La Settimana Animistica Ep. 21



Di ritorno dopo una settimana di forzato riposo causa viaggio con la Settimana Animistica, l'unica rubrica del web che le dice cosi come sono accadute nel variopinto e variosonoro mondo degli Anime Japponici. 

Cosa sarà successo in queste due settimane? Dopo la pausa. 


Mini saga iniziata in Dragon Ball. Monaka effettua delle commissioni spaziali e Trunks e Goten, non avendo niente di meglio da fare, decidono di nascondersi dentro la sua navicella e di scroccare un passaggio per il pianeta Pot. Qui conoscono l'unico sopravvissuto della sua razza, lo scarabeico Potage, che riceve la sua bella rivista delle "Arti Marziali dell'Universo" e al contempo viene attaccato dal delinquente galattico Gryll che mira ad impadronirsi dell'acqua umanoide, straordinario tesoro del pianeta in grado di centuplicare la forza di chi lo beve. In realtà si tratta di creazione dei Pottiani al fine di difendersi dagli invasori: questa acqua è in grado di assorbire i combattenti replicandoli in tutto e per tutto - anima e corpo - e destinando il copiato a sparire entro 3-5 minuti. Proprio una di queste copie decretò che l'acqua divenisse malvagia e, al fine di evitare la distruzione dell'intero universo, 100 anni prima, i Pottiani si sacrificarono per sigillarla. Gryll rompe il sigillo e la sua copia "acquosa" torna in azione. Intanto al salvataggio dei due bambini partono assieme Jaco e Vegeta; quest'ultimo si incontra con l'Acqua Miracolosa e viene assorbito. L'unica maniera per salvarlo dallo sparire è quella di sconfiggere la copia che tuttavia si rivela subito troppo forte - avendo in tutto e per tutto copiato il Principe dei Sayan - anche per Gotenks SSJ3. Per fortuna Goku, intento ad allenarsi nel pianeta di Re Kaio, percepisce il ki dell'avversario e si teletrasporta sul pianeta; ci sarà uno scontro all'ultimo sangue a questo punto con il finto Vegeta - che nel frattempo, replicando anche lo spirito di Vegeta, riesce a liberarsi del controllo dell'Acqua nella forma di Gryll che gli comandava di assorbire Goku - sia per salvare quello vero che sta scomparendo sia per non sfigurare di fronte a Monaka che Goku ancora crede essere fortissimo. Intanto Jaco per la prima volta mostra una parte dei suoi poteri: pistola laser - con cui salva Trunks e Goten dall'assorbimento - e stivali jet che tuttavia può utilizzare solo una volta al giorno. 


Cominciano ad arrivare i momenti nostalgici per l'anno che sta per concludersi in Assasination Classroom. Nella puntata 20 si festeggia San Valentino con i cioccolatini che le ragazze donano come di consueto in Jappone; protagonisti sono in particolare Kayano - che alla fine, nonostante il suo amore per Nagisa, decide di lasciarlo libero di guardare al suo futuro - e la prof. Irina che, tira e molla, alla fine viene invitata da Karasuma a vivere insieme a lei, a lasciare la professione e a diventare parte dei Servizi Segreti. Purtroppo l'atmosfera felice viene interrotta nella puntata successiva: se infatti ragazzi avevano, in seguito alla decisione di qualche puntata fa, abbandonato l'idea di uccidere Korosensei, non lo ha fatto di certo il governo che ha preparato una sorta di scudo terrestre di raggi laser - tramite satelliti ed edifici - che impedisca a Korosensei di fuggire al fine di preparare il colpo finale. Visto che il tutto non è possibile tenerlo nascosto agli occhi pubblici, l'opinione pubblica viene informata e Korosensei passato come una specie di mostro che aveva tenuto in ostaggio i ragazzi; l'intervista agli stessi non vale a far cambiare idea. Incontro chiarificatore con Karasuma che a parole approva il piano del Governo ma nei fatti lascia strada libera ai ragazzi che aveva già elogiato in precedenza ritenendoli affidabili. Mancano solo tre ore all'esecuzione del piano finale e Korosensei pensa nel frattempo a preparare l'album della scuola. Puntate emozionanti, preludio verso quello che sospetti sarà un finale coi fiocchi. 


