Si, ti capita abbastanza spesso ultimamente di dare un'occhiata a quello che il panorama - chiamiamolo - indipendente Japponico ha da offrire; ti sollazzi cosi' con dei prodotti preparati per partecipare a dei contest - dei concorsi per i non anglofonici - che si rivelano non di rado parecchio meritevoli per intuizione e poi, se vincono, per realizzazione.
Ti è successo ad esempio con Rebith Storage e con Skoka: Calligrafi e di nuovo ora con Luger Code 1951 vincitore del concorso Shonen Jump + Animax Anime Scenario Award 2015, scaturito dalla geniale mente di Haruto Haneki e prontamente trasposto in un primo OAV di circa 25 minuti e trasposto in manga.
Qui devi distinguere leggermente giacchè se la produzione iniziale è l'anime, sarà poi il manga a portare qualche ulteriore e succosa informazione.
A farla breve, dopo la fine della Guerra tra gli Uomini - che dovrebbe proprio essere la Seconda Guerra Mondiale - è apparso un nuovo nemico contro cui l'umanità si è unita: i Lupi Mannari. I quali utilizzano un linguaggio in codice, appunto il Luger Code - che gli umani tentano disperatamente di decifrare al fine di porre termine alla loro minaccia. Più per sterminarli - come ben capisce uno dei personaggi - che per negoziare - come dice un altro -: incaricato di provarci è un giovane e geniale professore di soli 17 anni dal nome Testa Lielbert - un nome un programma, eh - accompagnato nel suo viaggio da un Senpai - il cui nome mai sarà detto nell'anime mentre nel manga si viene a scoprire essere Sergente Alex Rossa - con il quale si imbatterà in una sorta di lupa mannara molto particolare - la puccia Yonaga - che salverà e da cui sarà poi salvato dovendo però rinunciare alla sua umanità. Suona bene? Beh, c'è molto di più.
A cominciare dal periodo storico. Laddove nell'anime si dice che la Guerra tra gli uomini era finita dieci anni prima e che siamo nel 1951 secondo il Calendario del Nord, nel manga si conferma la data attuale ma si parla di 6 anni prima: il che permette di far coincidere il tutto con il termine della Seconda Guerra Mondiale - 1945 - e quindi di pensare si tratti del nostro mondo a tutti gli effetti.
Per continuare con l'ambientazione e i particolari. Siamo nelle desolate lande del Nord - non viene detto dove nell'anime ma il manga parte con "Ardenne"; si nomina poi il fronte di Arleon come scenario della passata guerra - e sia l'abbigliamento dei militari, sia mezzi di trasporto usati - auto, camionetta militare - sia le armi e munizioni - pistole e fucili a pompa con cartucciera - richiamano proprio il periodo immediatamente post bellico.
Discretamente ben caratterizzato appare poi il nemico: i lupi mannari. Inferiori di numero rispetto agli umani, riescono comunque a prevalere grazie alle loro caratteristiche che li ha portati a considerarsi come il passo successivo dell'evoluzione umana e grazie soprattutto all'indecifrabile Luger Code. Per il primo aspetto essi sono dotati di superforza, supervelocità, superresistenza - nel manga si vede chiaramente come non bastino nemmeno sapienti colpi a ripetizione di fucile a pompa per scalfirli a meno che non siano rivolti verso uno dei punti deboli, cioè gli occhi - e in più hanno la facoltà di assumere le sembianze dell'umano che divorano: caratteristica che utilizzano per infiltrasi tra gli umani e prendere le installazioni militari. L'impossibilità di venire a capo del loro sistema di comunicazione deriva dal fatto di essere un linguaggio basato non solo e non tanto sui suoni ma anche sui sentimenti: solo chi possiede orecchie da lupo riesce a comprenderli. Si tratta, in altri termini, di una sorta di telepatia che ha come mezzo il suono ed è per tanto definita nel manga "wireless" cioè "senza fili" - dai che sto termine l'avrete sentito più volte quando si parla di connessioni radio ed Internet. Nulla viene al momento detto della loro società; si sa invece che, quando catturati, tendono ad uccidersi; che se uno di loro parla con gli umani va poi ucciso in quanto questo gesto è considerato taboo; che le donne - a differenza degli uomini . non si trasformano di notte.
A parte sta la puccia Yonaga e con lei poi Testa. Il sangue della piccola è infatti "maledetto" anche se non viene ancora spiegato il perchè; di certo conferisce gli stessi poteri dei mannari pure se il soggetto continua ad aver sembianze umane con alcuni particolari anatomici - come le orecchie - da lupo. Qui il manga e l'anime differiscono parecchio in realtà. In quest'ultimo Testa, una volta trasformato - ovvero ucciso e poi ingoia il sangue di Yonaga e resuscita - affronta fisicamente il mannaro dimostrando velocità superiore, forza comparabile e, a quanto pare di capire, sangue acido che scioglie la carne del lupo al semplice tocco. Probabilmente significativo - e probabilmente no, mica lo puoi sapere chè di certo tu non sei un mannaro - è il fatto che il sangue del mannaro che viene perforato al cuore dalla mano di Testa si rivolga verso l'alto invece di cadere in basso, quasi stesse evaporando. Nel manga invece Testa si trasforma si, ma poi finisce la battaglia a debita distanza utilizzando il fucile a pompa i cui proiettili riveste con il suo rosario argenteo; come a voler dimostrare che a quel metallo i licantropi sono deboli. In tutti e due i casi, nel momento dell'uccisione, si sente uno strano suono - che la stessa Yonaga aveva utilizzato per attirare a sè l'attenzione del mannaro e distoglierlo dall'ancora umano Testa - che a quanto pare da parecchio fastidio ai lupacchiotti.
Come reagiscono gli umani a tale minaccia? Riunendosi e preparando delle ultraavanzate stazioni radio con cui cercano di captare e venire a capo del codice. La loro organizzazione è militarizzata. Si può scorgere una buona parte della gerarchia: in testa troviamo il Colonnello Curtis, capo del Senpai- Sergente Rossa il quale a sua volta comanda comunque il piccolo plotone che aveva catturato Yonaga formato dal Luogotenente colonnello - nel manga solo Capitano, il che ha un attimo più di senso - Volks, dal Corporal Franks e dal Caporale Lance Balke - che si rivelerà poi essere stato divorato tre giorni prima da un mannaro il quale ne ha quindi preso le sembianze.
Infine, come semplice notazione, il manga presenta qualche leggera scena di fanservice in cui si possono intravedere gli indumenti intimi di Yonaga sotto la sua gonna - rigorosamente corta seppure di pelliccia - fortunatamente assenti nell'anime e di cui, dato il tipo di anime, si sente molto poco il bisogno.
In conclusione: un progetto che ti piace parecchio e per cui attendi continuazione. Al momento non vi sono notizie in Internet però. L'anime subbato in italiano è facilmente trovabile googlandone il titolo; per il manga - in inglesico - lor signori vogliano dirigersi versi questi lidi
Animescoop: Luger Code 1951, un codice indecifracibile
Reviewed by radish7
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