La Settimana Animistica Ep. 12

La Settimana Animistica torna. Puntuale come un orologio baltico e tagliente come la lama di una cesoia arrugginita: pronta a raccontare il meglio, il peggio, il medio dell'animazione Japponica.

E....si va.

Apparente settimana di pausa per Dragon Ball Super, forse si stanno caricando per il torneo. 

Buona puntata per Tales Of Zestiria, in attesa che si arrivi all'epilogo che sembra ormai vicino. I nostri continuano a viaggiare verso Nord - concedendosi pure una bella mousse di zucca - accompagnati sia dall'Attendente del Dominus della Catastrofe - Symonne, finalmente il nome viene rivelato - che dall'Avernale Volpino con la forte smania di diventare utile a qualcuno e che pertanto tira giù draghi come se fossero uccellini. Prima amara scoperta: tutto il paesaggio viene sovrastato da draghi il che significa che tutti i serafini del luogo sono stati corrotti. Contro di loro ci vanno Sorey assieme a Mikleo e Leilah più le armatizzate Rose (con Dezel) e Alisha (con Edna) che tuttavia durano pochino. Poi i nostri arrivano proprio davanti al Dominus - un tizio che sembra il Re Leone - che nel frattempo ha pensato bene di draghizzare Symonne. E saranno botte da orbi. Intanto come al solito a piccoli spizzichi le informazioni della Lore: esiste un'energia - il Virgumundi - che, partendo proprio dal Nord - ragione per cui il Dominus si sarebbe recato in queste terre - funge da equilibrio/collegamento per tutto il mondo.

Verso le battute conclusive anche in Tanya. Operazione secondo quanto pianificato: Tanya e la sua squadra riesce a penetrare nel Quartier Generale Nemico sul Reno - composto di Sito A: abbandonato, Sito B: comunicazioni e Sito C: munizioni - e a farlo saltare in aria. Sempre il 25 Maggio l'operazione Grimaldello viene completata ed inizia quella Porta Girevole: in breve, salta l'Ala Destra dell'Esercito Repubblicano presso l'Altopiano di Messines e le truppe imperiali circondano l'Ala Sinistra presso la Piana di Rall rimasta priva di comando e senza comunicazioni. Sembra tutto facile e Tanya viene mandata a sorvolare quella che da noi è conosciuta come la Manica per impedire la fuga ai soldati Repubblicani quando arriva però l'attacco del Plotone Magico del Regno Unito sotto il comando di un colonnello che si era visto ad inizio puntata addirittura caricare di potere magico i propri proiettili e che, a detta del Generale Dustin Drake della Repubblica, sarebbe tanto forte da poter sconfiggere l'intero Impero da solo. Sembra dunque che per i festeggiamenti Tanya dovrà attendere ancora. 

Puntata divertente ma che sa decisamente di riempitivo in Tiger Mask W. Fukuwara Mask decide di risollevare le sorti di un paesino in campagna organizzando un evento di wrestling; peccato che lo pubblicizzi prima ancora di aver chiesto conferma ai partecipanti. Convince però prima Haruna - che invita a sua volta a partecipare come Spring Tiger - dicendole che chi vincerà secondo votazione del pubblico, otterrà 10 milioni di yen; poi la NJPW promettendo che in cambio parteciperà ai loro eventi. Risolti alcuni problemi - ad esempio il ring che sembra non riuscire ad arrivare in tempo e si ringrazia la NJPW - si va con lo spettacolo in cui Milk e Mint vincono contro Haruna ed una compagna mai prima vista; la coppia della NJPW formata del presidente e da Wakamatsu ha la meglio a sua volta ed infine Fukuwara e Tiger Mask vincono il main event che era diventato una specie di No Disqualification Match con escursione all'esterno del palazzetto e abbondante utilizzo delle cibarie delle bancarelle come armi. Alla fine i voti premiano però Fukuwara Mask e tutti gli altri vengono pagati con suo merchandising. 

E concludi con Oni Hei dove il protagonista racconta una storia alla figlioletta Ojun ricordando una figura di ladro molto particolare: il falegname che "fa piccolo lavoretti" introducendo accorgimenti nella casa in costruzione per poi sfruttarli per inserirvisi senza essere notato. Uno di questi è Wasuke del Dojo, rinomato ebanista con un passato però piuttosto infelice: aveva dovuto allontanarsi da Edo e lasciare il figlio ancora in fasce ad una coppia di amici. Cresciuto, Isotaro crede in realtà di essere figlio degli amici e chiama Wasuke "zio". Al suo ritorno ad Edo Wasuke viene subito contattato da un ex collega per compiere un furto presso la ricca Cartiera Kozuya: tuttavia rifiuta dicendo che è uscito dal giro da quando, 5 anni prima, il cuore gli aveva dato problemi. Accade poi però che il figlio Isotaro - manager presso la Cartiera, favorito dal precedessore ma inviso all'attuale proprietario - sia incastrato dal nuovo gestore della cartiera: tale è l'onta che decide di impiccarsi. Si gettano nel fiume annegandosi anche i finti genitori: è davvero troppo anche per il buon Wasuke che tra l'altro origlia la conversazione del padrone della cartiera con la concubina in cui sostanzialmente egli ride ammettendo di aver incastrato il giovane manager. A questo punto Wasuke accetta l'offerta precedentemente rifiutata e compie il colpo; OniHei consapevolmente ritarda l'arrivo e attende con la sua squadra i ladri presso un ponte; a quel punto la refurtiva, inclusi importanti contratti, viene lasciata cadere nel fiume. 

E' tutto per questa settimana!