Il filmone: Terraformars 2016 - live action

Ahi. Questo quello che hai pensato quando sei finalmente riuscito a trovare il live action di Terraformars sottotitolato in lingua inglese; chè qualche esempio di come non proprio sempre la traduzione dal vivo degli anime sia cosa buona e giusta - vero, Dragon Ball? -. 

E invece devi ricrederti e alla fine - e lo dici subito - tirerari fuori 5 motivi 5 per cui questo film va guardato. 

Pronti? Rapidi però, chè i Terraformars hanno uno scatto micidiale.

1- La produzione in generale

Che ti ha convinto. Già al momento in cui hai visto il logo della Warner Bros ad inizio pellicola dovevi forse capire che stavolta non si sarebbe trattato di un trashone come molte volte era capitato con la trasposizione dei manga/anime. Del resto subito le prime scene di una Tokio futuristica - siamo nel 2599 - con automobili volanti tipo Blade Runner e comunicazioni ologrammatiche ben riprodotte ti aveva disposto bene. E se avessi saputo che alla direzione c'era tal Takashi Miike (che aveva già messo giù qualche live-action in passato come Ichi the Killer, Phoenix Wright: Ace Attorney, Yatterman, As the Gods Will, Crows Zero, Mogura no Uta - probabilmente non avresti avuto più dubbi. 

E difatti ti piace praticamente tutto: le ambientazioni molto ben ricostruite; la CG con cui sono stati creati e animati i Terraformars che risultano estremamente convincenti; gli effetti speciali a sottolineare sia i movimenti spaventosi degli scarafaggi che i colpi a sorpresa dei tuoi eroi che le esplosioni; pure i nuovi personaggi introdotti - e ci tornerai - ; infine la durata di 1 ora e 40 minuti che potrebbe essere un rischio se la trama non fosse convincente o il ritmo non fosse quello giusto, cosa che qui  per fortuna non è.

2- Gli insetti, fonte di potere. 

Tutti coloro che abbiano seguito l'anime e/o il manga, sanno perfettamente che i tuoi protagonisti ricevono le loro doti da un esperimento che li ha "incrociati" con insetti. Qui in particolare si parla del BUGS OPERATION con cui si è iniettato il DNA di insetti in coloro che si sono volontariamente offerti per il viaggio su Marte. E quelli che seguono sanno pure che tanto il manga quanto l'anime si soffermano parecchio sulla descrizione di tali insetti e dei poteri che dagli stessi sono stati acquisiti. Il Live Action non fa eccezione e senza spendere miriadi di parole preferisci giocartela con un'immagine che vale più di mille parole marziane. 

Dall'altro lato troviamo i Terraformars, immensi scarafaggi che uccidono senza una ragione - giusto alla stessa maniera in cui gli uomini fanno coi loro simili piccini sulla Terra - , costruiscono Piramidi - il punto non è chiarito e forse è come nel manga, quindi non sono loro i costruttori -, hanno beneficiato in 500 anni - primo invio di progetto Terraformars - di un'evoluzione che in condizioni normali impiegherebbe 500 milioni di anni, sono in grado in una sola generazione di diventare immuni a veleni - come scopre la povera Asura molto in fretta - e hanno persino occupato la BUGS 1 che si era recata sul pianeta 10 anni prima. Auguri. 

3- L'assoluto protagonista

Lui. Lui che è fissato con le giacche e l'alta moda di cui ha una concezione decisamente molto personale. Lui, il cui nome non viene detto se non proprio alla fine del film. Lui che ha intessuto tutta una sottotrama al fine di ottenere che due suoi seguaci - convinti ovviamente a suon di soldi - recuperino delle uova - o dei campioni - da Marte e tornino da soli e che tutti gli altri si arrangino. Lui che non cede nemmeno ai proiettili - mostrando una sorta di scudo che proprio non si capisce se sia dovuto a poteri derivati dal'incrocio con qualche insetto o sia frutto di alta tecnologia elettromagnetica - ma anzi ti spruzza del simil profumo che ha come controindicazione quella di essere un potente veleno che causa morte quasi istantanea. Lui che prima sta dalla parte del Governo Japponese ma poi quando capisce che tutto il segreto segrettisimo della missione è stato pubblicato su Internet a beneficio di tutti gli altri Stati, non aspetta a dire che a quel punto si venderà al migliore offerente. 

Lui: il Prof. Honda. 

4- I personaggi

Sono diversi in buona parte da quelli dell'anime o per meglio dire degli OAV visto che la trama riprende la prima missione su Marte, quella cui parteciparono per capirci colui che poi sarebbe diventato il primo ministro giapponese e il padre di Michelle, Donatello Davis. 

Seguendo la tradizione delle opere originarie, la loro vita e una minima luce sul perchè abbiano deciso pazzamente di unirsi ad una missione suicida sul pianeta rosso viene portata con dei flashback niente male. Cosi Shokichi e Nanao condividono un passato difficile con l'uomo che copri' l'assassinio del magnaccia da parte della ex prostituta; Ichiro Hiruma viene da una famiglia povera con numerosi fratelli e madre ammalata e viene incastrato dal suo professore universitario che si prende i meriti della sua ricerca con la quale sperava di ottenere i soldi necessari per sostentare i suoi parenti; la russa Maria era arrivata in Giappone per fare la donna di facili costumi. 

E il tutto devi dire che funziona. 

5- Il prequel

E navigando nell'Internetto hai pure visto che in contemporanea all'uscita del film erano pure usciti due DRAMA di circa 30 minuti ciascuno dal titolo "Terra Formars: Aratanaru Kibo" - che suona in lingua inglesica come "Terra Formars: A New Hope" - che getterebbero luce sulle fasi finali della selezione dell'equipaggio della BUGS 2. 

E li avresti pure trovati eh; solo che è in Japponico e con sottotitoli...Japponici. Per coloro i quali dispongano di una competenza ben superiore alla tua in materia di lingua con gli occhi a mandorla ecco il link. 

E invece, per tutti coloro che vogliano visionare questo buon live action, prego dirigersi a queste coordinate. Ora scussassero che hai la seduta per le antenne per il tuo potere radio.