Winter 2018: ecco altri primi episodi



Dopo la prima carrellata di primi episodi, sotto con la seconda. 

Pronti? Si va. 


Beatless

Genere: Drama, SciFi
Trama primo episodio: in Giappone è ormai consueto l'uso di hIEs, robot che svolgono compiti propri degli umani, costruiti dalla Memeframe Corporation. 5 dei più avanzati, dotati di computer quantico ed in grado di prendere in autonomia anche decisioni complesse, si ribellano cominciando ad assalire gli umani; uno di essi - Type 2 Fiocco di Neve - fa cadere sulla città degli strani petali contenenti in realtà dei micro-droni con cui controlla tutte le apparecchiature elettroniche inclusi gli altri robot. Il protagonista Arato viene salvato dal hIEs Lacia Type 005 e decide di divenirne il padrone.
Grafica, Animazioni: buone, con uso di CGI
Musiche: buone, bella la ending
Altro: il Giappone appare tecnologicamente avanzato con possibilità di regolare la temperatura dei vestiti indossati tramite i bottoni o con supermercati privi di cassieri, in cui si paga direttamente con carta di credito a terminale.

Darling in the Franxx

Genere: Sci-Fi, Mecha
Trama primo episodio: l'umanità sta affrontando la minaccia di un nemico robottizzato addestrando dei giovani presi da un orfanotrofio in appositi centri detti Piantagioni al fine di farne dei Parassiti, ossia piloti per i loro mecha chiamati Franxx; per poter dare il meglio devono essere pilotati da un ragazzo e una ragazza che riuniscano i loro cuori, unione di positivo e negativo. Tali parassiti non hanno nome ufficiale ma vengono indicati con un codice numerico anche se tra loro possono assegnarsene uno. Hiro è un giovane che ha fallito il suo esame da pilota assieme alla compagna Naomi: gli è stato tuttavia concesso in via eccezionale di rimanere nella Piantagione in cui arriva in visita Code 002, speciale parassita con le corna derivante dall'essere stata incrociata con sangue di Klaxosaur, una specie di nemico. Ben presto la base viene attaccata e Hiro e Code 002 finiscono per unirsi e pilotare insieme il Franxx Sterlizia salvandola così dall'attacco di un Klaxosaur. 
Grafica, animazioni: Ottime. Molto bello il disegno, molto definito; la colorazione è molto vivida; ben eseguite le animazioni con qualche tocco di CGI.
Musiche: buone
Altro: si vede netta l'ispirazione ad Evangelion. Code 002 dimostra di essere in grado di pilotare da sola un robot che assume la forma "stampede", una specie di felino; solo con l'unione assieme alla parte maschile evolve in Sterlizia - robot umanoide dalle forme femminili - e sconfigge il nemico agevolmente.

Hakyuu Houshin Engi

Genere: Avventura, Fantasy, Sovrannaturale
Trama primo episodio: il giovane Taikobo era in origine un umano appartenente alla casata Koi che difendeva i sovrani Yin. La sua famiglia viene sterminata e viene accolto da Genshitenson dei Seisin - specie di essere superiori - che ne fa uno di loro donandogli una ossatura Sensin. Intanto, nel mondo degli umani, si è insediata Dakki, una Sennyo - dovrebbe essere il femminile dei Seinin - che con la sua capacità - Temptation - è riuscita ad ammaliare l'Imperatore degli Yin Chu, asservendolo completamente. Genshitenson affida perciò a Taikobo una lista Hoshin contenente il nome di 365 tra Seisin e Hoshi che sono andati sulla terra e stanno facendo il bello e il cattivo tempo tra gli uomini: lo scopo è quello di sconfiggerli per imprigionarne le anime in un nuovo luogo - Mondo Dei - intermedio tra quello dei Sennin - Monte Kunlun ed Isola Kingo - e quello degli umani. Della lista fanno parte ovviamente sia Dakki - che intanto se ne sta nella capitale imperiale di Choka - , sia un suo alleato considerato il più forte dei Seinin, ossia Shinkohyo - che non è mai stato ferito in 5000 anni anche grazie alla sua bestia Kokutenko, una sorta di gatto - ; Taikobo viene dotato di un Paupei - arma che amplifica i poteri dei Seinin - e di una bestia spirituale - un cavallino di nome Suphushan -. Nel primo sconto impressiona Shinkohyo ma poi perde miseramente contro Dakki che col suo potere ammalia Suphushan. Viene condannato a morte assieme ad altri Koi - famiglia che ha giurato fedeltà all'Imperatore - nella fossa dei serpenti - la Taibon -; salvato da uno di loro, si vede restituire il suo amico e il suo Paupei proprio da Shinkohyo e realizza che, prima di procedere a nuovo attacco, deve trovare degli alleati. Ad attenderlo nella sua prossima meta sta il Seisin Bunchu con la propria bestiola Korokirin. 
Grafica, animazioni: buone.Qualche tocco di CGI.
Musiche: buone, la opening presenta un'interessante mix di sonorità orientali e musica dance.
Altro: interessante il contesto nel complesso con la divisione in tre mondi e le varie regole - tra cui quella che i Seisin e i Doshi non possono uccidere - che li governano.


E qui concludi. Curiosi di sapere quali anime hai scelto per questa stagione? Beh, sei andato con le tue impressioni iniziali, quindi a Dragon Ball Super e Black Cover si uniranno Hitori No Shita - di cui è uscita nel frattempo una prima puntata riassunto della prima stagione - , Nanatsu No Taizai e Hakyuu Houshin Engi. 

Winter 2018: ecco altri primi episodi Winter 2018: ecco altri primi episodi Reviewed by radish7 on 07:09 Rating: 5

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