Winter 2018: ecco alcuni primi episodi

Dopo la ricca stagione autunnale 2017, stavolta si torna al tranquillo. Netflix a parte che propone tutta la vicenda di Devilman in chiave modernizzata e sulla quale sicuramente tornerai, la stagione Winter 2018 ha comunque qualche buon anime; con Dragon Ball Super e Black Clover che già stai seguendo aggiungerai Hitori No Shita e Nanatsu No Taizai di cui seguisti già le stagioni precedenti e, con ogni probabilità, andrai pure col remake di Hakyuu Houshin Engi. 

Hai selezionato poche prime puntate da visionare e tralasciato tutte quelle che ti sembravano sapere troppo di Slice of Life senza alcun mordente, di scolastici a gonnelline svolazzanti o di strane maghette. 

Hakata Tonkotsu Ramens

Genere: Action, Investigativo

Trama primo episodio: la città di Hakata è un po' particolare: a parte un sindaco invischiato in loschi affari ed un figlio che si diverte ad uccidere le donne che violenta, il 3% della popolazione è costituito da assassini e sicari che possono agire da soli così come in organizzazioni sotto copertura come la Red Rum; accanto a loro esistono varie agenzie investigative ed un inquietante "Assassino degli Assassini" che ama autodefinirsi "Samurai Opportunista" e va a caccia dei suoi colleghi. Nel primo episodio facciamo la conoscenza di una pletora di personaggi tutti legati tra loro dall'essere obiettivi di assassinio, investigatori o mandanti: e non necessariamente una soltanto di queste posizioni. 

Grafica, animazioni: buone. Buon utilizzo di colorazioni e luci

Musiche: normali

Altro: moderato splatter. Qualche stereotipo come quello della puccia in realtà pericolosa o del giovane effeminato che non disdegna vestirsi da donna. Colpiscono comunque varietà e numero dei personaggi introdotti.

Grancrest Senki (eng.: Record of Grancrest War)

Genere: Action, Fantasy

Trama primo episodio: in apertura la maga Siluca Meletes si reca nella capitale imperiale in quanto tenuta a pronunciare il discorso per il matrimonio di Marine e Deus, rampolli delle famiglie reali dell'Impero e della Federazione dalla cui unione sarebbe sortito un periodo di pace. Tuttavia ben presto la Sfera del Caos presente prende il sopravvento evocando un demone Re del Diabolos e uccidendo i due sovrani. Ritroviamo Siluca in viaggio assieme al fido Irvin; viene loro impedito il passaggio presso le terre dell'Alleanza in quanto alleati alla Federazione. Irrompe allora un giovane che li "salva"; il suo potere magico è tuttavia troppo debole per lo scopo che si prefigge - detronizzare l'attuale tiranno delle sue terre - e allora Siluca evoca un demone per farlo combattere ed innalzarne il livello. Dopo di ciò sempre Siluca lo conduce presso Lord Mesto e fa in maniera che lo stesso sia sconfitto, rendendo il giovane nuovo regnante del territorio e facendolo proclamare unito all'Alleanza. 

Grafica, animazioni: buone

Musiche: normali

Altro: interessante costruzione dell'ambiente fantasy. Il potere magico - originato dalla Sfera del Caos - viene dimostrato tramite dei "crest"- ossia degli emblemi - ; è possibile renderlo più potente - con conseguente aumento delle dimensioni dell'emblema - sia tramite le sfere del caos che si trovano nei mostri sconfitti, sia tramite assorbimento dell'emblema di altro cavaliere. Quando forte abbastanza, si diventa cavaliere e si ha possibilità di stringere patto con un mago; i maghi possono legarsi a più cavalieri ma pagano le conseguenze e sono classificati in base al numero di colori cui corrisponde la loro magia - Siluca, ad esempio, è arcobaleno, quindi in linea teorica molto potente -. Politicamente esistono due schieramenti contrapposti: l'Allenza e la Federazione. Il territorio è poi diviso in tanti ducati e arciducati ciascuno schierato con l'una o l'altra.

