In Sight: aggiornamento sui manga che segui

Di questi post non ne fai moltissimi, complice il tempo che manca sempre quanto un buon caffè fuori dell'Italia. Tuttavia se lasci passare troppo tempo tendi un po' a perdere il filo come nemmeno Teseo nel Labirinto. Quindi fai adesso - fine febbraio al momento in cui scrivi - un bel riassunto dei manga che segui e di cui hai già parlato su questo bel bloggettino. 

Cominci con Tokio Ghoul dove l'azione regna sovrana. In sunto: Hasaki - o Kaneki che dir si voglia - l'ha promessa al CGI e soprattutto a V, organizzazione che come sappiamo controlla lo stesso CGI e che è formata - udite udite - da ghoul o quantomeno da umani che si divertono a sperimentare sui ghoul. E c'è di più: Furuta, ramo cadetto della famiglia Washuu, ci concede gentilmente una spiegazione della struttura di V. Formata da varie famiglie, alcune delle quali con il compito di "trapiantare i semi" - cioè inseminare - altre con quello di "ricevere i semi" - cioè essere messe in cinta - e altre ancora con il compito di fare tutto quello che va fatto. Esempio del primo tipo: i Washuu al dominio e ora il cadetto Furuta che sembra aver assurto al ruolo di villain principale. E difatti vorrebbe far procreare i suoi figli a Rize - tipo carica del 101 -,esempio del secondo tipo. Della terza categoria faceva invece parte Arima. Scopo: preservare il sangue puro dei Washuu. 

E cosi i tuoi eroi, aiutati dagli Smoking Bianchi, sono in lotta continua contro i Clown di cui scopriamo il buon Donato Porpora essere il capo: e se la devono vedere pure con la "Squadra Speciale di Investigatori", corpo d'elite a protezione dei Washuu che appare solo nei momenti veramente critici del CGI. A parte che non devono essersi mostrati spesso visto che alcuni pensavano fossero solo una leggenda, fanno molto Hokuto a servizio dell'Imperatore anche perchè dichiaratamente dotati della stessa velocità di Arima, quindi belle bestie, eh. Un secondo gruppo - compreso Sasaki - si sta avvicinando al Laboratorio di Kanou dove appaiono delle capsule con vari esperimenti: Rize e numerovarioaseguire, Owl e numerovarioaseguire e anche Amon, su cui il pazzo scienziato lavora al momento. Urie se la sta vedendo con lo stesso Donato, il che offre la possibilità di sapere non solo che il Clown gestiva l'orfanotrofio giusto perchè considera gli occhi dei bambini delle leccornie ma anche che proprio il padre di Urie fu responsabile del suo arresto e detenzione presso Cochlea. 

Appare anche un'organizzazione nuova - l'Atto della Grande Ruota - guidata dal Dott. Yamamoto Jiro. Fondata da studenti universitari sulla base del sano principio per cui nascere umani è un errore e il proprio posto - cacciatore o preda - è predeterminato proprio al momento della nascita, l'organizzazione è stata pure sciolta ricostituendosi per altre vie e continuando con i suoi progetti. Che, nello specifico, ancora non si sa quali siano, però. Si sa però che uno dei medici, amando probabilmente un ghoul, stava cercando di lavorare sul metodo di trattamento dei ghoul. Poche idee per ora ma sicuramente molto confuse. 

Giusto qualche spizzico di informazione ulteriore sull'anatomia ghoul che resta uno dei misteri principali della serie. Sembra che l'unica consistente differenza con gli esseri umani sia nelle cellule RC: se si riescono a sopprimere, gli interventi chirurgici sugli umani vanno bene anche per i Ghoul. Il che rappresenta il motivo per cui Sasaki sta cercando il soppressore al fine di poter far curare dall'Atto della Grande Ruota la povera Akira, nel frattempo contagiata e bisognosa di intervento chirurgico. 

Non succede praticamente nulla invece nelle varie fan fiction di Dragon Ball per le quali avevi addirittura proposto una minirubrica. 

A parte il Multiverse, solo in Dragon Ball Ex Apocaypto si procede con poche vignette in cui si racconta di come un 'entità malvagia avesse posto in pericolo l'Universo, il Dio di allora l'avesse sconfitta a prezzo della propria vita e avesse nominato come suo successore Antok, valoroso namecciano che si era opposto all'entità assieme a Paok - che sembra essere invece della stessa razza dei vari Kaioshin presentati nelle serie canoniche. Soltanto che quest'ultimo non aveva preso bene la sua esclusione e, giusto qualche millennio dopo, era tornato dopo aver dimostrato di poter distruggere una galassia per ottenere quanto a suo modo di vedere ingiustamente negatogli. O meglio: per impegnare in combattimento Antok mentre un suo servo di nome di Frugo si impossessava di una reliquia piuttosto potente. 

Giusto qualche passettino avanti per Saintia Sho. Con Eris che ha ormai scagliato il suo colpo mortale alla Terra - la Comet Repulse - , le Saintie sono impegnate a cercare di aiutare una catatonica Atena che finisce addirittura per scomparire nell'ultimo capitolo. Katia - di cui scopriamo il colpo, la Jawelic Tears - si trova da Artemide, sorella di Atena, che a quanto pare vuole aiutarla: consegna perciò alla fine alla Saintia due armi - Hanzashi Hair e Haguromo Robe - che permettono di uccidere divinità ma che, essendo destinate solo alle servitrici di Artemide, perdono potere se cadono nelle mani sbagliate o in quelle maschili in genere. Lungo flashback per Xiaoling, generato dall'incontro con l'amica di orfanotrofio in infanzia, Yu Fa, ora divenuta driade di Eris: proprio in onore della vecchia amicizia - intrisa comunque anche di invidia - non si ha lotta diretta. 

Mentre tutti i Gold Saints si prodigano per la protezione del Tempio dalla Comet Repulse - e vediamo anche scorci interessanti dei templi di Artemide e Eris - Cancer invece se la discute con Saga che chiama "Ares, Dio della Guerra" senza se e senza ma: in più da lui riceve la rassicurazione che Saga non ha intenzione di stare con alcuno ma agisce per sè. Sarà contenta Eris. 

Giusto per chiudere, gustose apparizioni dei sandali di Ermes - che al pari di quelli mitologici consentono di volare o comunque viaggiare più velocemente - e cameo anche dei come al solito utilissimi Asher di Unicorno e Ichi di Idra. 

Null'altro da dichiarare vostro onore, si aspettano aggiornamenti più succosi.