I videogames di The Blair Witch Project - Blair Witch Volume II: la Leggenda di Coffin Rock



Poco tempo addietro ti eri avventurato nel primo della trilogia di videogames usciti nell'anno 2000 relativi a The Blair Witch Project: il volume I, che racconta la storia dello spostato Rustin Parr nel 1941. Ormai la curiosità non si ferma ed allora ti sei sciroppato pure il volume II che recita "La Laggenda di Coffin Rock". prodotto dalla Human Head Studios in esclusiva per Microsoft Windows con un totale di 16000 copie vendute. 

Il nome e la vicenda collegata dovrebbero ormai essere noti a tutti coloro che leggono questo bel bloggettino: hai avuto modo di scriverne praticamente in quasi tutti i post di questo minispecialino dedicato alla Strega di Blair. Meno nota è però la, pur accennata più volte, figura di Lazarus della quale si viene a sapere decisamente qualcosa di più nella sua missione di salvataggio della giovane Robin Weaver. 

Armarsi di twana e si va. 


Il gioco, il gameplay, le novità 

Dal punto di vista tecnico e del gameplay rinvii semplicemente a questo post qui, in quanto valgono proprio le stesse considerazioni.

Qualche novità si percepisce solo a livello di durata - inferiore - e soprattutto di mostri, decisamente più vari e con qualche miniboss in più. Detta varietà ti piace, perchè risponde alle varie leggende che popolano Burketsville e dintorni; vi sono così la Strega di cui si dice solo che vive a Trappy East Creek, che rapisce bambini e che sarebbe la responsabile diretta dell'incidente in cui perse la vita la piccola Eileen Trickle nel 1824; fantasmi di indiani - che hanno abbandonato quelle terre da almeno 75 anni - e di "antichi" e mostri a forma di twana - alcuni dei quali molto fastidiosi in quanto si possono scomporre nei vari ramoscelli ma poi si riformano e continuano a dare la caccia al protagonista - a rappresentare la loro presenza; il Snally Gator , la cui forma nessuno è mai riuscito a descrivere ma che potrebbe davvero essere il bossone finale Steuben, all'apparenza una sorta di pescione pirahna gambemunito; fantasmi vari di soldati della Guerra Civile Americana, alcuni dei quali altri non sono che gli ex compagni oppure i nemici di Lazarus che vengono perlopiù incontrati negli esatti luoghi della loro morte; fantasmi di bambini, con ogni probabilità quelli lurati dalla Strega o da chi per lei. Per la sezione miniboss vuoi giusto citare una vecchiarda ossuta che non le manda a dire, un Twana gigante che non va giù manco con le bombe nucleari di là da venire e proprio il fantomatico Steuben versione pescione. 

Differenti i nemici, qualche aggiunta c'è pure relativamente alle armi. A parte che l'attacco melee con sciabola d'ordinanza o qualsiasi oggetto contundente si possa trovare è almeno doppiamente efficace rispetto a qualsiasi arma da fuoco, molto spesso conviene utilizzare l'utile croce che esorcizza i fantasmi e li fa finire in un posto - credi - migliore. 

Altro non hai dire: ora tocca indagare la vicenda di Robin e di Lazarus. 



La trama: un po' di luce su Robin e Lazarus 

Il videogioco si muove in due linee temporali diverse con lo stesso protagonista - Lazarus - che sostanzialmente ripercorre gli stessi luoghi in due momenti diversi. Cerchi di mettere il tutto in ordine cronologico per quanto possibile. 

Innanzitutto Lazarus - nome datogli dalla nonna di Robin Weaver - si chiama in realtà Robert MacNichol ed è un veterano della Guerra Civile Americana, rimasto scioccato dagli eventi di Gettysburg in cui ha perso parecchi dei soldati al suo comando. Il 21-10-1863 raggiunge Burketsville dove è stato destinato al fine di dare la caccia ad alcuni ribelli tutt'altro che inattivi. Assieme ud un gruppo di 3 suoi "private" - soldati -, da la caccia a detti ribelli nei boschi delle Black Hills ed effettivamente li stermina; salvo che questi sono un po' duretti a darla su e riappaiono come fantasmi mandando pazzi i suoi commilitoni che muoiono uno ad uno. La sua vicenda dura fino al giorno 27-10-1863, giorno in cui viene apparentemente salvato dalla piccola Robin Weaver che lo porta presso la casa della nonna Bess Weaver dove riceve le prime cure: con un piccolo particolare, ossia che non ricorda nulla di quanto gli è successo, neppure il suo nome, motivo per il quale viene appunto ribattezzato Lazarus - e su questo poi ci torni -. 

Bess Weaver non si risparmia nel raccontare qualche particolare della sua famiglia; parla così del figlio Jimmy, padre di Robin, morto 8 anni prima e di come si fosse comprato una colt e si esercitasse presso il retro della sua casa con delle lattine. 

