La Settimana Animistica Ep. 47


Si, è Natale. E si', la Settimana Animistica esce comunque regolarmente che in Jappone del Natale non se ne parla, chiedere ai poveri martiri cristiani che tentarono di fare proseliti presso la terra della libellula. 

E si, a Natale si è tutti più buoni: ecco, non in Jappone però dove i personaggi delle serie ancora in corso mica si scambiano carezze. 


E infatti in Dragon Ball Super, tanto per cominciare con l'atmosfera dei panettoni e pandori, Goku muore. Bon, finita la serie. Alzi la mano chi ci ha creduto. In questa puntata vediamo Hit, l'assassino galattico, prendersi cura di una sorta di tiranno che spadroneggia in un pianeta in cui le guardie del corpo - pseudo rettiliane - sembrano far uso di armi tipo quelle degli Eloriani di Dragon Ball Multiverse. Sfoggia un colpo che non gli ricordavi: freeza il tempo - ma non si tratta di Salto Temporale con anticipo di solo qualche millisecondo - e lo fa scorrere solo per sè e per la povera vittima che termina poi con un colpo uno al cuore. Ma lui è uomo d'onore: visita la tomba dell'ucciso e in quel mentre un pendaglio gli indica la prossima vittima: Goku. Il quale lo percepisce ma sembra quasi considerare il tutto eccitante invece che pericoloso; alla fine lo convoca presso un luogo appartato in maniera che nessuno possa partecipare allo loro scontro. E di nuovo Hit gioca col tempo in maniera massiccia: Goku in SSJ Blue - dopo aver imitato il miglior Vegeta ed affermato che la tecnica dell'avversario con lui non funziona più - non riesce a colpirlo. Allora carica una bella onda energetica ma finisce colpito da Hit al cuore e stramazza a terra. Gohan, Goten e Piccolo arrivano troppo tardi e solo per constatarne la morte. Ah: si stanno svolgendo i preparativi per il Mega Torneo tra gli Universi - e indovinare da chi l'hanno copiata questa - e Vegeta se la prende pure un po' perchè Bills afferma che Goku è il guerriero di punta del loro universo. 


Giunge a conclusione anche Days. Purtroppo. Dopo le tre punizioni di Kimishita che hanno consentito di vincere contro il Keio Gawara, ecco i complimenti dei due rappresentanti più importanti della squadra e il loro dichiarare di fare il tifo per il Seiseki da li' in poi. Adesso però tocca la squadra dei dominatori del Toin che si allenano simulando la partita contro il Seiseki contro degli ex alunni. Ubukata, spinta dallo spirito di Tsukamoto che, nonostante abbia procurato tutti e tre i calci di punizione nella partita contro il Keio crede di aver contribuito 0 e si mette la sera stessa della partita a provare calci - e viene raggiunto dagli altri primini Kurusu, Shiratori e Nito che temono di esserne superati in bravura - , prende video del Toin ed elabora una strategia che spiega ai suoi compagni negli spogliatoi prima della partita. Ovviamente finisce con tutti in campo in attesa del fischio d'inizio, un coro "Seiseki fight" fatto partire da Tsukamoto e un bel coming soon. Intanto è passato, sia pure con difficoltà, il Sakuko causa una prestazione tesa e difficile di Narukami che comunque ha segnato il goal decisivo. Termina qui un gran bello spokon e non vedi l'ora di vedere cosa i tuoi eroi faranno in finale. 


Non ti lascerà invece Tiger Mask W in cui continua il Torneo dei lottatori mascherati. Dopo che Mr. Question ha detto a Naoto che quello che gli manca è una mossa finale, Tiger decide che la maniera migliore per trovarla è subire tutte le finisher dei migliori lottatori della NPJW; viene invitato a recarsi presso la palestra della Federazione da Young Dragon - che si scopre essere Rio Wakamatsu che si è ripreso benino dalla scoppola subita da Yellow Devil - e Tanahashi - It's The Ace. Mentre questi sognano di arrivare in finale in maniera che non vi siano lottatori della GWM, Tiger the Dark se ne va a trovare il padre a cui lascia del budino, quindi sostiene un intervista in cui non da più informazioni di quelle del suo profilo ufficiale. E si allena: in una camera che utilizza una tecnologia Nasa per diminuire l'ossigeno e simulare le condizioni dell'altitudine va di Tapee Rulant. Manco a dirlo, l'unico che sembra non soffrire l'alta montagna è Yellow Devil che corre come nemmeno Bolt i 100 metri piani. Pronti per lo scontro tra le due tigri dunque. 