In avvicinamento la fine anche in Ushio e Tora. Nella prima delle due puntate, grazie al dialogo tra Jie Mei, Mayuko, Kirio e la madre di Ushio si scopre che a creare Hakumen fu il primo possessore della lancia 1000 anni prima, cioè il fratello di Jie Mei; fu, di conseguenza, il primo a trasformarsi in Azafune e si disperò quando vide Hakumen fuggire in Giappone via nave, lanciando la Lancia e ordinandole di seguirlo. Nel frattempo Hakumen sta definendo il suo piano che prevede la distruzione di tutti i luoghi principali del paese - Tokio, Sapporo fino all'estremità nord Capo Hoya - e di impedire la fuga agli umani creando un tifone che congloba l'intero paese. Sopraggiunge però a questo punto la Lancia della Bestia in frammenti che dissipa il tifone, fa recuperare la memoria a tutti e si ricongiunge infine ad Ushio attraverso il corpo di Tora che è stato morso dal mostro, rimanendo l'unico in grado di ferirlo un minimo in quanto originariamente sua incubatrice. Ushio intanto ha capito l'insegnamento della vecchia delegata Mikado: solo unendo le forze - tutti - si potrà sconfiggere Hakumen ed è riuscito a riunire uomini e Yokai. Cosi lo scontro finale coinvolge praticamente tutti i personaggi già visti nelle puntate precedenti: Mayuko e la madre di Ushio preparano una nuova barriera per sigillarlo; la stessa cosa fanno anche all'HAMMR utilizzando uno speciale e più potente oscillatore Kirlian; tutti gli Yokai dell'Est e dell'Ovest ingaggiano battaglia; Asako, dal canto suo, risolleva il morale degli umani facendo diminuire la paura verso Hakumen e quindi il potere; Saya apre il Portale dell'Aldilà - a quanto pare questo le costerà la vita - e ne escono gli spiriti di coloro che ancora avevano una missione da compiere tra cui proprio la vecchia delegata Mikado che prepara un'ulteriore barriera; il Cinese sfregiato ingaggia battaglia contro Guren - richiamato da Hakumen che è in difficoltà - per tre giorni e lo sconfigge rimettendoci la vita e insegnando col suo gesto ad una attrice da premio Nobel che trascurava la figlia a proteggerla; anche i due valorosi piloti dell'Undine fanno la loro parte traghettando in un primo momento Ushio. E' battaglia totale e per ora sembra che i nostri eroi siano riusciti a trovare la maniera di aver la meglio contro un avversario ritenuto prima invincibile. 



Divisione per gruppi in Mayoiga. Hayato, Mitsumune e Masaki sono assieme al conducente dell'autobus e, dopo uno scambio di dialoghi, attraversano il tunnel. Mitsumune vede nuovamente il pinguino, Hayato - di cui si scopre la storia; bambino abituato a fingere di essere felice con dei genitori che lo volevano come bimbo modello al fine di guadagnare reputazione nel quartiere ricco in cui vivevano e pertanto percosso dagli stessi alla minima disobbedienza - la nonna che era stata rinchiusa in soffitta quando affetta da demenza senile, il conducente la piccola figlia: Masaki non vede alcunchè. Alla fine i tre ragazzi trovano un altro villaggio con caratteristiche simili a Nanakimura e lo esplorano: li' le loro strade si separano con Masaki che finge di dover andare in bagno e Mitsumune che scappa quando Hayato gli confida che l'unica ragione per cui lo proteggeva era quella di aver qualcuno da comandare a bacchetta al fine di dar significato alla sua vita da marionetta dei genitori. Mitsumune si ritrova fuori dai villaggi improvvisamente - non dopo aver avuto l'ennesimo flashback sulla sua vita da finto gemello - dove viene accolto da Yottsun che lo introduce al Dr. Kamiyami, studioso di ferite psicologiche emarginato dalla comunità scientifica dopo aver scoperto Nanakimura e aver affermato che il Nanaki è un essere che assume le forme di queste ferite. Appena la ferita si rimargina, le persone vengono come teletrasportate fuori dal villaggio - cosa accaduta ai tre - ma si paga un caro prezzo: il Nanaki è infatti una parte dello spirito della persona e liberarsi di esso significa perdere qualcosa; cosa accaduta proprio al Dottore che finisce per invecchiare notevolmente in soli 3 anni. Intanto Maimai, Nanko e Lion finiscono per incontrare Reijin, il cugino di Masaki: costui scorge che il Nanaki sta mutando a le avverte che devono lasciare il villaggio. Cosa non facile in quanto gli altri sembrano volere rimanere e sono affetti da una strana forma di stanchezza a parte Lovepon e Mikage che lasciano il gruppo. Valkana incontra Hayato e i due vanno alla ricerca dei perduti; Fredda Giustizia e Sasaki stanno dando la caccia al gruppo sotto il comando di un misterioso boss che sembra essere Koharun. Manca ancora qualche tassello ma la storia sembra ormai essere in via di conclusione. 


Una sola puntata per Kagewani con i sottotitoli italiani. Banba è stato catturato dalla Sarugaku e si scopre che lo scopo del direttore Honma è quello di distillarne il siero del Kagewani al fine di poterlo poi vendere al migliore offerente. Il contatto con lo stesso provoca mutazione negli esseri viventi aumentandone le capacità dalle 10 alle 100 volte e pertanto potrebbe costituire una valida arma per poter conquistare roccaforti militari senza spargimenti di sangue ma semplicemente contaminandole. Mentre il tutto viene annunciato trionfalmente da Honma in diretta TV, le capsule di contenimento del liquido non reggono e tutti vengono trasformati tranne Kimura che fugge in elicottero salvando anche Banba e il Dottor Kai. Banba afferma di sapere dove il coccodrillo ombra sia diretto.