Intanto la piccola Robin scompare nel bosco. Si organizza un gruppo di ricerca ma Bess non ne ha molta fiducia, affidandosi a Lazarus cui raccomanda di procedere da solo in quanto quegli uomini non sarebbero sicuramente più tornati - ed è proprio quanto accade, come ormai sai -. Poco prima di inoltrarsi nella foresta, Lazarus incontra Steuben, un vecchio cieco - i cui altri sensi però sopperiscono alla grande - che dice di essere venuto dalla Baviera in quanto sarebbe quasi "stato chiamato" presso quei luoghi; peccato che nessuno ne conosca l'esistenza in città a quanto pare. 

Ad ogni modo Lazarus procede nella foresta e, dopo frequenti apparenti flashback che gli ricordano quanto accaduto quando cacciava ribelli negli stessi luoghi, alfine giunge all'amara verità: un'entità non meglio precisata che viene appellata al massimo come "The Great One" ha lurato nella foresta la piccola Robin in quanto vuole farne il contenitore della sua rinascita nonostante le sue resistenze. L'incontro avviene proprio presso Coffin Rock dove Lazarus assiste anche al dialogo del Great One con Steuben che avrebbe ammazzato il precedente gruppo di ricerca, disposto i corpi a pentagono secondo quanto più volte descritto nei tuoi post, e preparato il tutto per la rinascita del maligno; in cambio avrebbe riottenuto la vista e la possibilità di "leggere e controllare la mente delle persone". Lazarus tuttavia sa quello che deve fare: il pentacolo viene infatti retto da anime di bambini - non si sa chi in realtà - che si trovano presso dei cumuli di rocce: basta mettere un loro ricordo - che si troverà nel corso della storia - e così liberarli dall'essere asserviti all'entità. A quel punto, per liberare Robin, Lazarus diventa volontariamente il contenitore del maligno ma può resistere solo pochi minuti; Steuben intanto si rivela nella sua forma da pescione con le gambe e viene inseguito ed alfine ucciso dal tuo eroe presso quella che poi sarà la casa di Rustin Parr. A quel punto Lazarus sviene e...si ritrova nel letto della dimora di Bess e qui si chiude la fredda cronaca e si aprono le teorie che la tua testolina inondata della nebbia delle Black Hills è riuscita ad elaborare. 



Teorie senza pretesa di verità 

Essenzialmente le possibili interpretazioni sono due, a seconda di quale destino si voglia riconoscere a Lazarus. 

Considerato che le vicende mostrate nelle due timeline sembrano svolgersi a pochi giorni di distanza, la prima vorrebbe che Lazarus sia effettivamente morto come il resto dei suoi commilitoni mentre dava la caccia ai ribelli; sarebbe poi stato "resuscitato" in forma zombesca col solo compito di impedire il rituale che "The Great One" - che facilmente si può identificare con Hec Aitomix della prima installazione - con il piacevole aiuto di Steuben stava tentando di realizzare. Le prove della sua morte possono essere ricercate nello suo stesso nome - Lazzaro, colui che resuscitò grazie e Gesù -, nella presenza della sua lapide - che recita come anno di morte proprio il 1863 - presso il cimitero e anche nel suo aspetto pallido e appunto più simile ad uno zombie che ad uno in cui il sangue scorra caldo. Una volta compiuto lo scopo, si risveglia però presso la casa di Bess e coloro che ne sostengono la dipartita parlano semplicemente di una sorta di suo sogno prima di scomparire. 

E' possibile una seconda interpretazione, molto più Occasiana: Lazarus non è morto quando cerca di salvare Robin ma effettivamente è stato salvato dalla piccola. Di più: il fatto che si risvegli presso la casa di Bess - stavolta con i ricordi del suo agire - indicherebbe che egli sia imprigionato in una sorta di loop continuo che lo costringe a rivivere gli stessi episodi in eterno. O forse semplicemente, poco prima della sua morte, The Great One sarebbe stato in grado di resettare il tempo ma non la sua memoria. 

Sia come sia, chi avrebbe resuscitato o fatto in modo che Lazarus sia salvato al fine di intralciare i piani del maligno? Qui arriva l'inaspettato possibile plot twist di tutta la saga: si tratterebbe infatti proprio della Strega di Blair che, lungi dall'essere una entità maligna, starebbe invece cercando di impedire che The Great One possa ritornare in quei luoghi - in cui dimorava da sempre, ben prima della vicenda di Elly Kedward - dalla porta principale. Oppure starebbe cercando di impaurire gli abitanti dell'adesso Burketsville per convincerli a lasciare quei luoghi infestati al fine di proteggerli. Alcuni giungono a pensare che la stessa Bess possa essere una reincarnazione della Strega di Blair o che sia comunque in qualche modo con essa connessa. 


Per chi voglia farsi un'idea più approfondita della vicenda, l'entrata delle Black Hills per recuperare Lazarus è qui, con un gameplay in lingua inglese. Arrivederci alla prossima passeggiata nel bosco di Blair. 


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