Doppio appuntamento con Ajin e ancora una puntata per chiudere. Dopo che Nagai ha dichiarato che non prenderà parte alla missione contro Satou e dopo che l'Uomo col Cappello ha deciso di rifiutare la proposta del Governo Giapponese di concedergli un'isola o una parte dell'Hokkaido per costruire il suo staterello di Ajin ed anzi ha fatto partire una delle sue bombe chimiche presso il palazzo del Primo Ministro, Kei si reca presso l'ospedale della sorellina Eriko che è presa di mira dai protestanti contro gli Ajin. Quando sta per prenderne una corca, arriva improvvisamente Kai assieme al compagno di cella Ajin volante e salva entrambi. Kai vorrebbe che Kei scappasse con lui; tuttavia quest'ultimo finge di doversi assentare per andare in bagno e se ne torna da Tosaki e Co.. Parteciperà quindi alla missione contro Satou anche grazie al fatto che - non si capisce bene perchè, probabilmente per il suo nuovo stato d'animo dovuto all'aver compreso di aver amici - riesce nuovamente a manifestare gli IBM. Nel frattempo Satou comincia ad aver dei contrasti col suo gruppo: a lui non interessano veramente gli Ajin ma solo divertirsi e "giocare alla guerra" manco fosse su COD. Le frizioni provocano che Okuyama e altri due Ajin si uniscano al gruppo di Nagai. Dopo aver formulato un piano - sotterrare Satou facendo crollare la metropolitana - si passa all'azione; Shimomura, Kei, Nakano a provocare l'Uomo col Cappello e poi indurlo verso il punto concordato dell'esplosione; Okuyama a fornire dei droni come diversivo. Peccato che Satou dimostri ancora una volta di non aver rivali a Battlefield: fa crollare il pavimento in maniera da evitar di essere imprigionato sotto le macerie e a quel punto, giusto un po' incazzoso, afferma che ucciderà tutti. La prima ad incontrarlo con fucile pronto a sparare è Shimomura che si è riavuta dopo il crollo ed ha trovato Tosaki semi seppellito e con una gamba rotta ma apparentemente ancora vivo. E come disse Satou: "GAME START" e fremente attesa per l'ultima puntata. 


Termina anche la stagione di Drifters di cui viene annunciato proprio a fine episodio la continuazione. Puntata incentrata sulla lotta per occupare Orte con da un lato il Re Nero che sfodera un altro dei suoi Ends - Ishikata con una più che discreta rabbia nei confronti di Toyohisa e della sua famiglia anche se non spiega diffusamente il motivo e con un potere di evocare spiriti che saranno pure immateriali ma tagliano davvero bene - e procede a bruciare mezza città con le sue truppe e dall'altro la strategia tattica di Nobunaga che raggruppa i nemici nello stesso luogo e li trucida con l'esplosivo grazie anche al consiglio di Nonno Lampone aka Annibale. Finisce che vincono i Drifters ed Ishikata è costretto a ritirarsi su comando del Re Nero. In chiusura di puntata si vedono arrivare apparentemente altri Ends tra cui Mitsuhide che afferma che, se potrà combattere Nobunaga, si unirà al Re Nero. E adesso tocca aspettare per vedere come proseguirà una storia che presenta la più alta concentrazione di squilibrati che tu abbia mai visto. 


Ed è tutto per questo appuntamento e...Buon Natale!

La Settimana Animistica Ep. 47 La Settimana Animistica Ep. 47 Reviewed by radish7 on 09:03 Rating: 5

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