In Sight: Lost Girls, dopo light novel e fumetto anche la prima parte dell'anime

Quando hai letto che il Capitolo 100 di Attack on Titan sarebbe stato accompagnato dalla prima parte dell'OAV Lost Girls sei rimasto contento: avevi infatti già scoperchiato l'Internetto per trovare prima la light novel e poi il manga e l'idea di soffermarsi su quelle che sono due delle principali protagoniste femminili dell'opera di Isayama ti era molto piaciuta.

In definitiva questo primo OAV - definito come Episodio 16.5 per permetterne la collocazione nell'anime - che si incentra sul capitolo di Annie non porta molto di nuovo rispetto a quanto previsto dal manga, seguendolo in maniera piuttosto fedele. Ma è pure sempre Attack On Titan, quindi due parole le devi spendere.

Più che altro, essendo passato un po' di tempo, non ricordi molto del manga. L'OAV inizia con una spoilerata di quelle da urlo per chi non sia al passo col manga: la scena in cui i tre shifter assistono alla morte di Marco a Trost con Annie particolarmente scossa. Di qui il brusco risveglio presso il Quartier Generale della Polizia Militare nel Distretto di Stohess dove Annie condivide la sua stanza con Hitch.

I fatti si svolgono esattamente la mattina prima del giorno in cui sarebbe partita la caccia ad Eren nella 57esima spedizione. Difatti è presente una lettera - particolare che non ricordavi - di Reiner ad Annie per aggiornarla sulla situazione nel corpo di ricerca; lettera in cui Reiner afferma che, qualora avesse saputo delle difficoltà negli addestramenti simulati, si sarebbe pure lui unito alla Polizia Militare - cosa non molto da lui ma vabbè -.

Da li' parte la missione di Annie, incaricata di investigare sulla figlia di un ricco borghese.

Non è tanto la trama, quanto qualche particolare visivo a far piacere. Vedere - anzichè leggere - della situazione del Distretto di Stohess ti è piaciuto. In particolare

- l'intermezzo consueto con le "Informazioni attualmente disponibili per il pubblico" ci dice che Stohess è il distretto che si trova ad est del Wall Sina e che, nonostante in prevalenza sia abitato da ricchi, vi sono anche parti pericolose dove si radunano i lavoratori, quali i famigerati bar; inoltre erano stati iniziati i lavori per la costruzione di una città sotterranea e poi abbandonati ma i tunnel si possono ancora qua e là vedere. Il che corrisponde esattamente a quanto accade nel manga principale - Annie "lurata" verso uno di questi tunnel probabilmente - e in Before The Fall - dove si dice esattamente che sta a Stohess l'entrata per la Città Sotterranea, più fervente e pericolosa che mai in quel periodo -;

- addirittura Annie aggiunge che certi quartieri - specie quelli vicini alle mura - sono talmente poco raccomandabili da essere esclusi dai consueti giri di ispezione della Polizia Militare;

- sempre Annie afferma che è vietato bivaccare per le strade e che il possesso di droga comporta galera dai 3 ai 5 anni;

- se avevi parlato delle stanze del Quartier Generale della Polizia Militare, qui vediamo Marlo versione "bibliotecario"; non ti ricordi fosse lui a svolgere quel compito nel manga.

Ultima menzione va alla bellissima sigla finale "Call Your Name" di Hiroyuki Sawano, già parte della colonna sonora di Attack On Titan dal 2014 ma qui riarrangiata con vocal femminile di tutto rispetto. La riporti qui proprio, tanto ti è piaciuta.