SNK Smartpass AU Ep. 38: si chiude con Levi



Dopo questo lunghissimo special, durato mesi e mesi - nel frattempo il Muro di Shingashina sarebbe caduto un bel po' di volte - sei quasi giunto alla conclusione: e lasci per ultimo il pezzo fortissimo, quello che è probabilmente il personaggio più amato dell'intera serie.

Signori e Signore si chiude con il rapporto di Levi, l'uomo più forte, quello che tratta i titani come se fosse verdure da mettere nel frullatore. 



Levi: Close-up Report (Parte 1)




Quando si domanda loro di pensare a una persona famosa nella Legione Esplorativa, molti cittadini penseranno ad un nome. E' stato definito il più forte dell'Umanità, è sopravvissuto a un numero gigantesco di spedizioni e ha un atteggiamento freddo e privo di non sensi. Ha un passato misterioso perchè il suo cognome e le sue origini sono sconosciute e quindi molti cittadini e reclute vogliono sapere di più di lui.
Questa volta, a causa delle richieste ripetute del team di intervista, abbiamo ottenuto il permesso di completare questa intervista in una volta. Per fortuna, il Comandante Erwin e gli altri ufficiali di alto livello hanno pensato che questa fosse un'ottima opportunità di sollevare l'immagine della LE.
La posizione di capitano
[Intervista giorno 1. Il capitano Levi arriva con una espressione di non voler fare l'intervista.
G: Buongiorno! Ho sentito che il piano di oggi include l'addestramento.
L: Quindi tu sei il giornalista che Erwin ha nominato. Onestamente...devo sempre fare queste cose problematiche.
G: Abbiamo già intervistato il Comandante sui suoi doveri.
L: Forse perchè questo può migliorare l'immagine della LE...non è una brutta idea alla fine. Con quello che sta pensando...farò la tua intervista, dai.
[Levi sospira e se muove verso la foresta che di solito costituisce il terreno di addestramento. Li stava aspettando un gruppo di soldati in attesa della prossima spedizione.]
L: Spiegaglielo.
Petra: Oh si...l'intervista, bene...grazie per il vostro duro lavoro.
Eld: L'addestramento di oggi riguarda il gioco di squadra in battaglia quando ci si imbatte nei titani. Questa è la simulazione.
[Una recluta punta verso la foresta dove ci sono molti tipi di prototipi di titani larghi e piccoli]
Aurou: Deve essere cosi, perchè la LE è differente da queste giovani reclute. Capiamo i titani profondamente...capire come combatterli e di che dimensioni sono deriva dalla sola esperienza.
P: I prototipi comunque non sono fatti da te, Aurou. I Prototipi vengono aggiornati costantemente sulla base delle nuove informazioni dalle spedizioni. Lo scenario per l'addestramento di oggi è quello di essere circondati da titani - se non fai attenzione diventi cibo per titani - e il caso peggiore è aiutare i soldati che non possono scappare.
G: Uno scenario molto difficile...non è che può essere completato con successo solo da una squadra molto dotata come quella di Levi?
L: Erwin ha la decisone finale su quelle che sono le simulazioni ed è una persona ragionevole. Non forzerebbe nessuno a fare l'impossibile.
[per precauzione, l'intervista si sposta in un luogo più elevato anche per essere in grado di osservare l'addestramento completamente. Fino ad ora la faccia di Levi era stanca ed impassibile ma ora la sua espressione cambia in un secondo appena da le sue istruzioni in maniera chiara.]
L: Petra e Gunther, attaccate il titano di 8 metri dietro di voi. Aurou e Eld, tagliate i legamenti del titano di 12 metri ad ore 10! Non lasciatelo avvicinarsi al bersaglio.
Squadra Levi: Si signore!
[Puoi lo stesso Levi usa la sua spada per tagliare il gigante prototipo del titano di 15 metri di fronte al bersaglio per salvarlo. Gli altri soldati usano i cavi di supporto per far muovere il prototipo e Levi vola con grazia nel cielo.]
L: …!
[I suoi movimenti senza regole rendono difficile per il "titano" prevedere le sue azioni e con un altra mossa veloce taglia la collottola del prototipo in profondità].
P: Classe 8 metri è stato abbattuto! Attacchiamo gli altri?
L: Il bersaglio è già al sicuro, adesso ritiriamoci.
[Levi aveva sconfitto il prototipo da solo e quindi faceva fede al suo titolo di più forte dell'umanità. Adesso si poteva veramente vedere la sua logica durante le spedizioni: da priorità alla spedizione e cerca di evitare sacrifici non necessari.
Il Maniaco della pulizia ragionevole
[Adesso è sera e, come stamattina, Levi è in atteggiamento aspro].
G: E' stato divertente. Non solo sei forte ma dai ordini molto chiari ai tuoi subordinati.
L:...ti parlerò più tardi. L'addestramento oggi ha reso i miei abiti molto sporchi. Ho bisogno di cambiarmi e...ti parlerò dopo cena.
G: Si, va bene.
[Sembra che davvero odi lo sporco sui suoi vestiti - questa deve essere la sua parte di maniaco della pulizia di cui abbiamo sentito parlare dai suoi colleghi.]
Hanji: Quindi stai intervistando Levi? Deve essere dura, vero, è un maniaco della pulizia.
