Re Post - I fumetti di Silent Hill: Among The Damned and Hunger



Siamo cosi' arrivati al terzo appuntamento con i fumetti di Silent Hill, veloce rubrica che tratta della produzione su carta legata all'omonima saga. 

In questo episodio vedremo Among The Damned - fumetto del 2004 ad opera degli ormai consueti Scott Ciencin e Shaun Thomas - e Hunger - sempre con la presenza di Scott Ciencin anche se stavolta non sai chi sia il disegnatore - dell'Aprile del 2006. 

La dimensione oscura ci attende...effetto nebbia in scena...si va. 


Hunger

Opera piuttosto lunga - quasi 500 pagine - che narra le vicende di un giornalista di Silent Hill - tal Douglas Brenneman - costantemente alla ricerca del "big one", cioè dell'articolo che gli permetta di fare lo scoop del secolo. A tal proposito si divide tra la vita familiare accanto alla bella moglie Rosy - ma non ha mai voluto aver dei bambini - e il lavoro presso la redazione del suo capo Mario. Silent Hill è all'inizio una tranquilla meta perlopiù turistica particolarmente ambita per le lune di miele; tutto è tranquillo, vi sono la parrucchiera, il barbiere, il dottore, il meccanico, il macellaio etc. Tutto cambierà però quando un messaggero di altra dimensione - creduto dagli umani un dio - cioè Samael comincerà a portare avanti il suo piano per occupare la nostra realtà. Controllerà praticamente tutti i personaggi della storia, l'ultimo a resistere sarà proprio Doug il quale dovrà cedere al ruolo che gli è stato assegnato - quello di cronista ufficiale dell'avvento di Samael - e scriver un libro anche costretto dalla volontà di stare assieme alla moglie Rosy che nel frattempo a quanto pare è morta e rinata nell'altra realtà come bibliotecaria. 

Interessanti parecchie degli scelte di questo fumetto: innanzitutto abbiamo il riferimento ad alcuni dei luoghi cari alla serie classica - come il BrookHaven Hospital e pure i mostri presenti sono chiaramente di derivazione del videogame. Quello che però ti colpisce è la sceneggiatura: vengono proposte delle tavole ripetute continuamente con solo piccoli cambiamenti di grandezza, quasi a voler suggerire l'idea del movimento. Prendere questo libro e sfogliarlo rapidamente equivale e vedere una sorta di cartone animato: del resto il fumetto è contenuto nella raccolta "The Silent Hill Experience" del 2006 e concepito come un digital comic. 

Si nota poi, a titolo di pura curiosità, un cambiamento stilistico nei disegni per una decina di tavole attorno alla 300; basta con le linee poco definite e i colori tenui, si passa ad una definizione accuratissima e a tinte molto vive. Sembra quasi certo, a questo punto, che la mano di più autori abbia contribuito all'opera.



Among The Damned

Opera decisamente molto più breve della precedente e molto simile per scelte stilistiche e cromatiche ad alcune già viste in precedenza: colori quasi pastellati, definizione delle linee volutamente scarna, disegno molto schematico e forte uso di contorni di grosso spessore di colore nero. 

Si tratta della avventura di un ex soldato - almeno a quanto sembra - che finisce a Silent Hill; Jason - questo il suo nome - ha un caro amico in Aaron. Qui incontrerà Dahlia che, lungi dall'essere la donna impazzita che conosciamo, è un'avvenente bionda nonchè famosa cantante. In qualche modo i due riescono a uscire da Silent Hill grazie all'aiuto proprio di Aaron che si sacrifica per l'amico dicendo che lui è più degno - anche se non spiega a che proposito. 

Nel corso della storia i due avranno anche modo di rifugiarsi presso il Sanctuary, un negozio di armi dove sono stivati altri superstiti che riescono a tenere fuori i mostri grazie ai simboli rituali incisi col loro sangue nelle entrate. "Finchè riusciamo a sanguinare non dovremmo aver problemi" dice il loro capo, Leo. Dahlia e Jason, appena arriva mattina - sembra infatti che i mostri di questa Silent Hill non attacchino durante il giorno - se ne vanno, promettendo di riportare degli aiuti qualora li avessero trovati: cosa di cui si dimenticheranno placidamente solo poche pagine dopo. 

Infine: molto piacevole il riferimento, in una delle locazioni, alla giostra a cavalli che chiunque abbia giocato a Silent Hill 1 ricorda molto bene.




E' tutto, le sirene hanno suonato nuovamente e siamo sopravvissuti ad un'altra visita a Silent Hill...ma dovremmo tornare ancora. 

Re Post - I fumetti di Silent Hill: Among The Damned and Hunger Re Post - I fumetti di Silent Hill: Among The Damned and Hunger Reviewed by radish7 on 07:00 Rating: 5

Nessun commento:

DomKaneki2015 . Powered by Blogger.