Fringe S3: battaglia tra universi nello spazio e nel tempo

Hai da poco completato anche la visione della Terza Stagione di Fringe di 23 episodi e sei abbastanza sicuro che lo completerai andando a visionare anche le ultime due. 

Ne succedono un po' di ogni, si accavallano misteri e questioni, si salta tra due mondi e persino ci si concede un viaggetto nel futuro, il tutto in compagnia dei tuoi soliti protagonisti che si lasciano pure andare, tra un caso di scienza di confine e l'altro, a qualche amorevole profusione. 

Prima di procedere alla lettura, si consiglia di leggere i post relativi alle prime due stagioni, qui e qui. 

L'Uni2: qualche ulteriore dettaglio 

Se alla fine della stagione precedente la compagine dell'UNI1 si faceva un viaggetto veloce nell'UNI2, stavolta quell'universo costituisce il palcoscenico di una buona metà degli episodi ed il tema è quello di trovare la maniera di poter accedere all'UNI1 con propositi come già si sa non proprio così giocondi. Già precisata la posizione dei vari alter-ego, si scopre ad esempio che JFK - John Fitgerald Kennedy - è ancora vivo visto che l'attuale presidente Obama gli affida incarico; che viene proposta una legge per limitazione delle nascite per famiglia; che il Segretario della Difesa Bishop ha emanato un atto nel 1991 - il Peter Bishop's Act - con cui ogni rapimento debba essere materia sottoposta alla Divisione Fringe. 

Gli eventi Fringe sono sostanzialmente tutti quelli che si sono creati nell'UNI2 a seguito della visitina inaspettata di Walter1 avvenuta precisamente il 17/10/1989 - e sul punto il doppiaggio italiano ti manda pure un po' fuori strada visto che in una puntata flashback Peter starebbe nell'UNI1 già nel 1985 - : sfaldamenti della membrana spazio temporale - secondo un fenomeno definito come "Decadimento Iperdimensionale" - tra le due realtà che comportano dei mini "buchi neri" distruttivi, delle "crepe". Quella visitina ha peraltro pure creato effetti nell'UNI1 tra i quali quello di mutare lievemente le leggi della fisica facendo sì che, solo per fare un paio di esempi, l'Osmio combinato al Lutezio - entrambi più pesanti dell'aria - possano portare alla lievitazione dei corpi oppure che una povera crista di nome Donna, venendo colpita due volte da un fulmine, diventi immortale dato che la sua anima non si stacca più dal corpo. Il tutto sulla base di un principio per cui la coscienza di una persona è anch'essa energia e come tale persino calamitabile come sa benissimo lo stesso William Bell che riesce per un paio di episodi a occupare addirittura il corpo di Olivia1. 

Un saltino nel 2028 

Nel finale di stagione si assiste alla corsa dei due universi verso il funzionamento della Macchina: l'UNI2 riesce in qualche maniera a far credere alla stessa che vi sia Peter al suo interno, l'UNI1 risponde mettendoci quello vero. E Peter finisce per viaggiare nel tempo, arrivando nel 2028. 

L'UNI1 ha qui vinto decretando la distruzione dell'UNI2 grazie alla mossa geniale di Walter1 - che non viene nemmeno mai spiegata in realtà - : come premio, visto che si è poi capito che un universo non può stare senza l'altro e che per questo anche l'UNI1 sta collassando, è finito in prigione. Intanto Olivia - che ha pure sviluppato poteri ulteriori quali la telecinesi - ha sposato Peter; la nipote Ella è diventata novizia della Divisione Fringe ormai consolidata di cui fa parte anche Astrid come agente sul campo; purtroppo però Walter2 è sopravvissuto nell'UNI1 e vuole distruggerlo come vendetta contro il figlio traditore sfruttando l'ausilio del terrorista Monroe mediante la creazione di spiacevoli cunicoli spazio temporali e ci sta pure riuscendo visto che uccide Olivia. Viene a quel punto scarcerato Walter 1 che ha una delle sue brillanti idee: rimandare indietro la Macchina così da evitare che l'UNI1 vinca e si distrugga di conseguenza. Ci starebbe una discussione sui viaggi nel tempo ma per il momento ti astieni, volendo proseguire la visione della serie. 

Ad ogni mondo Peter, fattosi il bel viaggetto della durata di forse 2 minuti in tutto per il 2011 da cui era partito, quando torna fa in modo che confluiscano nella stessa stanza i vari protagonisti nelle loro versioni dei due universi al fine di trovare una maniera di venire a patti: poi sparisce perchè, secondo quanto dicono gli Osservatori, ha esaurito il suo compito e nessuno nemmeno si ricorda della sua esistenza. Fine della stagione. 

