La Settimana Animistica Ep. 11

Con la primavera in arrivo e con gustose novità che la prossima stagione dovrebbe portare - indizio: cose gigantesche - prosegue la Settimana Animistica, l'unica rubrica del web che riassume il meglio dell'animazione Jappica degli ultimi 6/7 giorni. 

Pronti? Si va.

E parti da Dragon Ball Super dove il torneo di dimostrazione per Zeno arriva all'ultimo scontro. Dopo una vittoria dell'UNI7 e un pareggio, tocca stavolta a Goku vedersela con il più forte del trio di lupacchiotti altrimenti conosciuto come Trio De Danger, Bergamo - che non pensi abbia nulla a che vedere con la città quanto col bergamotto, agrume piuttosto arancico. Costui aizza subito la folla facendo intendere che Goku è causa di tutti i mali e chiede da buon furbastro ai Zeno che gli universi non siano cancellati nel caso in cui egli riesca a vincere. E le due divinità accettano pure. Sconto piuttosto interessante con Bergamo che ha una peculiare abilità: più le prende, più accumula l'energia dell'avversario e diventa grande. Non che Goku sia impressionato comunque: prima in stato normale, poi in biondissimo SS e infine in SS Blue continua a pompare l'avversario per infine sconfiggerlo con la sua massima potenza ossia un SS Blue + Kaiokenx10. Ok, niente salvezza per gli universi ma tanto chissenè. Partono le regole del Torneo degli Universi: qui si deve spingere fuori l'avversario dal ring. Ok. Qui è vietato volare quando si è fuori dal ring. Ok. E' altresi proibito uccidere gli avversari. Ok. La novità è però che Zeno deve essersi sparato qualche puntatona di Tiger Mask W visto che l'incontro sarà in effetti una Battle Royal: tutti appassionatamente nel ring fin dall'inizio e tempo limite di 48 minuti terrestri circa. Allo scadere del tempo massimo, vince l'universo che ha più partecipanti ancora nel ring; ovviamente se ne resta solo uno, vince il suo universo. Wow, devi dire che davvero non vedi l'ora: stavolta, se la TOEI non decide di mandare tutto a donne di facili costumi, ne salta finalmente fuori qualcosa di nuovo ed emozionante anche se estrremamente conveniente al tempo stesso per la casa produttrice. 

Altra puntatona in Tales of Zestiria. Si comincia con Rose e Alisha che si riprendono dove aver aiutato Sorey lo scorso episodio a purificare il drago; il popolo è parecchio contento della ripresa della sua principessa. Intanto arriva la gotica Attendente del Dominus - di cui prima o poi si degneranno di fornire il nome - che mostra i suoi poteri: si moltiplica e riesce anche a provocare delle visioni nei soggetti vicini. Visioni non proprio felicissime: mostra come nelle desolate Lande del Nord, tutte le creature malvolenti si riuniscano intorno al suo Dominus della Catastrofe che definisce inarrestabile. Poi se ne va, chè il suo l'ha fatto. Leilah consegna a Sorey l'ultimo tomo delle Cronache Celesti che si scoprono essere state scritte dal precedente redentore Michael; nulla di nuovo, ancora la storia che tutto cominciò quando il Master Artorius Colibrande uccise il fratello di Velvet Crowe che da sola diede allora origine a tutta la malvolenza esistente. Ti pare a questo punto che Sorey non voglia andare nelle Terre del Nord? Ovviamente si. Ed a lui si uniscono tutti i protagonisti, altri uomini arruolati appositamente a Leyland e poi persino un gruppo di Normin - ricordate i piccoli pucci serafini il cui potere è quello di accrescere il potere degli altri serafini? - e persino Sergei e la sua Armata. L'atmosfera sembra gioviale ma nottetempo ben presto i protagonisti realizzano che le speranze sono gran poche. Suggerimento di Dezel: utilizzare l'Armatizzazione. Che altro non è che una sorta di fusione col Redentore da parte delle Adepte o dei Serafini. Nel secondo caso il serafino rinuncia proprio alla sua vita divenendo arma di cui il Redentore è supporto: se però questo non riesce cadono entrambi. Chiedere ad Alisha e Rose che, solo per aver provato, finiscono stramazzate al suolo senza forze. Mentre l'Attendente del Dominus se la ride affermando che nemmeno riusciranno coi loro livelli ad arrivare davanti allo stesso, il viaggio comunque continua. Buona fortuna. 

