geografia - non che consenta di ipotizzare una mappa comunque - con la citazione del villaggio di Liones e della Valle Zhulur che sarebbe abitata da mostri bizzarri. Verso cui, tra l'altro, si dirige un misterioso braccio volante che solo negli ultimi due minuti di ogni puntata si scoprirà essere del villain sconfitto della stagione, l'ex Sacro Cavaliere Hendrickson. Costui mica l'ha data su e viene ritrovato dal suo collega altrettanto malvagio dal nome di una caramella: Dreyfus. che lo ravviva non facendogli bere un prosecchino, bensi' il suo sangue. 

Non c'è molto di più. Belle le sigle rockeggiante iniziale e dolce melodica finale; belli gli intermezzi dell'episodio con disegni davvero molto ispirati. Ma soprattutto bella, molto bella, la scritta finale dell'ultimo OVA con cui si dice che, signori e signore, ci sarà un'altra stagione.