Indie Rpg Ep. 67 : 3 al prezzo di due



Si, in questo periodo sei in vena di regali e manco siamo a Natale. Il punto è che ti sei imbattuto in alcuni rpg piuttosto veloci che, nonostante non si possano definire memorabile, presentano comunque qualche spunto interessante. 

E vai subito di listone, eh: 

- Slumber Party, opera di TheRexman221 e giocabile qui;
- Attotekina Keikaku - che qualcosa vorrà pur dire in Japponico ma non ne hai francamente idea - sviluppato da Owari e scaricabile qui;
- Hakuda's wife visiting, cortesia di Mitake che si può trovare qui;

Cosa interessa? Dopo la pausa. 



Slumber Party è in realtà al momento niente più che una veloce demo di circa 20 minuti, sufficienti però a capire quali saranno le caratteristiche del prodotto finito. 

Se non impressiona sicuramente la grafica - tipica del tool di RPG Making senza particolari abbellimenti sia pure piacevole, specialmente nel menù, per scelta di colori e definizione -, bene invece si presente l'introduzione animata iniziale e ti piace decisamente la presenza di una schermata di opzioni grafiche e sonore non proprio molto spesso trovabile nei giochi indie rpg. Piace pure la semplicità del menù personalizzato che prevede alla prima pressione del tasto X l'apertura di una barra con le varie opzioni e solo successivamente la finestra a tutto schermo. 



Il gameplay è molto classico e presenta ancora qualche piccolo problemuccio - come alcuni bug che permettono di muovere la protagonista fuori dallo schermo - , la trama ruota attorno alla creepypasta di Bloody Mary, la parte migliore è data sicuramente dalle musiche molto di atmosfera ed intense che danno la possibilità al giocatore di calarsi nell'ambiente ansiogeno ben rappresentato anche a livello grafico. 

Peccato davvero che l'autrice abbia dichiarato a Maggio di quest'anno che il progetto è per il momento sospeso. 


Sorprende molto positivamente Hakuda's wife Visiting, piccolo gioco della durata di circa 20 minuti con notevoli potenzialità. 

La grafica appare molto particolare anche relativamente alle scelte. Visuale in prospetto anzichè dall'alto; personaggi e ambienti in scala maggiore rispetto a quella degli RPG tradizionali; bella pagina introduttiva; accurata quella dei semplici ma efficaci menù; infine presenza di alcuni disegni ad accompagnare i 3 finali possibili i quali, una volta sbloccati, sono riaccessibili al menù iniziale. Aggiungiamoci la possibilità di scegliere il nome del personaggio all'inizio e decisamente si vede la cura riposta dall'autore nella sua opera. 

Anche il gameplay sorprende in questo piccolo gioco. Simile vagamente a quello di un flashgame punta e clicca e con solo due stanze a disposizione, permette di implementare però varie dinamiche che vanno dalla classica sia pure limitata esplorazione con recupero di oggetti stivabili in un inventario sapientemente scarno con barra in alto, alla risoluzione di piccoli puzzle logici, fino al compimento di scelte che vanno a determinare il possibile finale. 



Tutto piccolo, tutto molto grazioso e ben fatto. 


Ti rimane l'italiano - a dispetto del nome - Attotekina Keikaku che, nella sua estrema brevità, è in grado di lasciarti una positivissima impressione. 

A parte l'installazione con uno strano launcher separato che contiene la scelta tra caricamento del gioco e visualizzazione dei crediti, il gioco parte con una bella pronuncia del nome con lo stessa voce di Resident Evil. Si tratta chiaramente di un'opera ironica, che non si prende sul serio: lo testimoniano non solo gli strambi personaggi, ma pure il fatto che l'intero gameplay in realtà consiste nel trovare la soluzione ad un'enigma logico null'affatto facile, che richiede davvero di "pensare fuori dalla scatola". Notevole la presenza di animazioni in game - come una carrozza per strada - e la possibilità di morire che, non esistendo salvataggi o menù di sorta, induce a ricominciare daccapo. Non una gran problema comunque vista la brevità del titolo che, a patto di arrivare a risolvere quell'enigma, può pure durare non più di 10 minuti e pure scarsi. 


Finisce qui questo appuntamento piuttosto breve; se per caso vi trovate a passare per una strada dove stanno calando un pianoforte...beh, cambiate direzione. 

Indie Rpg Ep. 67 : 3 al prezzo di due Indie Rpg Ep. 67 : 3 al prezzo di due Reviewed by radish7 on 07:00 Rating: 5

Nessun commento:

DomKaneki2015 . Powered by Blogger.