La Settimana Animistica Ep. 6

Come ogni Domenica torna la Settimana Animistica, l'unica rubrica del web che prende il meglio dell'animazione Japponica dell'ultima settimana, ne fa un calderone e poi...beh qualcosa fa saltare fuori. 

Quali mirabolanti avventure stavolta i tuoi eroi affronteranno? Tempo di andare. 

Termina il mini filler di Crilin in Dragon Ball Super. Persi nella Foresta del Terrore per recuperare l'Erba del Paradiso per il Genio delle Tartarughe, ben presto Goku e Crilin capiscono che gli avversari del passato sono connessi al loro utilizzo dell'aura: basta abbassarla e spariscono. Cosi Goku richiama la Nuvola Speedy per volare, si vede Crilin usare la Kamehameha - in teoria, anche se non ti ricordi l'avesse mai fatto, è pur sempre un allievo del Genio, eh - oltre ai suoi colpi segreti - Colpo del Sole e Kienzhan - e ricordare una dopo l'altra tutte le figura di palta rimediate, da Tamburello a Majin Bu. Il boss finale è il Super Drago Shenron, sconfitto con un'Onda Energetica congiunta: alla sua sparizione appaiono le Piante del Paradiso. Delle quali scopriamo essere ghiotto il Genio che dice che mangiandole potrà vivere altri mille anni. Finisce con Crilin che vuole tornare a fare il marzialista e si fa pelare a zero da C18 e con Goku che gli chiede di allenarsi assieme; Crilin risponde che lo farà ma l'amico non deve trasformarsi in SS chè va bene la ritrovata fiducia ma i limiti sono pur sempre limiti.

Puntata divisa in due parti in Tanya. Nella prima si completano le prove per la formazione di quello che sarà il 203esimo Battaglione di Aviazione Magica. Tanya sottopone i candidati prima ad un'illusione da lei stessa creata - un Generale finto, che la maggior parte dei candidati non riconosce venendo cosi' scartati - e poi a prove fisiche assurde come resistere per 36 ore al bombardamento da lei condotto presso il Campo di Addestramento di Zugspese e raggiungere un punto prestabilito passando numerose difficoltà - cani da caccia, plotoni armati, valanghe -: il suo scopo è quello di far desistere chiunque ma alla fine ottiene l'effetto contrario in quanto tutti i rimanenti sono attratti dalla sua personalità spietata. Formato il battaglione, viene subito inviato nel confine Sud Orientale dove il Regno di Dakia - che dovrebbe essere l'attuale Romania - sta invadendo l'Impero; con sorpresa di Tanya questi non conoscono la magia e non si curano nemmeno di criptare le loro comunicazioni. Finisce in una carneficina dell'esercito dakiano da cui viene risparmiato solo il comandante come ostaggio; Tanya decide di puntare alla capitale con il suo battaglione e personalmente, dopo aver avvisato via radio con la sua voce bambina secondo quando previsto dal diritto internazionale, distrugge la Fabbrica di Armi Carbellius. Missione compiuta e povero Regno di Dakia.

Ancora all'insegna del passato di Rose la puntata di Tales of Zestiria. Con Sorey che vuole andare a dare un'occhiata a Pendrago per capire la causa della pioggia eterna, Rose invece vuole fare una visitina al Principe Konan di cui hai individuato il castello. Costui si finse alleato del patrigno Brad al fine di usarlo e addirittura parlò di sposare Rose: tuttavia lo tradi' poi e anzi lo uccise assieme a molti dei Mercenari del Vento, i precursori dei Frangiteschio. Appena Mikleo ed Edna capiscono il piano di Rose, si gettano ad informare Sorey che si reca pure lei presso il castello cercando di fermarla: tuttavia la trova che ha già colpito mortalmente Konan. O almeno cosi lei pensa, visto che il tizio si rialza e chiama pure le guardie: Sorey cerca di intervenire ma Dezel lo ferma e a sua volta viene arrestato da Edna. Rose mette a nanna tutte le guardie e sta per avventarsi nuovamente su Konan mentre egli cerca di scappare dal terrazzo e la puntata si chiude con Redentore che prova a fermarla nuovamente. Ovviamente non è che Konan sia diventato uno stinco di santo nel frattempo: commercia un finto elisir che, a differenza di quello vero, crea assuefazione ed è spalleggiato in questo dalla Chiesa, unica che ne conosce la ricetta. 

Puntata piuttosto riempitiva in Tiger Mask W. La NJW si reca in un amena località di campagna - villaggio natio di uno dei maggiori finanziatori - per tenere un suo spettacolo, assieme ad una promoter della Lucha Libre Messicana in difficoltà dato che la GWM ne ha comprato tutti i migliori wrestler. Ecco l'idea: per rilanciare il wrestling del paese con la bandiera uguale a quella italiana, si ingaggia l'Uomo Tigre. La promoter le cerca tutte, incluso l'inganno: promette 50000 ad incontro ad Haruna la quale prima accetta ma poi rifiuta una volta saputo che la moneta è il pesos. Parte allora la sfida: se l'uomo-cactus - si chiamerebbe The Saboten e considera la promoter come sua madre - batterà l'Uomo Tigre nell'incontro di quella sera, allora Naoto dovrà andarsene in Messico a combattere; se non accadrà la promoter pagherà a lui ed Haruna un bel week end presso hotel di lusso ad Acapulco. The Saboten cerca di ferire Tiger Mask mentre questi sta visitando la vecchia scuola del villaggio ma finisce per non combinare nulla data la sua sostanziale stupidità. Ovviamente perde pure l'incontro finendo per infilzare con le spine di un cactus il sedere della promoter la quale a quel punto propone al vecchietto del villaggio di sposarla e prendersi cura della lucha libre. 

E concludi con Oni Hei dove stavolta Tetsu viene cercato da una sua vecchia conoscenza - Omasa - stufa di dover sottostare al gioco di Genpachi, ladro di professione. Grazie anche al fidato Hikojyu ed alla sue notevole perizia nell'arte del combattimento, alfine Tetsu riuscirà a fare irruzione nel covo del nemico e a liberare la giovane ponendo anche fine alle cattive azioni del ladro. In più acquisirà un'ulteriore spia - Omasa stessa - piuttosto abile e, nonostante i suoi 30 anni, senza nessuna intenzione di prendere marito. 

Termina qui l'appuntamento e...se per caso vedete un uomo con una maschera da Cactus e un costume con colori sgargianti...offritegli una tequila.