I manga di Hokuto No Ken - Parte 4: Toki Gaiden



Dopo le prime parti - che potete trovare tutte qui- stavolta tocca affrontare un Gaiden leggermente più complesso, incentrato sulla vita di Toki, il secondo dei fratelli di Hokuto. 

Toki Gaiden – Shirogane No Seija - in italiano: Toki Gaiden - Il Santo D'Argento - viene disegnato tra il 2007 e il 2008 da Yuka Nagate e racconta la vita di Toki dal suo arrivo al Villaggio dei Miracoli fino al combattimento contro il fratello maggiore Raoh. 

Nei 53 capitoli, divisi in 6 volumetti, l'autore segue fedelmente la storia delineata dal manga, andando talvolta ad aggiungere qualche particolare interessante e proprio su questi ultimi ti vuoi soffermare. 

Pronti alla gentile scoperta? Si va. 



Il primo punto interessante riguarda la terminologia relativa agli Tsubo - i famosi punti di pressione - e alle tecniche utilizzate dai vari protagonisti. A mo' di listone di quelli da elezione politica: 

- Hokuto Kyomu Shidan: tsubo che comporta la cancellazione della memoria recente. 
- Hokuto Ujoken (Eng. Big Dipper Humanist Fist) : è la tecnica di Toki, caratterizzata dal suo pugno gentile che manda all'altro mondo senza provocare sofferenze ma anzi facendo percepire al morente una sensazione felice. 
- Shintanchun (Eng.: New Liver Center): comporta immobilità della persona a cui viene premuto a meno che non voglia il contrario l'esecutore
- Shin'Ichi (Eng.: New First): è lo tsubo della verità che costringe il sollecitato a raccontare quanto sa o a morire in un pozza di sangue mentre le sue ossa vengono sfracellate in caso di resistenza
- Hikou Shitsugen (Eng. Knee Restrict): pone in uno stato di morte apparente, limitando le funzionalità corporee in maniera da consentire di risparmiare energie. Lo usa Toki mentre aspetta Kenshiro a Cassandra e, per qualche motivo che non ci è dato sapere, lo conosce pure Ryuga. 

Accanto a questo - sono solo alcuni - abbiamo poi una serie di altre terminologie che identificano rituali, colpi e tecniche. Ad esempio non sapevi certo che il rituale compiuto da Toki prima di affrontare Kenshiro si chiamava Hokuto Tenkisho ed era una dichiarazione di non serbare alcun rancore o rammarico nel caso si perdesse la vita nello scontro; nemmeno ricordavi che il Musou Insatsu è la reazione istintiva e inconscia che permette di leggere i movimenti degli avversari - e qui davvero ti incuriosisce il fatto che la prima parola sia la stessa della tecnica ultima di Hokuto, il Musou Tensei, e anche ti domandi se non si tratti della tanto famigerata Ombra Riflessa o di un suo portato -; ti viene invece confermato che la tecnica di Ryuga è la Taizai Tenrou Ken, tecnica che caratterizza colui che è staccato ed indipendente tanto da Nanto - sia pure fratello di Yuria - e da Hokuto. 


A livello di trama vi sono alcuni personaggi nuovi, alcune rivelazioni e alcune conferme di particolari che, sebbene non chiaramente esplicitati nel manga originale, hanno da sempre costituito certezza per gli appassionati. 

Cosi' viene meglio descritto il Villaggio del Miracoli cui Toki approda assieme al suo aiutante Ramo - di cui non ricordi traccia nel manga originale -; qui in particolare conoscerà il piccolo Ruka che salverà da una morte certa e che poi si rivelerà personaggio piuttosto importante. Altre novità sono il capovillaggio e anche tal Zaki che fugge dapprima ma poi torna al Villaggio dei Miracoli per dare una mano contro gli aggressori. Che sono prima la Banda di Zed e poi l'esercito di Jagi: e qui si aprono alcuni dettagli interessanti, peraltro già intuiti dai fans sulla base del manga originale. 

Innanzitutto, a differenza di quanto accade nell'opera di Buron Son e Hara, Amiba viene si schifato da Toki mentre stava compromettendo le gambe di un povero vecchio ma prima aveva proprio incontrato il secondogenito di Hokuto cui aveva chiesto di insegnarli Hokuto ricevendone un risoluto diniego. Per questo motivo fu lui a persuadere la banda di Zed ad attaccare, al fine di ottenere vendetta. L'attacco verrà respinto anche grazie all'aiuto di Juuza che, dapprima spettatore disinteressato, alla fine deciderà di unirsi al Villaggio dei Miracoli per debellare la minaccia per poi andarsene. Nel frattempo Jagi ed il suo esercito stavano a guardare. Proprio Jagi incontrerà Amiba e, come molti fan avevano giustamente intuito, redigerà il piano per cui Amiba diverrà Toki fornendogli cavie come test per modificare la sua fisionomia - Jagi dirà che Hokuto può controllare lo scorrere del sangue e frantumare ossa - oltre a procuragli la stessa ferita che il secondogenito di Hokuto aveva rimediato sulla schiena salvando Ken da un tronco presso una cascata. E' quindi a questo punto abbastanza chiaro che i due si siano scambiati nozioni delle rispettive arti il che giustifica anche l'utilizzo di Nanto da parte di Jagi. Sarà Rei a confermare che Amiba frequentava il suo stesso dojo Nanto ma che venne scacciato prima che gli fosse insegnato alcun segreto in quanto tradi' tutti i compagni professandosi un genio. 



Viene poi confermato anche che Amiba e Jagi altro non sono che degli scagnozzi del Re di Hokuto: Ryuga - che sarà il responsabile dell'imprigionamento di Toki a Cassandra - avvertirà di ciò proprio Toki, oltre a dirgli che Kenshiro è ancora vivo. Sempre il Lupo Solitario avrà modo di riconoscere che la rabbia è l'essenza di Hokuto e riterrà che, qualora Toki la rilasci, potrebbe persino essere superiore a Raoh: cosa poi provata essere non del tutto vera. Sicuro che quello che Raoh voleva ottenere era di tenere separati i due fratelli, temendone l'unione; di certo viene confermato che Toki era stato scelto come legittimo successore di Hokuto; l'incidente nucleare e conseguente malattia lo indusse a rinunciare e costrinse Ryuken ad optare per Kenshiro. 

A proposito dell'incidente nucleare, si dice che il Capo di una nazione confinante aveva dato di matto e aveva cosi' fatto partire gli ordigni atomici: non viene aggiunto altro ma di limitrofe al Giappone non è che ci siano tante nazioni...

Altra notazione che hai trovato interessante è quella relativa alla Stella della Morte. Confermato che chi la vede è destinato a morire a breve e che, se i due avversari sono di pari valore, essa splende su entrambi; il punto interessante è che viene identificata esplicitamente con Alcor, stella gemella di Mizar. 

Per il resto tutto sembra andare come da manga originale. Se qualcuno voglia far notare altri particolari è ben accetto. 


Adesso ti ritiri che negli ultimi attimi vorresti portare avanti il più possibile la tua attività di medico. 

I manga di Hokuto No Ken - Parte 4: Toki Gaiden I manga di Hokuto No Ken - Parte 4: Toki Gaiden Reviewed by radish7 on 06:48 Rating: 5

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