Puntatona anche in Tanya. Il Quartier Generale Strategico ha deciso la prossima strategia: prima si finge di ritirarsi per poter accerchiare e distruggere le truppe nemiche presso la Piana di Rall, nel Fronte Orientale del Nord Reno - Operazione Nebbia e Sole; la stessa tattica di Annibale a Canne o Napoleone ad Austerlitz - e poi si attacca direttamente il Quartier Generale nemico sul Fronte per far fuori il comandante e gettare le truppe nel caos - Operazione Attacca e Colpisci. Per questo secondo atto viene richiamato il Dr. Schugel, pazzoide che si era già visto nelle puntate precedenti e che ora sfodera dei Razzi in cui verranno lanciati i maghi direttamente sopra al bersaglio. Questi razzi sono velocissimi - possono arrivare a Mach 1, superando la velocità del suono; l'onda d'urto provocata dovrà essere bilanciata proprio dal potere dei Maghi - e possono volare ad altezze tali da renderli impossibili da rilevare; purtroppo non ne sono modificabili nè la velocità nè la direzione. E chi è chiamato a realizzare queste due operazioni rischiosissime? Ovviamente il Plotone di Tanya che in chiusura, il 25 Maggio del 1925, viene proprio lanciato sotto lo sguardo del Dottore e del Generale Zettour che dice che pregherà per il loro successo: certo, intanto Tanya sa benissimo che tutto è opera dell'Entità X alla quale si ripromette di insegnare i principi del Libero Mercato. Gustosa anche la citazione a Rubicone, ormai varcato dall'Impero: indietro non si torna, dunque; dopo la sigla Tanya deve scrivere una lettera ai familiari del Maresciallo Taiyanen comunicando loro che sarà mandato indietro per essere sottoposto a cure avanzate contro una patata che gli ha provocato un mal di pancia non gestibile. 

Botte da orbi in Tiger Mask W. Si inizia con le due tigri impegnate in incontri di coppia da cui escono entrambe vincenti anche se Naoto non è proprio al 100% delle sue possibilità causa cotta per Ruriko e pare mentali sul fatto che è la figlia di un uomo ricco. Ad ogni modo Miss X chiama Haruna dicendole che Tiger dovrà partecipare al prossimo Wrestle Max ed accettando pure di aumentargli l'ingaggio senza protestare; in contemporanea Mister X informa Tiger The Dark e Kevin che la loro prossima tappa sarà il Giappone. Si unisce anche la Tigre Argento che scopriamo essere chiamarsi Il Terzo e che in precedenza aveva mantenuto il titolo di campione mondiale della federazione sconfiggendo una specie di gigantesco Uomo delle Nevi. Tiger The Dark apre la serata battendo Mike Rodriguez; tuttavia non riesce a entrare nel cuore del pubblico a detta di Miss X. Cosa che invece già fa Tiger Mask che disputa il Main Event contro El Caracas, wrestler precedentemente nella Federazione Messicana di quella Mamy che si è vista alcune puntate fa. Dopo averlo sconfitto gli fa pure la ramanzina sull'aver abbandonato la Federazione Messicana e sul fatto che la GWM sta spogliando tutte le varie federazioni mondiali dei suoi uomini migliori decretandone la morte; il che le fa girare a Tiger The Dark con cui comincia un battibecco che finisce alle mani. I due vengono per il momento separati ma si annuncia una belle rivalità...

E chiudi con Onihei e con un lungo flashblack sulla vita di Hasegawa. Si scopre cosi che egli si è addestrato al Dojo del maestro Hasegawa cosi come il padre e che Oni Hei è il figlio di una concubina e pertanto non va d'accordo con la moglie legittima del padre: proprio costei, su sua frecciatina, troverà un nuovo erede nel cugino. Intanto nel Dojo arriva Matsuoka, samurai ramingo che ben presto assume tutta la stima di Oni Hei insegnandogli in particolare che è giusto che i giovani abbiano una vita dissoluta ma che non devono mai mettere in imbarazzo il loro maestro, quello è il limite da non superare. Si scopre però che costui è in realtà un ladro; proprio il fatto che Onihei sia stato assunto per la stessa rapina - con la promessa di parecchi soldi come ricompensa - come traghettatore, lo spinge a dire al protagonista che non deve essere come lui e a lasciarlo sul molo mentre se ne va con barca e bottino. Tutta questa bella storiella solo per ripetere le stesse parole al figlio che, invece di andare al dojo, viene beccato da Oni Hei ad andare a scommettere. 

E chiudi qui e se per caso volete andare a scommettere...beh andate alla SNAI chevvedevodi'.