Tenno, immersione nel medioevo




Altro giro, altra corsa. Stavolta, nella tua continua ricerca di bei posti da visitare, sei finito a Canale di Tenno, borgo tipicamente medioevale che altro non è che uno dei quattro borghi che vanno a costituire la frazione di Villa del Monte, la più estesa del comune di Tenno.

E…wow.




Innanzitutto una bella sorpresa. Visto che il tuo navigatore alla voce Canale di Tenno rimane muto, tu imposti Tenno centro. E finisci nel Borgo di Frapporta che ha decisamente qualcosa da mostrare.
Castello di Tenno
Via Niccolò Piccinino
Veduta dal Punto Panoramico di Grom

Chiesa di San Lorenzo
Chiesa di San Lorenzo - interno
Casa del Cardinale


Tipo ad esempio un imponente Castello, qualche bello sprazzo di viucule medioevali, la Casa del Cardinale – pazienza che non ci puoi entrare – e la Chiesa di San Lorenzo che trovi chiusa ma di cui riesci a prendere una foto dell’interno attraverso una finestra aperta. Si tratta di uno dei più importanti esempi di arte Trentino – Romanica con fregi lapidei dell’VIII – IX secolo nell’abside posteriore e con alcuni affreschi notevoli del periodo che va tra il XII ed il XIV secolo, primo fra tutti un Giudizio Universale dipinto dal veronese Giuliano D’Avanzo nel 1384. 

Quattro passi – di numero - portano poi al Punto Panoramico di Grom da cui si può avere una bellissima vista di Riva del Garda e della parte superiore dell’omonimo lago. 

Si comincia davvero bene, insomma: ma il bello deve ancora venire. E viene 3,5 più su quando arrivi al Borgo che ti eri prefisso. Si tratta di una immersione completa nel Medioevo fatto di vie strette, campate, antiche abitazioni.
Casa degli Artisti
Casa degli Artisti - interno
Lago di Tenno
Monumento alla Vicinia
Chiesa di Sant’ Antonio Abate
Chiesa di Sant’Antonio Abate - interno


A partire dalla Casa degli Artisti dedicata al pittore Giacomo Vittone e oggi utilizzata per mostre e corsi di arte in generale; tutte le opere sono in realtà moderne ma il colpo d’occhio è notevole davvero. Giusto una piccola rampa che porta verso l’unica locanda locanda ed il bivio impone una scelta: e decidi che vuoi cominciare dal Lago di Tenno di cui ignoravi bellamente l’esistenza. Trattasi di lago di formazione naturale di cui ti colpisce l’acqua assolutamente limpidissima – e ti domandi come visto che nn presenta alcun emissario – profonda al massimo 47 metri- Purtroppo non ti sei portato il costume, ma viene a sapere che sul fondo vi sono i resti di alcuni alberi di un’antica foresta del XV secolo. 

Ritorni a questo punto verso Canale e, dopo esserti rifocillato, vorresti pure visitare la mostra degli attrezzi agricoli ma, ovviamente data la tua ormai famosa fortuna, la trovi chiusa. Un brutto colpo che viene però parato alla presenza – botta di fortuna – del mercatino locale – solo due volta l’anno: seconda settimana di Agosto e Natale – in cui puoi apprezzare tra le altre cose anche la tipica bevanda del luogo, un liquore dissetante a base di menta, melissa o qualche altra pianta tipica del luogo. L’insieme dei piccoli archi e dei vicoletti ti affascina comunque; prendi la strada che porta verso il Monumento alla Vicinia, ricordo della solidarietà delle famiglie medioevali dei piccoli borghi che, affrontata la tremenda peste, decidono di mettere in comuni i vari beni per sopravvivere. 

Fatto: a questo punto hai visto praticamente tutto o quasi. Sulla via del ritorno ti fermi a dare un’occhiata alla Chiesa di Sant’Antonio Abate del ‘400 con la sua struttura gotica a tre navate. 


E te ne torni verso casa contento, davvero un bel viaggio.

Tenno, immersione nel medioevo Tenno, immersione nel medioevo Reviewed by radish7 on 07:48 Rating: 5

Nessun commento:

DomKaneki2015 . Powered by Blogger.