Puntate elettrizzanti in Terraformars. Joseph - per gli amici Joe - il numero 1 del rank marziano derivante da un famiglia che in 800 anni ha combinato mediante matrimonio le migliori caratteristiche del genere umano, arriva in soccorso di Akari e Michelle e mostra decisamente il motivo per il quale è il numero 1, combattendo i Terraformars e liberandosi in maniera piuttosto spedita di Bao che li aveva rapiti. Racconta poi che all'arrivo su Marte la Sesta Squadra - Euro Africana - ha subito ripetuti attacchi per cui probabilmente è tutta morta inclusa la numero 11 del Ranking Marcia la cui abilità di sparare acqua dalle mani - pesce arciere - è stata acquisita da un Terraformars. Ci prova di brutto con Michelle che sembra essere piuttosto riluttante alle sue advance. Nella puntata successiva l'attenzione vien spostata sulla squadra Russa in attesa di occupare l'Annex e la Torre di Comunicazione. Viene smascherata nel sottosuolo da... Bao: si scopre che la sua base è il Didemnum Molle che si riproduce asessualmente per cui egli ha infinite possibilità cioè infinite repliche tutte con la stessa base DNA ma con personalità diverse. Fuori dall'Annex infuria lo scontro con Marcos, n. 9 del Ranking Marziano che ha come base il Ragno Cacciatore: costui riesce a farlo parlare e scopre cosi' che addirittura una nave spaziale cinese è destinata a raggiungere Marte prima della Nave soccorso della NASA e a uccidere tutti i protagonisti con lo scopo di tappare loro la bocca. Marcos ha ben presto comunque la meglio; i suoi compagni riescono ad entrare nell'Annex - tranne Petra, base Echidina, che, dopo aver scavato i tunnel sotterranei per avvicinarsi, viene infine catturata e uccisa dai Terraformars - dove Keiji affronta e sconfigge la Libellula Striata rimettendoci un braccio anche se questa riesce a lanciare un segnale prima di morire. Gli altri - Wolf, Amelia il Narvalo etc. - riescono ad entrare e scoprono che l'Annex è pieno di tossine di origine batteriologica a hanno pertanto solo 15 minuti per portare a termine la missione; un ulteriore Bao, visto il pericolo, comanda a Hon di liberare la sua arma batteriologica. Nel frattempo sulla Terra avviene l'incontro tra Petra - cancelliere tedesco - e Snoressen - ministro di Roma, lega Euro Africana -; Petra propone al collega di entrare a far parte dell'Alleanza Jappo - Americano- Tedesca; Snoressen le propone invece di allearsi con lei e svincolarsi da Giappone ed America. 



Concludi con Kabaneri. Il Kotetsuyjo raggiunge la Stazione di Shitori ancora in possesso degli umani e governata dal Ministro Yawazaki con cui la principessa Ajime si incontra al fine di ottenere provviste e carburante in cambio della tecnologia della pistola perforante; tale stazione dispone anche di un Cannone Guardiano che tuttavia non può essere utilizzato quando la distanza sia troppo piccola. La prima delle due puntate mostra l'equipaggio spassarsela un po' tra compere - in particolare quella del Ferro Daita, necessario per poter creare le pistole ad altra perforazione inventate da Ikoma - e la festa del Tanabata in cui si appendono dei desideri scritti su carta - Kongeku - ad un albero. In chiusura appare il treno del Kokuijo comandato dal figlio rinnegato dello Shogun Biba, fratello di Mumei, noto per aver vinto numerose volte contro i Kabane e per aver liberato territori poi riconsegnati agli uomini. Ikoma sin da subito sospetta di lui e i suoi sospetti si rivelano fondati; dopo lo scontro contro i Kabane - che apparentemente sono stati portati alla Stazione proprio dal Kokuijo - e dopo aver visto Biba uccidere a sangue freddo Enoku sulla base della regola per cui sopravvive solo chi è più forte, scopre anche che Biba sta conducendo degli esperimenti sui Kabane iniettando il virus - cosi come aveva fatto con Mumei che era stata trasformata non essendo mai stata morsa - sugli umani che stiva all'interno del suo treno. Si avvale della collaborazione di alcuni fidati alleati tra cui la Kabaneri Horobi e Mumei si schiera in questo momento dalla sua parte al punto da chiedere la chiave maestra del Kotetsuijo ad Ajime, la quale, grazie all'intervento della macchinista Yukina, le rifila invece quella della cisterna. Cosa che Biba scopre subito e aizza ulteriormente la sorella contro gli umani facendole notare che non si fidano ancora di lei e le hanno mentito; in chiusura di episodio si vede Ikoma discutere animatamente con Mumei in quanto vorrebbe entrare nel Kokuijo. Biba dice chiaramente alla sorellina che, qualora non riesca a farlo desistere, dovranno ucciderlo. Al momento i due treni stanno procedendo assieme per Kongukaku. 


E' tutto per questa settimana!

La Settimana Animistica Ep. 21 La Settimana Animistica Ep. 21 Reviewed by radish7 on 09:28 Rating: 5

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