Era dai tempi di Twin Peaks che non aspettavi tanto una serie TV. Sì perchè Dark - I segreti di Winden, serie tedesca di cui hai avuto modo di parlare qui, ti aveva preso proprio ma proprio bene tra affascinanti ambientazioni, personaggi tutto sommato molto interessanti e, cosa mai banale, una serie di segreti e domande tali da porla ai livelli di quel capolavoro per tutti che è LOST.
Ebbene, dopo quasi due anni, Netflix decide di darti il contentino ed il giorno 21-06-2019 - data per nulla casuale - mette a disposizione in streaming l'intera seconda stagione: una manna dal cielo per te.
Farai quello che hai fatto ad esempio con Twin Peaks, cioè seguirai e commenterai ogni singolo episodio man mano che lo vedrai chè no, non ti va di fare maratone e vuoi gustarti ogni attimo. Metterai le tue considerazioni, i tuoi ragionamenti, le tue deduzioni, le tue domande: ovviamente potrebbero sembrare del tutto sconclusionate a chi abbia già visto l'intera stagione ma tant'è. Altrettanto ovviamente, spoiler ahead.
Si comincia: benvenuti a Winden.
Premesso che essendo passato un anno e mezzo dalla stagione precedente risulta piuttosto difficile ricordare tutta la storia so far e che hai scelto consapevolmente di non rivedere la prima stagione ma piuttosto di affidarti a quello che le sollecitazioni delle nuove scene possono provocare alla tua memoria, una delle poche cose che ti sono chiare è che l'EP.1 S2 mostra 3 diversi momenti temporali: al fine di razionalizzare il tutto e ricostruire qualcosa di anche solo lontanamente sensato, hai deciso di analizzarli partitamente.
Il Passato: 21/06/1921
Guarda caso il giorno stesso della pubblicazione della serie è anche quello in cui si svolgono i fatti. Bel tocco.
Nel 1921 si scopre che un certo Adam - un tizio dall'andamento vagamente fascista con una faccia bruciata che Noriega in confronto è un dilettante e costretto a stare attaccato ad una bombola di ossigeno - ha praticamente fondato una sorta di religione il cui pilastro è, in sostanza, che nulla deve mai cambiare, che le cose accadono sempre come sono accadute. E riporti proprio delle belle frasi per chiarire il concetto:
"Ogni percorso è predeterminato. Il caso non esiste. Tutto accade quando deve accadere, nel posto e nel momento giusto"
Sotto la sua ala sta Noah, un misterioso sacerdote che abbiamo visto - vai a memoria - viaggiarsela tranquillamente per i vari momenti temporali; in questo episodio si mostra come egli vada a prendere dal 2020 il timido Bartosh. Secondo una teoria che ricordi di aver letto Bartosh sarebbe proprio poi diventato Noah. Peraltro, proprio all'inizio dell'episodio, sembra vedersi un giovane Noah - ipotizzi - che, accusato un altro tizio dal notevole tatuaggio a scritte che sicuramente non saranno le promozione dell'Aliper di aver perso la fede, decide di punirlo con la morte.
Di certo c'è che Adam e combriccola sanno perfettamente che il giorno 27/06/2020 accadrà un disastro nucleare a Winden che coincide con la chiusura della centrale nucleare - lo si scopre nella sezione del presente - e vogliono che accada. Addirittura dicono che "tra 6 giorni inizia il paradiso e l'inferno finirà", che "l'inizio e la fine sono la stessa cosa"e che "Ogni cosa è collegata. Io, tu, il passato, il futuro".
Il presente: 21-06-2020
Nel presente si era praticamente svolta l'intera prima stagione. In questa seconda si fa un salto avanti di 6 mesi dalla sparizione del piccolo Mikkiel: la comunità ha deciso di chiudere la centrale nucleare ma le indagini su quanto accaduto riprendono e ovviamente nessuno sa che tra 6 giorni non saranno rose e fiori.
Qui si intrecciano le storie dei vari protagonisti, ognuno con la sua caratterizzazione, i suoi problemi, le sue scelte.
Così si scopre ad esempio che la bella rossa Franziska non è proprio sta santarellina: probabile si prostituisca e si scambia messaggi e soldi con un trans che esercita in una roulotte - che è pure fratello dell'assistente della direttrice della centrale elettrica - attraverso un cofanetto che viene posto sotto ad una rotaia. Il fidanzato lo scopre e non è proprio piacevole anche se la richiesta di spiegazione deve ancora arrivare. La sorellina sordomuta Elizabeth, intanto, dialoga a gesti amorevolmente col padre e la vedremo aver un ruolo di un certo rilievo nel futuro.
Intanto la madre di Jonas riceve la visita di...Jonas. Non quello però dei questo presente finito nel futuro ma di uno più anziano perchè lui "esiste all'infinito" ed è "sempre lo stesso anche se è diverso". Ed è proprio lui a raccontare di come avesse cercato di distruggere il passaggio della centrale ottenendo invece semplicemente l'effetto di chiuderlo e rendendo impossibile al suo alter ego del 2020 tornare dal futuro in cui è balzato.