Erwin: Hanji, penso che lo pensi perchè non presti attenzione ai dettagli.
H: Ma domanda anche ai suoi subordinati di pulire le loro stanze attentamente.
E: ...ha il suo modo di pensare. Questa intervista è una buona opportunità per noi.
[Dopo che Levi fu tornato, gli domandammo perchè era chiamato maniaco della pulizia.]
G: Capitano, come guerriero di prima linea, ti domandano spesso perchè sei una maniaco della pulizia...er, intendo, perchè tu ami la pulizia?
L: Che significa?
G: Se ti va bene, sarebbe meraviglioso sapere il perchè.
L: La ragione, eh? Sei un giornalista, giusto? Quindi devi intervistare anche i nobili. Dimmi, quando intervisti i nobili, ti vesti con abiti sporchi?
G: No, naturalmente no, vesto abiti puliti ed appropriati.
L: Beh, questa è la mia ragione. Come essere umano, è necessario salvare la propria pulizia.
G: nessuna altra ragione? Non intendo solo il vestire, visto che abbiamo sentito che sei molto attento anche quando pulisci la tua stanza.
L: Un ambiente sporco è un nemico di per sè. Come Hanji...è troppo sporca, come un germe. Se la tua stanza non è pulita, la possibilità di divenire ammalato è molto più alta.
G: Davvero...malattie contagiose sono ancora una forte minaccia per la gente all'interno delle Mura.
L: Inoltre, andiamo in posti mai esplorati dagli umani. Se dovessimo contrarre malattie ignote, come le combatteremmo?
G: Ah, capisco. Quindi non è solo l'amore per la pulizia ma una decisione basata anche sulla logica.
L: Ma è anche basata sulle mie esperienze personali.
[Probabilmente intende le cose che ha visto nella sua giovinezza. Qui il team di intervista diviene interessato alla sua scelta di parole. Esperienze personali sembrano essere legate al misterioso passato. Era nato nella città sotterranea ed era diventato un membro della LE dopo aver scelto di seguire il Comandante Erwin.]
G: Puoi elaborare di più riguardo il tuo passato?
L: Ah...questo potrebbe essere un argomento classificato, non sono sicuro che Erwin voglia che io discuta queste cose. Se sarà nel contenuto appropriato, ne parlerò poi.
[Anche se odia obbedire all'autorità o alla catena di comando, Levi obbedisce sempre agli ordini di Erwin. E' cominciato dopo che è divenuto un membro della LE?]
G: Prima di tutto, c'è una voce che tu sia nato nella Citta Sotterranea, è vero?
L: Vero. Anche se questo non è un esempio unico. I cittadini del sotterraneo che hanno determinazione possono arrivare alla superficie qualche volta mandando i loro bambini nell'esercito...non è qualcosa da nascondere.
G: Capitano Levi, sei cosi?
L: No. Quando ero giovane...circa la stessa età di questi bambocci...adesso che lo menziono, sono stato delinquente per un periodo.
G: Avevi dei compari? Già da quella giovane età eri visto come un leader.
L: Chi lo sa cosa quei bambocci vedevano in me. A questo punto...Immagino che non lo saprò mai. Per raggiungere i proprio obiettivi, qualcuno deve decidere chi fa cosa e quando. E' la stessa cosa ora, sai.
G: Quindi come sei passato da essere una bamboccio nei sotterranei ad essere ufficiale nella LE?
L: Questa informazione è classificata, non possono discuterne con te.
G: Allora cambierò la domanda. Quando e come fu il tuo primo incontro con il Comandante Erwin?
L:...quindi stai cercando di scavare informazione in questa maniera. Okay, va bene. Ci siamo conosciuti per la prima volta bella città sotterranea.
G: Quale fu la tua prima impressione del Comandante? Come lo vedi ora?
L: La mia prima impressione...beh, è molto tenace e farà qualunque cosa per raggiungere gli obiettivi della LE. Mantiene i suoi piani segreti a tutti, talvolta anche a me Hanji e Mike.
G: Se è cosi', cosa ti ha fatto scegliere di lavorare sotto il suo comando? E' perchè lavorare nella LE è interessante? O sei stato preso da quel qualcosa di speciale che viene dalle relazioni umane?
L: Perchè lo devi domandare in questa maniera, eh? Beh...ci sono varie ragioni. La sensazione del vento quando andiamo fuori dalle Mura...è differente dal vento della Citta Sotterranea o anche dal vento dentro alle Mura ed è piuttosto eccitante. Per quanto riguarda le speciali relazioni umane...come dovrei dirlo...prima di conoscerlo, pensavo solo che il militari fossero dei palloni gonfiati...almeno la LE è un bel po' meglio di loro...è tutto quello che voglio dire sul punto adesso.
G: E abbastanza, molte grazie.
Dietro la persona di orgoglioso e distaccato eroe, è chiaro che il Capitano Levi sa dare ordini chiari ai suoi subordinati, che ci tiene ai suoi compagni, che è una persona che decide razionalmente. Quello che lo rende un eroe non è solo la sua grande forza ma anche il fatto che è una persona cosi gentile e benevolente. Nella prossima parte scaveremo più a fondo nella parte della vita sotterranea di Levi e proveremo a scoprire di più riguardo il suo passato ed il mistero che lo circonda. 

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