Non ti ricordi quanti eoni fa e nemmeno a proposito di che ma sei sicurissimo di aver già parlato in almeno altra occasione del Young Animator Training Project anche noto come Anime Tamago, una sorta di concorso annuale Japponico dedicato ai giovani animatori al fine di dare loro la possibilità di farsi conoscere e, perchè no, anche successo. Ecco, Red Ash Magicicada è un corto di una ventina di minuti scarsi - che diventano 23 con i titoli di coda - che viene esattamente da lì, anche se la storia alle spalle è più lunga di cosi.
Già nel 2014, infatti, era stato lanciato un crowd founding su Kickstarter che andava grossomodo di pari passo con quello per il gioco on line: entrambi i progetti, sebbene la cifra stabilita non fosse raggiunta, videro poi la luce. Nel marzo 2017 arriva cosi' questo corto che...dopo la pausa.
Che ti è piaciuto e molto. Vagamente ispirato alla saga di Megamen della Capcom - e lo si vede tutto, eh; dall'ambientazione ai personaggi e al contesto in generale - , ti ha coinvolto per buoni 20 minuti essenzialmente per due ragioni: la grafica e il contesto.
Della prima non hai molto da dire senonchè alcune scelte ti sono proprio piaciute. Si tratta pure sempre di un fantasy che non si prende troppo sul serio e scegliere quelle tinte pastellose e tenui accompagnate da contorni delicati e non certo vividissimi esalta il contesto irreale, creando un'atmosfera non tragica ma seria il giusto ma senza dimenticare qualche spunto di ilarità - perchè si, un bestione che sarà oltre due metri con tanto di occhiali da sole da figo che si mette a piangere scompostamente come un bambinello se gli tocchi il ricordo di una ex compagna fa sempre abbastanza sorridere -.
Il contesto, dicevi. Intanto siamo in un mondo in cui esiste la netta distinzione tra i Pure Race - gli umani normali - e i Nano Race - ovvero quelli che hanno nel loro DNA delle nanomacchine -. Se i secondi da un lato si vedono conferiti del poteri - esempi a caso sono l'invisibilità o la capacità di trasformarsi in cenere che scorre come acqua per scomporsi e ricomporsi in diverse forme - , dall'altro, causa l'imprevedibilità del malfunzionamento delle loro nanomacchine, vengono confinati ad essere dei cacciatori di Magicicada in mondi paralleli e, come il protagonista, sognano di accumulare abbastanza da potersi permettere un'operazione che li possa tramutare in Pure Race. Non viene detto ma sembra proprio dunque che i Pure Race siano i padroni anche per il fatto che i Nano Race sono sottoposti alla Legge dell'Orologio, ossia costretti a vestire degli orologi che bloccano i loro poteri; se è vero che possono toglierli quando vogliono, lo è altrettanto che farlo quando non è loro consentito comporta che degli oggetti volanti poliziotti se li portino via.
Ad ogni modo questi cacciatori viaggiano nei mondi paralleli attraverso le Parallel Machine, sorta di veri e propri portali di Stargattiana memoria anche se di forma diversa. Non viene spiegato ma, desumendolo dalla sorpresa con cui accolgono la notizia per bocca della compagna ritenuta scomparsa, i protagonisti credono esista un solo mondo parallelo; tuttavia, un malfunzionamento della Parallel Machine dovuto ad un colpo energetico, li porta in una dimensione che prima non conoscevano chiamata Zona Ambra. Dovrebbe essere interdetta agli umani e qui vedono la creazione della famose Magicicada.
La trama in sè non sembra un gran che o almeno sa di già più volte visto però parte come un buon fantasy senza infamia nè lodo. Beck e Tyler sono due cacciatori che circa sei mesi prima hanno perso la loro compagna Lucy causa malfunzionamento; ella permetteva di sentire le Magicicade, grazie alla sua capacità di avvertire le frequenze sino a 60000 Hz - giusto per dire gli esseri umani arrivano tra i 20 e 20000 Hz -. A loro si unisce ben presto la quattordicenne Lucy che paventa di possedere l'Angel Ears, ossia proprio grossomodo la stessa capacità di Lucy, e si accompagna ad un misterioso orsacchiotto di peluche che si scopre essere la ragione per cui viene inseguita. Nel mondo parallelo i protagonisti si scontrano con un'altra banda di cacciatori - e qui Beck mostra di essere Red Ash e di poter scomporsi e ricomporsi in cenere rossa salvo essere debole all'acqua - e durante la fuga/battaglia schivano un ultimo missile che va a colpire la Parallel Machine che li trasporta nella Zona Ambra dove ritrovano Lucy che ritenevano scomparsa.
Ti pare promettente, comunque; giusto omaggio ai donatori di Kickstarter, tutti nominati nei lungherrimi titoli di coda dallo Studio 4°C che ha creato questo corto. Per coloro che vogliono cimentarsi nella visione con i sottotitoli italiano del sempre ottimo Chokoreto Fan Sub, il portale da prendere è questo.
Animescoop: Red Ash - Magicicada, Mega Men e molto altro
Reviewed by radish7
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07:00
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