Al posto del tradizionale Re Post del Sabato, stavolta tocca allo stagionale appuntamento con gli anime della nuova stagione. Te la sei presa un attimo comoda forse ma del resto volevi vederci chiaro. In più hai adottato un sistema completamente diverso per selezionare gli anime di cui guardare le prime puntate: niente scaricamento massivo, prima lettura attenta delle varie sinossi cui hai aggiunto giusto un attimo l'attrazione che potesse derivare dalla locandina.
Risultato: pochi gli anime che secondo te valeva la pena di visionare. Basta solo questo appuntamento infatti.
La scelta? Dopo il riassuntone.
GRANBLUE FANTASY The Animation
Genere: Fantasy
Trama primo episodio: una ragazza di nome Lyria viene aiutata a scappare da una nave da guerra da parte di Katalina, tenente dell'esercito dell'Impero di Erste. Le due finiscono per precipitare e vengono inseguite dall'esercito sotto il comando del Capitano Pommern. Nel frattempo la loro caduta viene notata da Gran e dal suo draghetto Vyrn che le aiutano a scappare. Vengono però raggiunti e Hydra, il mostro del capitano, quasi uccide Gran che viene però guarito da Lyria che si rivela essere una ragazza speciale. I due evocano in chiusura di puntata Bahamut, Drago Primordiale.
Grafica, animazioni: Classiche senza particolari guizzi ma piacevoli.
Musiche: buone
Altro: fantasy molto classico che adatta un videogioco. Presente un medioevo in cui dominano cavalieri e magia - ad esempio la stessa Katalina utilizza la sua arma con la magia del ghiaccio - ma anche progresso - con ad esempio aereonavi da guerra.
Sekai no Yami Zukan (eng.: The World YAMIZUKAN )
Genere: Horror, Soprannaturale
Trama primo episodio: un uomo vede la sua donna alzarsi improvvisamente di notte e recarsi nella foresta. Decide di seguirla; la donna prosegue incurante delle piante che le lacerano pelle e vestiti e all fine si ferma dinnanzi alla sagoma di una figura molto alta. Si scopre che si tratta di alieni che catturano entrambi i coniugi, li portano dentro le loro navicelle e sperimentano su di loro. L'ultimo ricordo dell'uomo è lo sguardo sorridente della moglie che ha perso la coscienza.
Grafica, animazioni: particolari. Molto belli i disegni/foto dell'introduzione che ricordano molto i flashgames dell'orrore; il resto disegnato in bianco e nero con qualche tocco di colore. Fondali fermi su cui si muovono sagome quasi fossero trascinate da fili invisibili a mo' di marionette. Il tutto in 2D.
Musiche: buone, intriganti ed appropriate al contesto
Altro: serie di corti (intorno ai 4 minuti e 30 secondi sigla compresa) che dovrebbero trattare parecchi temi horror/soprannaturali.
Gin No Guardian (eng.: The Silver Guardian)
Genere: Fantasy
Trama primo episodio: presso la scuola ShinRyu, costruita sulle rimanenze di un cimitero, insegna la bella Riku Rei, ricca figlia di industriale e ragazza più intelligente e bella del complesso. Quando ancora era alunna aveva salvato da affogamento il povero studente Suigin che faceva il bagnino per poter pagarsi gli studi accompagnato dal gatto Uanchon. Per qualche motivo egli è finito in una sorta di dimensione parallela dove ogni notte presso la scuola appare una sorta di Ziggurat, la Stage Zero, che contiene un tesoro continuamente bramato dai non morti: ed ogni notte Suigin e Uachon li combattono. Solo Shin Ryu sa di questo. Nel primo episodio vediamo proprio uno di questi combattimenti e veniamo a sapere che lo scopo di Suigin è quello di tornare nella dimensione normale e poter incontrare nuovamente Riku Rei.
Grafica, animazioni: molto buone
Musiche: ottime sia la colonna sonora iniziale - rockeggiante - che quella finale - più dolce.
Altro: i nemici sono dei non morti che possono anche unirsi dando luogo e dei veri e propri golem giganti - molto stile Kabaneri. Suigin mostra vari poteri: una barriera di energia simile al moto degli elettroni intorno al nucleo che taglia i nemici al contatto; delle fruste rosso/gialle di energia; il colpo con cui tocca la terra e fa apparire delle croci giganti dal suolo che impediscono ai nemici di avanzare verso la Stage Zero. Sulla sommità della torre appare come simbolo una specie di lira/cetra. Puntate corte di circa 13 minuti. Preso da una famosa web serie cinese.
CLOCKWORK PLANET
Genere: Fantasy
Trama primo episodio: il mondo è stato distrutto già da tempo ma mille anni or sono un orologiaio di nome Y lo ricreò con semplici ingranaggi. Naoto è un ragazzo che vive in questo mondo sognando di poter emulare per abilità Y. Un giorno gli cade nell'appartamento dal cielo un automata - in sostanza un robot fatto di oltre 4 miliardi ingranaggi - di nome RyuZU che lui provvede ad aggiustare sentendo una dissonanza in uno degli ingranaggi. A quel punto la bella RyuZu decide di asservirsi a lui, difendendolo contro dei bulli e persino non disdegnando approcci vagamente sessuali. Nel frattempo, nella Griglia di Kyoto, la Principessa Marie della famiglia Breguet viene chiamata a lavorare ad un progetto segreto da cui tiene lontani i militari. Costoro, per vendicarsi, vogliono lasciare cadere Kyoto nella quale si è verificata una Irregolarità Gravitazionale.
Grafica, animazioni: buone con forte utilizzo di CG. Molto belli e vividi i colori.
Musiche: buone
Altro: un po' bambinesco sia per i protagonisti - tutti adolescenti - sia per la trama che non sembra essere particolarmente complicata.
Ed eccoci al momento delle decisioni.
Hai più di qualche posto dato che ti rimangono solo due leftovers: Tiger Mask W e Dragon Ball Super. Ovviamente dentro la seconda e tanto attesa stagione di Attack On Titan - e poco importa che sai già quello che succederà chè sei al passo col manga -, un posto lo vuoi riservare pure al nuovo Nanatsu No Taizai - già recensito qui, eh - e uno anche a Shingeki No Bahamut - anche quello già recensito. Vai proprio sulla fiducia perchè, al momento in cui scrivi, mica sono usciti i primi episodi.
A questo punto è ressa generale e dalle ceneri emerge...The World Yamikuzan. E' corto, tratta di temi che ti sono sempre piaciuti e trovi un po' meno frequenti e assomiglia dannatamente come scelte grafiche a questa cosa qui di cui hai già seguito due stagioni e ti sono proprio piaciute e come concept a quest'altra cosetta qui che male non ti aveva preso.
Bon, la seduta è tolta, ora si corre.
Anime Spring 2017: ecco i primi episodi
Reviewed by radish7
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07:00
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