Devi ammettere che dopo aver visto questa cosa qui ti sei parecchio incuriosito circa Blame!, opera del visionario Tsutomo Nihei di inizio secolo. Così hai scoperto pure che, nell’anno 2003, erano stati prodotti 6 corti, con scopo di essere delle sorte di prequel e spiegazioni del fumetto, ciascuno della durata di 6 minuti circa – in realtà siamo sui 4 escluse sigle iniziali e finali con tanto di crediti - .
Metti subito il link per chi voglia provarli: qui per i primi tre ed il sesto, gli altri due si possono trovare su youtube in lingua albionica qui Log 4 e qui Log 5.
Ne hai capito qualcosa? No. Hanno chiarito gli aspetti del lungometraggio, hanno portato qualcosa in più? No. E allora perché ne parli? Essenzialmente perché li hai comunque trovati interessanti.
I sei file – denominati “log” come se si trattasse di record stivati in supporto informatico in armonia con il tema dell’intera serie – raccontano senz’altro una storia ben precisa: quella di Cibo, scienziata, che cerca di riprodurre in maniera sintetica un gene terminale della rete. Vai proprio di listone per indicare i punti della trama che ti hanno colpito.
- nel Log 2 Cibo incontra degli esseri siliconici dal sangue blu di cui uno sembra in tutto e per tutto uno Sterminatore – dalle dimensioni molto superiori però a quelle del lungometraggio – e una seconda presenta una parvenza umanoide, forse simile alle Saferguard; questi esseri non comprendono i motivi dell’Autorità di Controllo Centrale né quelli degli umani – che si vedranno poi – e il loro comportamento ti spinge a considerare siano proprio i “nemici” dell’umanità andati fuori controllo;
- nel Log 3 si vede Cibo alle prese con i suoi esperimenti volti a creare un Gene Terminale sintetico ed intenta a parlare con il Clone n. 6 del figlio del Direttore Esecutivo che dovrebbe essere la massima autorità della città in cui lavorava;
- nel Log 4 si presenta l’Autorità Centrale con cui Cibo riesce a connettersi: ad essa si era solo accennato nel Log 2 dove si diceva che effettuava delle registrazioni genetiche. Devi dire che essa spiega un pochino meglio di quanto non faccia nel film i suoi scopi e i suoi limiti. Essenzialmente è neutra, premendole solamente di trovare il Gene Terminale al fine di porre fine al disordinato sviluppo della città che sta per distruggere lo stesso tessuto della NetSphere; gli uomini sono il mezzo visto che prima del contagio ce l’avevano. Ecco quindi che invia Cibo e Killy 3000 livelli verso l’alto in quanto lì ha rilevato la presenza di una zona libera dal controllo – un “habitat con sistema che funziona” – e spera quindi che vi siano umani e che almeno uno di essi abbia il Gene Terminale. Non è dalla parte del genere umano; semplicemente lo vuole usare come mezzo. Al di là del nome altisonante, non ha facoltà di fermare Costruttori o Safeguard in quanto pure sempre legata alla sua programmazione originaria che le pone dei limiti: può fare solo tutto ciò che non le è espressamente vietato;
- nel Log 6 si trova di nuovo Cibo che utilizza un super ascensore che emana scariche elettriche e raggiunge un livello in cui trova un umano che “scannerizza” per vedere se esso possa aver il Gene del Terminale; almeno così la hai letta e viene pure accompagnata da un cane bianco. Totalmente oscure ti rimangono invece le discussioni sul fatto che dal #10 al #11 non c’è nulla a parte un cromosoma e che deve essere preparato il #16: ipotizzi ci si riferisca a qualche modello di androide o a qualche forma di vita di qualsivoglia genere.
- Nel Log “Extra” si vede quello che immagini essere Killy incontrare un androide dalle sembianze femminili che credi proprio essere la Safeguard di forma umanoide che entrò nel Perimetro nel lungometraggio.
Non hai altro da dire riguardo la trama in realtà.
Però aggiungi due parole sulla realizzazione tecnica. Le tinte, i tagli delle inquadrature, i forti chiaroscuri, i filtri dei vari colori, tutto sembra davvero avvalorare l’ipotesi che si voglia mantenere uno stile quanto più simile possibile a quello di un fumetto ed è esattamente quella l’impressione generale che ne deriva. Le stesse animazioni, senza fare mai utilizzo di CGI, hanno un qualcosa di particolare, assomigliando più a delle vignette accostate a diverse velocità e restituendo nuovamente l’impressione di star sfogliando un manga velocemente. Così come non sfugge davvero l’utilizzo in un paio di casi – all’inizio del Log 1 ad esempio – di uno sfondo con codice binario a cascata che tanto ma proprio tanto sa di Matrix che del resto ha un concept di partenza molto simile. Il comparto sonoro è decisamente molto ben studiato: un rumore di sottofondo cupo e dissonante pervade l’intera durata della pellicola per essere spezzato poi da improvvisi rumori di volume crescente che costruiscono nella maniera opportuna tensione oppure dalla delicata ma disturbante sigla finale che si fa apprezzare per il silenzio tra le rarefatte note di piano.
Se questa miniserie spiega davvero poco, hai anche trovato n. 2 brevi filmati in CGI del 2007 di cui non hai nemmeno compreso la provenienza. Animazioni e personaggi sono in CGI di ottima fattura e si stagliano bene su sfondi che sono invece talvolta disegnati; nessuna parola, nessun dialogo, solo azione sottolineata da un comparto sonoro di musiche inquietanti e tremende variazioni di volumi. Viene rappresentato quello che dovrebbe essere Killy alle prese con un paio di nemici tra cui un cyborg bello grosso del tutto simile ad un Nemesis di Resident Evil; fatto fuori quello, dall’alto, si scopre osservato da una guerriera che dovrebbe essere la stessa Safeguard che nel lungometraggio riesce a penetrare nel perimetro.
Non che si capisca un granchè né che sia possibile e/o semplice stabilire al connessione con la storia principale; tuttavia talmente particolare nella sua realizzazione e corto – si tratta di due filmati di meno di 3 minuti ciascuno - da risultare più che piacevole.
E chiudi qui anche se non hai trovato il Gene del Terminale: forse per quello dovresti leggere il manga ma l’umanità può aspettare ancora.
Blame! Vers. 0.11: Una miniserie che spiega…ma anche no
Reviewed by radish7
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