Mentre il fidanzato Bartosh segue Noah e se ne va - presumibilmente - nel passato, Matha, sorella di Magnus, il povero fidanzato della rossa dai facili costumi, e zia...di Jonas in quello che è stato il colpo di scena principale della prima stagione, ritrova a casa della madre, assidua frequentatrice della grotta che porta alla centrale, una serie di documenti, concludendo incavolata che "tutti hanno il loro cazzo di segreto".
Sono ripartite le indagini come detto e Claudia, direttrice della centrale, viene sottoposta ad interrogatorio da parte di agente di polizia non ancora visto ma che sei pronto a scommettere sarà il Closeau della situazione in questa stagione.
Ce n'è per tutti insomma ed è tutto bello confuso come piace a te.
Il Futuro: 21-06-????
No, non viene ancora detto l'anno nè si può desumere da quel che hai visto.
Si inizia con Jonas - quello del 2020 - che esplora un luogo evidentemente in stato post apocalittico e, visitando quello che rimane della sua vecchia casa, ascolta una cassetta con la voce di Claudia - direttrice della centrale nucleare nel 2020 - che blatera qualcosa di un disastro e di una particella di Dio - che per la fisica come noi la conosciamo al momento in cui scrivi è il Bosone di Higgs - indicando come data il 27-06-2020. Non occorre molto per fare elettrone + elettrone e capire che proprio la chiusura della centrale ha determinato l'apocalissi. Sempre Jonas, del resto, in una scena successiva, attraversa un cimitero le cui croci in legno riportano i nomi degli abitanti di Winden, tutti morti proprio in quella data; solo quella di Mikkiel riporta il 2019, anno della sua scomparsa...verso il passato come già ormai si sa dalla prima stagione.
Jonas non si ferma e vede ad un certo punto una luce in cielo - che fa tanto ma tanto alieni - ed arriva al confine della vecchia centrale con un bel cartello che intima di non oltrepassare quel luogo. Trova una comunità di sopravvissuti - che comprende anche Elizabeth orrendamente mutilata in viso - ed intenta ad impiccare alcuni rei appunto di aver cercato di entrare nella centrale chiamata "Zona Morta". Anche costoro recitano la solita frase "Sic Mundue creatus est" - "Così il mondo è stato creato" per i non esperti di Latinorum di Don Abbondio - e credono nell'apertura di un passaggio verso il paradiso - in tutto e per tutto la dottrina di Adam e da qui deduci che qualche suo sgherro, magari lo stesso Noah, deve aver fatto una capatina -. Male parole con Jonas che dice che tra qualche giorno la sua gente nel 2020 sarebbe crepata e quindi il ragazzo entra tranquillo nella centrale dove trova una massa nera fluttuante. Quello su cui te la senti di mettere la mano sul fuoco è che sia una fonte di energia sufficiente ad aprire il cosiddetto passaggio e che sia la responsabile del disastro del 2020; probabile necessitasse di una sorta di contenimento venuto meno con la chiusura della centrale. Seguendo questa strada si potrebbe trattare di un minuscolo ma estremamente concentrato buco nero, di materia oscura oppure addirittura all'Antimateria, tutte possibilità che la scienza di frontiera odierna collega in diversa misura al viaggio nel tempo. Chi vivrà - e per fortuna tu non sei a Winden e non nel giugno del 2020 - vedrà.
La realizzazione
Non hai letto nulla in Internet della serie e ti sei astenuto da qualsiasi tipo di informazione potesse essere disponibile ma di certo dal punto di vista tecnico la serie parte davvero bene. Bene gli effetti speciali - ad esempio la massa fluttuante oscura -; benissimo la recitazione salvo qualche eccezione - Martha proprio non ti va giù -; ottime la regia e le inquadrature nonchè le ambientazioni dei tre periodi storici. Ti aspetti, ovviamente, che il tutto non cali nei successivi episodi.
Le domande
Al momento poche, forse perchè non ricordi perfettamente la stagione precedente e puoi aver missato su qualche particolare ma alla mente ti vengono le seguenti:
- in che anno è ambientato il futuro? Le implicazioni matematiche nella serie sono sempre state rilevanti e non può trattarsi di un anno a caso.
- da che anno arriva il Jonas del futuro ora tornato nel 2020? Lo stesso in cui si trova ora il Jonas 2020?
- sembra potersi desumere che Adam voglia che l'incidente nucleare accada perchè "quando alcune fronde marciscono si tagliano i rami e la vita ricomincia"; per assicurarsi che questo accada usa Noah che se la gira per i diversi periodi storici. Jonas, invece, vuole chiaramente impedire il disastro. Quali implicazioni avrebbe il successo di Noah, dato per scontato che quello di Adam altro non farebbe che assicurare che tutto si svolga secondo quanto stiamo vedendo ora?
- chi sono i tizi di questa foto?
- cos'è la luce che Jonas 2020 ora nel futuro vede? Cos'è quella sfera nera minacciosa che fluttua?
Per ora queste.
E concludi così. Ma tornerai perchè tu esisti all'infinito.
Dark S2 Ep.1: si ritorna a Winden, ma quando?
Reviewed by radish7
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