Il Primo Popolo 

Ed ecco uno dei colpi di scena principali di una stagione che non li ha certo lesinati. Molti accenni al fantomatico Primo Popolo ossia quello che avrebbe progettato e costruito la Macchina, ossia una tecnologia "antica e potente" che è sostanzialmente una specie di cubo che, aprendosi, rivela una sorta di postazione modellata proprio sulla figura di Peter e la collezione di cui 38 pezzi - grazie ad una serie di indizi tra cui numeri come coordinate - prende buona parte della stagione; per l'approccio puramente e quasi sensatamente fisico, risponderebbe solo a quella particolare emissione elettromagnetica - diversa per ogni essere umano - che è di Peter. 

Il Primo Popolo viene dapprima descritto come una razza antichissima presente sulla Terra prima dei dinosauri che si sarebbe in sostanza autodistrutta, poi si scoprono la bellezza di 3 libri in 3 diverse lingue pubblicati da 3 diversi autori che in realtà sono sempre Sam, colui che ha "guarito" Olivia nella stagione precedente oltre a gestire una sala da bowling a tempo perso; infine, nell'ultimissima puntata, si arriva che si tratta in realtà dei nostri prodi del futuro - anno 2028 per la precisione - e di Walter1 che si sarebbe divertito a mandare la Macchina indietro nel tempo nel 2011 - e su questo ci torni - . 

Gli osservatori 

Non possono mancare i tuoi pelati preferiti anche se appaiono solo a tratti. Più che altro rivelano di poter persino portare le persone dal passato al futuro sempre grazie alla loro concezione non lineare del tempo; utilizzano una sorta di stungun elettrica; vorrebbero ripristinare l'equilibrio tra i due universi perso a seguito dell'operato di Walter 1; rivelano che Peter è importante perchè a seconda di quale Olivia sceglierà farà sopravvivere un universo oppure l'altro. 

Che la sanno molto lunga su tutta la situazione ormai l'hai capito; cosa sanno però non te lo verranno certo a dire. 

Relazioni sentimentali 

Che lavorare assieme costantemente possa anche far sviluppare relazioni più che strettamente profesionali non è un mistero e difatti Olivia 1 e Peter finalmente se la intendono; peccato che...per un po' nei primi episodi Olivia 1 sia in realtà Olivia 2, che Peter manco se ne accorga se non alla fine, che Olivia 2 resti pure incinta e che quando torna Olivia 1 vada in paranoia totale prima di capire che vabbè le seghe mentali varie ma a Peter vuole bene e basta. Nel frattempo però Olivia 2 deve affrontare la fine della sua relazione con una persona con cui aveva persino accettato di sposarsi e ricevere la confessione di un collega proprio mentre sta partorendo, non filandoselo manco di pezza. Il bambino non dovrebbe nemmeno nascere (in quanto concepito in un universo differente anche se con un uomo proveniente da quello stesso universo) ma alla fine si tira fuori qualcosa come il fatto che l'accelerazione della gravidanza è stata più veloce di un fantomatico virus e sono biberon e pupazzetti. 

Olivia 1 e altri strani fenomeni 

Come fa Olivia 1 a saltare nell'UNI2? Semplice, tramite la "correlazione quantica emotiva", ossia a seguito di picchi emotivi. Peccato che non li possa controllare volutamente e che proprio questo sia uno dei temi principali della stagione: peraltro sviluppa anche altre capacità come una memoria fotografica eccezionale e la telecinesi oltre ad una notevole tendenza a farsi delle paranoie di un certo livello circa la sua relazione con Peter. 

La stagione non perde peraltro il gusto di analizzare in maniera Sci-Fi alcuni concetti fisico-matematici, presentando alcune puntate dedicate. Così si assiste ad un ex ingegnere della Nasa che, combinando per sbaglio Lutezio e Osmio ed inalandolo alle persone, le fa levitare; oppure ad una donna la cui anima non vuole staccarsi dal corpo e che per morire deve scatenare una reazione energetica che onda energetica di Goku levati e pazienza se ci lasciano le penne in molti; ancora William Bell con le sue Calamite dell'Anima entra nel corpo di Olivia. 

Varie 

Poche, in realtà perchè hai già detto tutto. A livello grafico però si assiste, nella puntata in cui si finisce nella mente di Olivia, ad una produzione cartonata fatta con rotoscopio che davvero lascia di stucco. 

Rimane poi la tendenza ad utilizzare solo qualche episodio per sviluppare trame verticali su casi specifici che restano comunque connessi alla trama orizzontale, con una struttura molto meno "X-Fileana" rispetto alla prima stagione. 

Diresti che è tutto per il momento: tornerai però quando il tuo viaggio nella Quarta Stagione sarà completato, riemergendo da un bel cunicolo spazio temporale.