Il filmone: Blood Rayne - Deliverance



Eh si, avevi visto il primo  e avevi pure promesso - con la stessa ingenuità con cui un bambinello fracasserebbe i cabasisi ai genitori perchè gli comprino Pokemon Go credendo sia la cosa più fantasupermega che il mondo abbia mai creato - che non ti saresti perso il secondo ed il terzo appuntamento con Blood Rayne. 

Ecco, magari ormai l'hai visto e ci metti giù - a fatica estrema - due righe; poi però ritiri la promessa. 

Con queste fantastiche premesse ecco a voi BloodRayne: Deliverance in 5 punti. 


1- Deliverance

Che in anglofonico vorrebbe dire "liberazione": ecco, esattamente quello che è quando scatta il minuto 1.32 che ne sancisce la fine. Ad ogni modo Deliverance è qui una cittadina del Far West in procinto di vedersi attraversata da una stazione ferroviaria ed oppressa da un vampiro cattivone - si, ci arriviamo pure a quello - che toccherà proprio alla protagonista - si, ci arriviamo anche a quella - debellare al fine di restituire la libertà. Peccato che ne muoiono mezzi nel tentativo ma vabbè ogni impresa eroica non è tale se non c'è qualche effetto collaterale come farebbe intendere Kenshiro.



Ad ogni modo qui il punto è un altro: il buon Uwe Ball - no, su di lui non ci ritorni che già ne hai parlato qui - non lesina sparare scene di paesaggi: si parte con l'introduzione con foto d'epoca - più o meno, certo il filtro marrone antico tipo Photoshop c'è - e si continua, quando urge stacco del film, con 10-20 secondi di inquadratura sul set con la città o paesaggi limitrofi. Dovrebbero fare atmosfera ma mica la fanno: in compenso sono piuttosto piacevoli per spezzare un trama - e ci tornerai - già di per sè non incalzante. 

2- La Trama

Che di solito eviti di spoilerare ma qui o cosi o non sai cosa scrivere. 

Un giornalista del Jersey arriva a Deliverance e sembra tutto normale. Tranne che di notte appare Billy The Kid - vampiro - che ha rapito i bambini della città per farne la sua riserva personale di sangue in attesa che arrivi la ferrovia, mezzo che dovrebbe consentirgli di vampirizzare il resto dell'America. Utilità del giornalista: zero tranne nel finale in cui sarà meno uno. Arriva Rayne - non si sa perchè - scopre l'inghippo, le prende la prima volta, ritorna con compagni a seguito - un altro appartenente alla setta dei Brimstone, caratterizzata dal fatto che i membri portano un ciondolo con pietra; un finto pastore che non hai capito se sia un mezzo vampiro pure lui; un beone che se la spassa a donne di facili costumi e che non hai mica capito quale dote abbia per essere scelto -, le prende all'inizio poi tira fuori le lame e uccide Billy. La città è libera e il giornalista diviene persino sceriffo. Punto, finito. Da Oscar. 

3- I vampiri

Ecco, qui qualche spunto interessante c'è. 

Billy in particolare ha una facoltà di rigenerazione notevole e nemmeno avrebbe bisogno di sangue per vivere - il che manda a scatafascio praticamente la ragione delle sue azioni -; si ventila l'ipotesi che sia uno dei vampiri più antichi e quindi più forti; di certo non può vedere quanto sia affascinante visto che il suo riflesso allo specchio non è pervenuto. 

Le maniere per uccidere i vampiri sono abbastanza tradizionali. Proiettili intrisi in aglio; sgozzatura - specialmente nel caso siano presi prima che la trasformazione dovuta al morso sia completata; questo non lo sai perchè -, paletto di legno - non sembra serva frassino - nel cuore. 

Come Dampir - mezzo uomo mezzo vampiro - Rayne per guarire ha bisogno di sangue; può essere animale ma quello umano permette di ristabilirsi più in fretta. 

4- I personaggi 

Dimenticabilissimi per dirlo in una parola. L'unica a guadagnarci davvero è proprio Rayne che si trova impersonata dalla graziosissima norvegese Linn Natassia Malthe che qualche filmino anche accettabile - tipo Skinwalkers o Halloween: The Resurrection - o qualche serie abbastanza conosciuta - Dark Angel - l'ha messo su nella sua ultradecennale carriera. 

Gli altri proprio nemmeno li citi ma menzione va invece decisamente ai Pellirossa che compaiono ben due volte nel film di passaggio giusto per fare la spesa nell'emporio locale. Siamo nel Far West, eh. 



5 - Continuazione

Eh si, perchè il buon Uwe mica si è fermato qui. Batti il ferro finchè è...tiepido. Cosi nel 2010 ha pensato bene di aggiungere un'ulteriore capitolo a questa fantastica saga: BloodRayne: The Third Reich. Lo guarderai? Non ci pensi nemmeno.


Il filmone: Blood Rayne - Deliverance Il filmone: Blood Rayne - Deliverance Reviewed by radish7 on 14:29 Rating: 5

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