Indie Rpg Ep.59: 3 al prezzo di 2, brevi ed interessanti

Si, l'hai già fatto. Hai già offerto più volte in passato più giochi al prezzo di due. Che poi quando il prezzo di due è 0 e fai la moltiplicazione, la matematica ti insegna che il risultato è sempre 0. E allora dici che li offri aggratis - si, l'errore è voluto, che poi non si dica che sei anche illetterato oltre che mancante coi numeri - e hai fatto. 

Bon, si va. 

La prima proposta odierna è Sleepless Night 2, in sostanza una bella visual novel che sa tanto ma tanto di gioco a film interattivo per le sue meccaniche e la sua concezione. Sviluppato da No Joker - niente scherzi, eh, nemmeno se siete Batman - e scaricabile qui, offre almeno un'oretta di curioso e intrattenente divertimento. 

E la ragione è molto semplice: strutturato come un gioco a film interattivo, la curiosità monta soprattutto per scoprire i vari finali possibili che sono, udite udite, ben 24, separati in tre diverse "direzioni" - "route" in inglese, cioè strade reciprocamente escludentesi che con il proprio personaggio si possono intraprendere - di cui però solo quello "Vero" - il True Ending - permette di accedere a dei contenuti speciali quali la music room dove si possono ascoltare tutte le musiche oppure l'Epilogo che dovrebbe chiarire la storia fin nei minimi dettagli. 

Più o meno si tratta di tre amiche - e un ragazzo o ragazza a seconda di come andava all'autore dei testi di tradurre - che si trovano a voler fare un pigiama party per trovarsi poi in situazioni abbastanza paurose a casa di una di loro. 

Se la trama, i dialoghi e le scelte sono prevalenti, non manca però una robusta fase di esplorazione che viene tuttavia molto bene nascosta: a parte il momento iniziale in cui si potrà girare liberamente le poche stanze, successivamente si tratterà, durante o appena prima dell'inizio dei dialoghi, di cliccare nei punti giusti dello schermo per recuperare oggetti essenziali per raggiungere i vari finali. E qui sorge forse l'unica cosa che ti è piaciuta di meno: i punti cliccabili e interagibili si illuminano al passaggio del mouse. Non è comunque un gran difetto, considerato anche che la grafica è a dir poco spettacolare: sia quella dei luoghi, sia quella degli sprite dei personaggi durante i dialoghi - a tutto schermo e con persino qualche piccola animazione come il battere degli occhi - sia quella del menù - attivabile col tasto destro - sono totalmente disegnate e personalizzate con uno sfoggio di colori assolutamente sgargianti ed in alternanza chiari scuri molto suggestivi. E proprio il salvataggio col tasto destro è il migliore alleato, in quanto consente di riprendere dalle varie scelte per provare dei percorsi diversi; di più: non solo esiste il salvataggio volontario ma anche quello automatico tuttavia limitato soltanto a 4 slot. 

Per finire, il gioco presenta tutta una serie di lingue diverse compreso l'italiota. 

Consigliato? Assolutamente si. 

Diverso, più veloce ma sicuramente altrettanto divertente è Apocalypse Never, creato da HiragiHoux e scaricabile qui. A parte la storia un attimo...gaia...si tratta di aiutare il cronico ritardatario del protagonista a trovare la maniera di uscire di casa al fine di non far arrabbiare il compagno con cui si ha appuntamento. 

Se il gameplay muove essenzialmente sulla classica risoluzione di enigmi non particolarmente complicati - combinazioni molto facilmente trovabili; recupero di oggetti non complicato nelle varie stanze - e sull'esplorazione e attivazione della materia grigia per trovare quanto sia necessario ad uscire da quella maledetta casa, piace ad esempio l'impianto umoristico tale da contemplare persino una battaglia - ma proprio una contro il temutissimo scarafaggio nel frigo - e ben 4 diversi finali di cui solo quello vero consentirà di accedere ad una sfiziosa bonus room. 

Per il resto è molto standard con una grafica non artistica ma sicuramente molto bella alla vista e una durata di una trentina di minuti che permette che il giocatore non si stanchi. 

Molto ben fatto nel complesso e consigliato assolutamente. 

L'ultima proposta e il sorprendere Werewolves - "Lupi Mannari" - sviluppato da AMoonlessNight - perfettamente in tema - e scaricabile qui. Sorprendente: per tutta una serie di motivi. 

Primo il concetto che lo avvicina ad un investigativo: si tratterà infatti di scoprire i due lupi mannari che si celano tra gli abitanti di un villaggio e di farlo soprattutto prima che il conto delle morti salga oltre il tre al verificarsi della quale circostanze sarà GAME OVER. Il fatto che i due mutanti cambino in maniera randomica ad ogni singola run e che vi sia pochissimo tempo per ogni giornata per poter interrogare gli abitanti e visitare i - pochi - luoghi al fine di raccogliere qualche informazione lo rende non particolarmente agevole. Il tutto spiegato comunque in un tutorial iniziale scritto al termine del quale appare la possibilità di selezionare la difficoltà che può variare tra facile media e difficile. Tu l'hai giocato in facile e non è che rispecchi il termine: non vuoi proprio sapere come si possa fare in modalità difficile con un personaggio che non può correre e solo un minuto a disposizione prima dell'attacco del lupo mannaro: il che può portare a sbagliare accusa e ad uccidere un innocente facendo salire il conto delle morti. 

Attacco che si potrà concludere essenzialmente in tre maniere: uccisione di uno degli abitanti, aggressione ma salvataggio da parte del dottore del villaggio - se non viene ammazzata lei stessa - attacco al proprio personaggio giocante nel qual caso si apre una schermata di battaglia che permette di scegliere tra difesa, attacco e colpo critico e nel quale si sarà essenziale essere in grado di desumere le mosse del mannaro dalle frasi da lui proferite. E semplice ma geniale e, grazie allo stratagemma del tempo limitato, permette di rendere il gameplay davvero avvincente e godibile. 

E già che ci siamo vuoi anche aggiungere che è giocabile con Gamepad, cosa che non molti indie hanno. Dura non più di mezz'ora ma ne vale decisamente la pena. 

Termina qui questo episodio e se per caso sentite degli strani ululati nelle vicinanze...scappate.