Ito Junji: Collection

Genere: Horror, Fantasy

Trama primo episodio: il giovane Soichi è considerato strano sia dai propri familiari che dai propri compagni di classe. Ha la capacità di utilizzare delle tecniche vodoo - come la classica bambolina con spilli, la maledizione del ragno, il rituale del seppellimento - che esercita arbitrariamente contro persone che per qualche motivo non gli stanno simpatiche. Alla fine, volendo impaurire un compagno di classe, utilizza dei trampoli di legno per simulare un mostro gigante aracnoide ma finisce nella trappola piazzata dal proprietario del terreno: rimane appeso, viene trovato e a salvarlo da una denuncia accorre proprio il tanto odiato fratello maggiore Reichi. In un secondo momento dell'episodio assistiamo alla vicenda dell piccola Marie che si sta "bambolizzando": nonostante sia pratica comune che coloro che subiscono questo destino siano tumulati, i genitori dapprima la tengono con loro ma vedendone poi il deterioramento cedono alla pratica. 

Grafica, animazioni: buone, leggero uso di rotoscopio

Musiche: normali

Altro: dovrebbe trattarsi, come dice il titolo, di una serie di racconti ad episodi, tutti slegati ed autonomi. Anche i titoli di coda, che indicano il numero del caso, sembrano confermarlo.

Killing Bites

Genere: Action, Sci-fi. Horror

Trama primo episodio: la Zabaitsu è un gruppo di mercanti che controlla l'economia giapponese da ormai 4 secoli: nonostante sia stato ufficialmente disciolto dopo l'ultima guerra, ancora i 4 componenti principali - Ishida, Mitsukado, Yatsubishi e Sumitomo - la controllano. In ogni generazione queste quattro casate conducono una guerra spietata finchè ne rimarrà solo una: in questa generazioni utilizzano i Killing Bites, ossia scontri tra i Theriantropi, umani modificati geneticamente così da acquisire artigli da bestie e poteri sovraumani. In questo primo episodio Namoto guida un furgone con degli amici che raccattano una liceale al fine di violentarla: tuttavia essa si rivela essere Ratel - Tasso - uno di questi Theriantropi. Dopo aver ucciso tutti gli assalitori , costringe Namoto a guidare presso una discarica dove avviene il Killing Bites contro l'imbattuto Leo - leone - definito "il Re dei Re"; in più il giovane deve piazzare una scommessa e, non avendo soldi, viene costretto ad impegnare il suo corpo. A sorpresa Ratel vince e le viene ordinato da Mr. Shidoh - con ogni probabilità lo scienziato che sta dietro al progetto nonchè l'incaricato di accertarsi che gli scontri avvengano lisci senza interferenze non desiderate - di fargli da guardia del corpo. In chiusura di puntata, sempre con esca sessuale, un'altra ragazza vuole costringere Namoto a rivelare quanto sa di Ratel che tuttavia appare improvvisamente, pronta allo scontro. 

Grafica, animazioni: buone con utilizzo di CGI.

Musiche: normali

Altro: moderato splatter. Molto fanservice. Addirittura gli scontri vengono ripresi via satellite a beneficio degli esponenti delle casate che piazzano a loro volta scommesse. Interessante che, dopo che il colpo viene portato, vi siano delle brevi spiegazioni dell'animale rappresentato sul modello di Terraformars per gli insetti.

Kokkoku

Genere:Action, Avventura, Drama, Sovrannaturale

Trama primo episodio: il giovane Makoto viene rapito per chiedere un riscatto e la sua famiglia per salvarlo ricorre al potere dell'Aegis che permette di bloccare il tempo e quello della Stasis che blocca l'intero mondo intorno. Tutto sembra procedere secondo i piani finchè appaiono una serie di delinquenti che non vengono fermati dalla magia e infine un Herald, una gigantesca creatura simile ad un Ent del Signore degli Anelli. 

Grafica, animazioni: buone

Musiche: normali

Altro: il rituale per l'effettuazione della magia prevede una sorta di pietra con un foro in cui il nonno della famiglia fa cadere alcune gocce del suo sangue e la posizione delle mani degli altri familiari. In passato tale potere era stato utilizzato per scopi ben poco nobili come ad esempio rubare o fare i guardoni. Comprende anche una capacità di teletrasporto istantaneo e sembra in qualche maniera essere connesso al sangue della famiglia in considerazione che presenta un nonno - Takafumi -, due figlie - Sanae di cui Makoto è figlio e la più giovane Juri - e infine il trentenne videogiocatore Tsubasa.

E' tutto per questa carrellata, probabilmente tornerai con un seconda molto breve.